negli anni '80 lo stato italiano ha svalutato lo stock del debito pubblico attraverso l'inflazione che riduceva il costo reale del debito, era vero che i bot rendevano a 2 cifre ma il rendimento reale era reso negativo dall'inflazione che tra l'altro consentiva di passare i redditi dichiarati su scaglioni di reddito verso aliquote fiscali più elevate per il solo fatto che aumentava il valore nominale degli stessi senza una rivalutazione reale aumentando così il gettito fiscale. Quando contrai un debito se l'inflazione aumenta il valore reale del debito diminuisce con il tempo e con l'aumentare dei prezzi. Abbiamo fatto passare i debiti dalle banche agli stati adesso con l'inflazione passerà dagli stati alla gente,
tanto pantalone lavora tutto il giorno pensa alle ferie, contrae un mutuo, si sposa, fa i figli, va alla messa, guarda il grande fratello, e rimane fermo in mezzo al traffico....................POI SFINITO PAGA