Rula Jebreal
- Creatore Discussione lincoln
- Data di Inizio
- Stato
Claire
ἰοίην
In generale, il dibattito pubblico che riguarda i migranti è polarizzato su due posizion radicali semplici e brutali: migranti sì/migranti no.
La tematica delle migrazioni è veramente troppo complessa per ridurla a quella dicotomia e chi ne parla risulta stucchevole o crudele a seconda della posizione che porta avanti.
La verità è che occorrerebbe un dibattito pubblico pacato, plurale che desse spazio e voce a chi opera e/o vive nei paesi da cui partono i migranti che ne evidenzi le problematiche socio economiche e a chi lavora nell'accoglienza. E anche perché no? A chi lavora con i figli dei migranti, insegnanti compresi.
E servirebbe pulizia in ogni senso. Non esiste che ci siano infiltrazioni mafiose, giri illegali di denaro e altre corruzioni in campo.
Lo stesso per le istanze femminili.
Occorre che siano le donne dei ceti medi/bassi a parlare, che si resti nel concreto e soprattutto che si evitino anche qui, strumentalizzazioni a scopo politico, del tema. Sono vergognose.
Serve un cambio di prospettiva, un mettere al centro della politica la cura verso la persona, dalla gravidanza alla morte, perché non si può prescindere dal fatto che la vita delle donne è pesantemente condizionata dal gratuito lavoro di cura che esse svolgono in ogni campo domestico. Lavoro che è svalutato e non tenuto in considerazione mai. Invece è prezioso e andrebbe visto come qualcosa che porta crescita. Scaricarlo sulle spalle delle donne, lasciandole prive di servizi è dannoso per tutti ed espone a difficoltà immense. Lo stiamo vedendo tantissimo con la pandemia.
Purtroppo il paradigma politico e sociale è tarato sul denaro e non sulla persona.
Insomma, il tema è complesso e sono stufa di "paladine" delle donne che, sulle donne, fanno soldi.
Questo a prescindere dalla signora Rula che conosco appena.
La tematica delle migrazioni è veramente troppo complessa per ridurla a quella dicotomia e chi ne parla risulta stucchevole o crudele a seconda della posizione che porta avanti.
La verità è che occorrerebbe un dibattito pubblico pacato, plurale che desse spazio e voce a chi opera e/o vive nei paesi da cui partono i migranti che ne evidenzi le problematiche socio economiche e a chi lavora nell'accoglienza. E anche perché no? A chi lavora con i figli dei migranti, insegnanti compresi.
E servirebbe pulizia in ogni senso. Non esiste che ci siano infiltrazioni mafiose, giri illegali di denaro e altre corruzioni in campo.
Lo stesso per le istanze femminili.
Occorre che siano le donne dei ceti medi/bassi a parlare, che si resti nel concreto e soprattutto che si evitino anche qui, strumentalizzazioni a scopo politico, del tema. Sono vergognose.
Serve un cambio di prospettiva, un mettere al centro della politica la cura verso la persona, dalla gravidanza alla morte, perché non si può prescindere dal fatto che la vita delle donne è pesantemente condizionata dal gratuito lavoro di cura che esse svolgono in ogni campo domestico. Lavoro che è svalutato e non tenuto in considerazione mai. Invece è prezioso e andrebbe visto come qualcosa che porta crescita. Scaricarlo sulle spalle delle donne, lasciandole prive di servizi è dannoso per tutti ed espone a difficoltà immense. Lo stiamo vedendo tantissimo con la pandemia.
Purtroppo il paradigma politico e sociale è tarato sul denaro e non sulla persona.
Insomma, il tema è complesso e sono stufa di "paladine" delle donne che, sulle donne, fanno soldi.
Questo a prescindere dalla signora Rula che conosco appena.
Milena Gabanelli fuffa, Ilaria Cucchi fuffa²
lincoln
Forumer storico
Sì infatti avevo chiesto se si poteva parlarne. Non rispondo al paragone con il Duce (!?!?) o alla fuffa (!?!?) per non fare polemica, magari a Claire si però su basi colloquiali
lincoln
Forumer storico
Questo lo capisco fin ad un certo punto perché la battaglia non puoi lasciarla solo ed esclusivamente a chi non è famoso. Purtroppo testimonial di fama esistono in tutti i settori per avere speranze di successo. E' così che funziona. Ora io non credo che il grosso dei ricavi di Rula Jabreal derivino dal suo femminismo. Ho capito che non ti riferisci specificamente lei, però diciamo che lei è famosa e potrebbe la tua affermazione in qualche modo riguardarla. Vedi anche qui quanta acredine si attiri e tutto sommato chi glielo fa fare quando in fondo potrebbe limitarsi a fare un mestiere da giornalista meno coinvolta e appassionata.
Viste nmila segnalzioni, le bannature, i j'accuse e amenità varie direi che riuscite a litigare benissimo anche senza parlare di politica.
bluck
Forumer storico
grande
rainman
sono timido
A me piacciono le donne donne,
quello che non capisci (che non capiscono le cosiddette femministe) è che esiste l’armonia e il caos
L’uomo senza la donna è solo un’opera a metà, così come la donna senza un uomo
Ora potrei scrivere anche qualche paginata ma non ne ho voglia, quindi per sapere come la penso io, ti rimando a consultare il FOL cerca Filoco (il mio nick la) in arena club e amaca
Se ti chiedi perché sono uscito da la ti dico che certe persone che non mi piacciono normalmente le ignoro, altre invece mi lasciano un vuoto interiore che mi fa molto male e non riesco ad ignorarle, pertanto preferisco nemmeno incontrarle
Claire
ἰοίην
Non ho capito. Rula Jebreal è una donna non donna? E che significa donna donna? E chi decide chi è una donna donna?
bluck
Forumer storico
si certo, fra un po' ce la ritroviamo mod col nome MarioNon ho capito. Rula Jebreal è una donna non donna? E che significa donna donna? E chi decide chi è una donna donna?
- Stato
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