magnum p.i.
Nuovo forumer
tireranno lo sciaquone a 23000.....
oppure prima a 21000.....????
o magari, nulla lo esclude, a 30000,
quando, a furia di gonfiare,
la bolla scoppierà...???...
Reversato.......... (16 lettori)
- Creatore Discussione la verità
- Data di Inizio
tireranno lo sciaquone a 23000.....
oppure prima a 21000.....????
o magari, nulla lo esclude, a 30000,
quando, a furia di gonfiare,
la bolla scoppierà...???...
PILU
STATE SERENI
Caro Sandor, mi dici che sei un sociologo prestato alla finanza, e ho imparato che la componente psicologica ha un ruolo determinante nel creare dei trend, vedi quello che è successo in qs ultimi mesi .. però stai attento ... guarda sempre con un occhio quello che succede nel "reale" ...
...Dal lato macro la produzione industriale francese, in linea con quella tedesca, ad aprile è continuata a scendere registrando un nuovo minimo storico, a causa soprattutto del settore automobilistico e costruzioni...
Sul fronte macro, Stern, presidente della Fed di Minneapolis, ha dichiarato di considerare plausibile uno scenario di ripresa senza immediati miglioramenti sul fronte occupazionale. Nel breve la resistenza sul decennale si colloca nel range 3,85%/3,90%, in attesa dell’esito dell’asta questa sera.
Valute: Dollaro in marcato deprezzamento vs. Euro, sulla scia della continuazione del rialzo delle materie prime, capeggiato dal comparto dei metalli industriali e dal petrolio. La relazione tra Dollaro e materie prime, pur risultando piuttosto stabile negli ultimi mesi, presenta un nesso di causa effetto spesso non univoco. In questa fase gli operatori appaiono temere i rischi inflattivi derivanti dalla forte liquidità presente nel sistema.
Di conseguenza continuano ad alimentare un flusso di acquisti di materie prime che diventa più rapido in corrispondenza di fasi di deprezzamento del biglietto verde. Nel breve la prima resistenza si colloca a 1,4185. I dati sulle scorte di greggio Usa potrebbero oggi impattare sensibilmente anche sull’andamento del biglietto verde. Lo Yen si è apprezzato nei confronti del Dollaro, raggiungendo il supporto in area 97-97,10. Nei confronti dell’Euro l’apprezzamento si è interrotto in prossimità di 135,70, livello di supporto odierno. I livelli odierni di resistenza si collocano a 138,50 e 139,22.
Materie Prime: il greggio Wti torna sopra i 70$/b favorito dal deprezzamento del Dollaro vs Euro e dal report sulle scorte Usa rilasciato dall’Api, secondo cui il calo è stato maggiore delle attese. Oggi sono attesi i dati generali pubblicati dal Dipartimento dell’Energia (DOE). Il deprezzamento del Dollaro ha favorito praticamente tutti i comparti. I rialzi maggiori sono avvenuti tra i metalli industriali guidati da nichel (+4,9%) e zinco (+3,9%). Lieve rialzo per i preziosi guidati dall’argento (+1,2%). Tra gli agricoli positivo il grano (+2,6%).
tutto ciò mi "DEVE" far capire che il rialzo di qs mesi è al 99,9 % creato dall'eccesso di liquidità e dal fatto che la borsa per ora NON deve scendere ... ma la domanda che nasce spontanea è la seguente ...
fino a quando la borsa può ignorare la realtà, visto che la realtà è sicuramente diersa da quello che ora la borsa sta manifestando ? vogliamo aggrapparci al fatto che la borsa anticipa ? potrei dirti che tutti dicevano che il bottom dell'economia era a marzo, ma ahime i dati ad aprile dimostrano il contrario, il futuro sarà migliore ? Tutto può essere .. ma sicuramente la disoccupazione è continuata ad aumentare i tassi sicuramente sono saliti e anche le materie prime con tutte le conseguenze sul lato macro economico che ciò comporta .. alla fine la forza di gravità prenderà il sopravvento specie per il fatto che la liquidità presente la usano ora a giocare sui mkt e non ad aiutare il "reale" .... se consideri poi cosa stanno facendo le banche .. ovvero eliminano si la CMS, ma l'hanno rimpiazzata con strumenti ancora peggiori che alla fine finiranno di strozzare quelle poche aziende che cercano di tirare avanti ... la borsa arriverà alle stelle ? bene sarà l'ultimo viaggio ... poi il botto arriverà dall'altra parte dell'universo .. l'unico rammarico è che la politica non abbia colto il momento per fare ciò che Einaudi dicea tanti anni fa ....
Sono i menestrelli del tutto come prima e i talebani del mercato i veri nemici del capitalismo, se vogliamo continuare ad usare questa parola che grandi storici dell'economia come Braudel e Cipolla (ma prima di loro Einaudi) ci hanno insegnato essere molto ambigua e da dismettere. Qualcosa, sia pure lentamente, sta cambiando, come il seguente test può dimostrare. «Le banche non sono fatte per pagare stipendi ai loro impiegati o per chiudere il loro bilancio con un saldo utile; ma devono raggiungere questi giusti fini soltanto con il servire meglio il pubblico».
Queste parole furono pronunciate da Luigi Einaudi nella Relazione del Governatore della Banca d'Italia per l'esercizio 1943 letta nell'aprile 1945. Se Luigi Einaudi avesse pronunciato queste parole nell'America di quattro anni fa sarebbe stato, probabilmente, internato al neurodeliri. Oggi rimarrebbe a piede libero, anche se sarebbe irriso a mezza bocca dai Summers, Geithner, Rubin e dai cantori e maggiordomi del supercapitalismo. Ma sarebbe difeso da Barack Obama e da Volcker, forse l'unico personaggio rispettabile del vecchio establishment finanziario americano
l'unica cosa che per ora ha fatto la politica è stato trasferire le perdite dal privato al pubblico ....
La Commissione europea ha annunciato che è pronta ad aprire la procedura per deficit eccessivo a carico di quasi tutti i paesi dell’Unione. Cipro, Malta e Finlandia potrebbero essere gli unici a non registrare un deficit eccessivo per il 2009.
comunque chi ha "osato§" si goda il rialzo, ma non perda di vista la realtà e il futuro che ci attende ....
...Dal lato macro la produzione industriale francese, in linea con quella tedesca, ad aprile è continuata a scendere registrando un nuovo minimo storico, a causa soprattutto del settore automobilistico e costruzioni...
Sul fronte macro, Stern, presidente della Fed di Minneapolis, ha dichiarato di considerare plausibile uno scenario di ripresa senza immediati miglioramenti sul fronte occupazionale. Nel breve la resistenza sul decennale si colloca nel range 3,85%/3,90%, in attesa dell’esito dell’asta questa sera.
Valute: Dollaro in marcato deprezzamento vs. Euro, sulla scia della continuazione del rialzo delle materie prime, capeggiato dal comparto dei metalli industriali e dal petrolio. La relazione tra Dollaro e materie prime, pur risultando piuttosto stabile negli ultimi mesi, presenta un nesso di causa effetto spesso non univoco. In questa fase gli operatori appaiono temere i rischi inflattivi derivanti dalla forte liquidità presente nel sistema.
Di conseguenza continuano ad alimentare un flusso di acquisti di materie prime che diventa più rapido in corrispondenza di fasi di deprezzamento del biglietto verde. Nel breve la prima resistenza si colloca a 1,4185. I dati sulle scorte di greggio Usa potrebbero oggi impattare sensibilmente anche sull’andamento del biglietto verde. Lo Yen si è apprezzato nei confronti del Dollaro, raggiungendo il supporto in area 97-97,10. Nei confronti dell’Euro l’apprezzamento si è interrotto in prossimità di 135,70, livello di supporto odierno. I livelli odierni di resistenza si collocano a 138,50 e 139,22.
Materie Prime: il greggio Wti torna sopra i 70$/b favorito dal deprezzamento del Dollaro vs Euro e dal report sulle scorte Usa rilasciato dall’Api, secondo cui il calo è stato maggiore delle attese. Oggi sono attesi i dati generali pubblicati dal Dipartimento dell’Energia (DOE). Il deprezzamento del Dollaro ha favorito praticamente tutti i comparti. I rialzi maggiori sono avvenuti tra i metalli industriali guidati da nichel (+4,9%) e zinco (+3,9%). Lieve rialzo per i preziosi guidati dall’argento (+1,2%). Tra gli agricoli positivo il grano (+2,6%).
tutto ciò mi "DEVE" far capire che il rialzo di qs mesi è al 99,9 % creato dall'eccesso di liquidità e dal fatto che la borsa per ora NON deve scendere ... ma la domanda che nasce spontanea è la seguente ...
fino a quando la borsa può ignorare la realtà, visto che la realtà è sicuramente diersa da quello che ora la borsa sta manifestando ? vogliamo aggrapparci al fatto che la borsa anticipa ? potrei dirti che tutti dicevano che il bottom dell'economia era a marzo, ma ahime i dati ad aprile dimostrano il contrario, il futuro sarà migliore ? Tutto può essere .. ma sicuramente la disoccupazione è continuata ad aumentare i tassi sicuramente sono saliti e anche le materie prime con tutte le conseguenze sul lato macro economico che ciò comporta .. alla fine la forza di gravità prenderà il sopravvento specie per il fatto che la liquidità presente la usano ora a giocare sui mkt e non ad aiutare il "reale" .... se consideri poi cosa stanno facendo le banche .. ovvero eliminano si la CMS, ma l'hanno rimpiazzata con strumenti ancora peggiori che alla fine finiranno di strozzare quelle poche aziende che cercano di tirare avanti ... la borsa arriverà alle stelle ? bene sarà l'ultimo viaggio ... poi il botto arriverà dall'altra parte dell'universo .. l'unico rammarico è che la politica non abbia colto il momento per fare ciò che Einaudi dicea tanti anni fa ....
Sono i menestrelli del tutto come prima e i talebani del mercato i veri nemici del capitalismo, se vogliamo continuare ad usare questa parola che grandi storici dell'economia come Braudel e Cipolla (ma prima di loro Einaudi) ci hanno insegnato essere molto ambigua e da dismettere. Qualcosa, sia pure lentamente, sta cambiando, come il seguente test può dimostrare. «Le banche non sono fatte per pagare stipendi ai loro impiegati o per chiudere il loro bilancio con un saldo utile; ma devono raggiungere questi giusti fini soltanto con il servire meglio il pubblico».
Queste parole furono pronunciate da Luigi Einaudi nella Relazione del Governatore della Banca d'Italia per l'esercizio 1943 letta nell'aprile 1945. Se Luigi Einaudi avesse pronunciato queste parole nell'America di quattro anni fa sarebbe stato, probabilmente, internato al neurodeliri. Oggi rimarrebbe a piede libero, anche se sarebbe irriso a mezza bocca dai Summers, Geithner, Rubin e dai cantori e maggiordomi del supercapitalismo. Ma sarebbe difeso da Barack Obama e da Volcker, forse l'unico personaggio rispettabile del vecchio establishment finanziario americano
l'unica cosa che per ora ha fatto la politica è stato trasferire le perdite dal privato al pubblico ....
La Commissione europea ha annunciato che è pronta ad aprire la procedura per deficit eccessivo a carico di quasi tutti i paesi dell’Unione. Cipro, Malta e Finlandia potrebbero essere gli unici a non registrare un deficit eccessivo per il 2009.
comunque chi ha "osato§" si goda il rialzo, ma non perda di vista la realtà e il futuro che ci attende ....
sandor
Banned
tireranno lo sciaquone a 23000.....
oppure prima a 21000.....????
o magari, nulla lo esclude, a 30000,
quando, a furia di gonfiare,
la bolla scoppierà...???...
Arriviamo a Filippi Magnum, poi ci aggiorniamo, ma leggo già in giro molti sfondoni.
Credo che le idee siano davvero confuse in giro.
Questa lateralità ha fatto un buon lavoro, ma solo in un senso.
wsc75
Forumer attivo
tireranno lo sciaquone a 23000.....
oppure prima a 21000.....????
o magari, nulla lo esclude, a 30000,
quando, a furia di gonfiare,
la bolla scoppierà...???...
lo sapessi...
dico solo che quando succederà, 21000-23000-30000, poi chi ha creduto fideisticamente nel rialzo si troverà per l'ennesima volta in braghe di tela. a prescindere da quanto abbia guadagnato in questi 3 mesi o che guadagnerà nei prossimi due.
è matematico
sandor
Banned
lo sapessi...
dico solo che quando succederà, 21000-23000-30000, poi chi ha creduto fideisticamente nel rialzo si troverà per l'ennesima volta in braghe di tela. a prescindere da quanto abbia guadagnato in questi 3 mesi o che guadagnerà nei prossimi due.
è matematico
Esiste lo short eh?
XBEAR a 40 e tutto filerà meglio che pria.
Cia ...cia.. a dopo davvero.......
PILU
STATE SERENI
Ti spiace se lo leggo dopo e ti do risposta?
Grazie comunque dell'intervento, a dopo.
Ciao a tutti a dopo........Buona operatività.
buon appetito ... intanto
MILANO (MF-DJ)--L'indice che misura le richieste di mutui elaborato
dalla Mortgage Bankers Association, nella settimana al 5 giugno ha
registrato un calo del 7,2% a 611 punti rispetto ai 658,7 della settimana
precedente. L'indice medio delle ultime quattro settimane mostra invece
una flessione dell'8,7%.
L'indice di rifinanziamento, si legge in una nota, e' sceso dell'11,8% a
2605,7 punti, mentre l'indice di acquisto ha registrato un +1,1% a 270,7
punti.
Il tasso di interesse trentennale sui mutui a tasso fisso e' salito al
5,57% dal 5,25%, quello quindicennale e' salito al 5,1% dal 4,8% e
l'annuale al 6,75% dal 6,61%.
com/mri
poi che qualcuno mi spieghi, come con tutti i mld spesi dalla fed per tenere bassi i tassi il risultato è quello di cui sopra .. facevano prima a regalarli ai possessori di mutui .. almeno non salivano le insolvenze ...
PILU
STATE SERENI
Vedete come c'è "resistenza" al cambiamento ?
Banche, Guzzetti non condivide "continua polemica" Tremonti
SIENA (Reuters) - Il presidente dell'associazione delle Fondazioni bancarie Giuseppe Guzzetti ha detto al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di non condividere la continua polemica con cui il ministro richiama le banche a fare il loro dovere nel sostegno dell'economia. "Signor ministro, non condivido questa continua polemica con le banche. Non capisco perché mai una banca che come mestiere ha quello di prestare soldi non dovrebbe darli al sistema economico", ha detto Guzzetti, nel corso del suo intervento nella giornata di apertura del 21° Congresso dell'Acri a Siena che vede tra i relatori in sala anche il ministro Tremonti. Il ministro dell'Economia ha nelle ultime settimana più volte richiamato le banche, restie a detta di Tremonti, nell'utilizzo degli strumenti di patrimonializzazione messi a disposizione dal Tesoro e frenate nella disponibilità di credito alle imprese in questa fase di recessione. "Credo che nel settore bancario ci sia ancora molto da fare. Fanno finanza fine a se stessa. Aumentano la raccolta, ma non gli impieghi all'industria, aumentano gli impieghi finanziari", ha detto di recente Tremonti. "Ti dicono: il cavallo non beve [cioè è bassa la richiesta di prestiti]. Ma può essere che qualcuno ha chiuso i rubinetti. Sui tassi bancari dipende da come fai le statistiche. Io ritengo che le più attendibili siano quelle degli artigiani di Mestre", era stata un'altra delle critiche del ministro. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
Banche, Guzzetti non condivide "continua polemica" Tremonti
SIENA (Reuters) - Il presidente dell'associazione delle Fondazioni bancarie Giuseppe Guzzetti ha detto al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di non condividere la continua polemica con cui il ministro richiama le banche a fare il loro dovere nel sostegno dell'economia. "Signor ministro, non condivido questa continua polemica con le banche. Non capisco perché mai una banca che come mestiere ha quello di prestare soldi non dovrebbe darli al sistema economico", ha detto Guzzetti, nel corso del suo intervento nella giornata di apertura del 21° Congresso dell'Acri a Siena che vede tra i relatori in sala anche il ministro Tremonti. Il ministro dell'Economia ha nelle ultime settimana più volte richiamato le banche, restie a detta di Tremonti, nell'utilizzo degli strumenti di patrimonializzazione messi a disposizione dal Tesoro e frenate nella disponibilità di credito alle imprese in questa fase di recessione. "Credo che nel settore bancario ci sia ancora molto da fare. Fanno finanza fine a se stessa. Aumentano la raccolta, ma non gli impieghi all'industria, aumentano gli impieghi finanziari", ha detto di recente Tremonti. "Ti dicono: il cavallo non beve [cioè è bassa la richiesta di prestiti]. Ma può essere che qualcuno ha chiuso i rubinetti. Sui tassi bancari dipende da come fai le statistiche. Io ritengo che le più attendibili siano quelle degli artigiani di Mestre", era stata un'altra delle critiche del ministro. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano
sandor
Banned
Chioso " Il mattone" di Pilu, con questa sua ultima annotazione.
Una richiesta di attenzione e riflessione per tutti.
Sono daccordo in tutto Pilu, ti assicuro che nessuno nega la realtà e lo stato di cose e i disastri che ci circondano.
Ma realtà è anche quella di investire in borsa senza usare del prosciutto sugli occhi, qui si deve guadagnare, non leggere delle indistrie che chiudono e delle banche che falliscono o falliranno e poi farsi prendere dagli scompensi.
Ci sono livelli che vanno raggiunti per dare un equilibrio alle cose , cosi come sono state , avevano portato disarmonia .
Ora è tronata un pò d'armonia , fra poco arriverà l'entusiasmo, ancora non ce n'è.
L'entusiasmo può essere mio che sono entrato a livelli ridicoli ( 13500 di futs) , ma altri sono o short o flat, la media ci dice questo, la borsa ci dice questo, non saremmo a 21000 fra poco e 23000 entro metà luglio altrimenti, poi..................
Poi ci aggiorniamo, ma la sveglia al collo con la piena, io perlomeno non ce l'ho.
sandor
Banned
riporre il ditino nell'apposita custodia...
Ora i Lev sono tornati i ngain eh?
Te possino.
Se avessi mai intrapreso le sortite sugli XBEAR sarebbe andata molto meglio, ma a quel tempo c'era poca fede.......Nel Messia??????