Bossi a Pontida: "Lega fondamentale per governare"
La tradizionale adunata del Carroccio ha chiamato a raccolta migliaia di simpatizzanti. Del "senatur" il discorso più atteso: «Più soldi in busta paga, meno allo Stato». Maroni sui respingimenti: «Avanti così»
«La Lega continua a crescere e ha creato una grossa classe dirigente. Siamo diventati fondamentali per governare». È questa forse la frase più pregnante che
Umberto Bossi ha pronunciato oggi - domenica 14 - sul palco della ormai classica adunata che la Lega Nord tiene annualmente
sul prato di Pontida. Il leader ha parlato davanti a diverse migliaia di militanti del Carroccio che hanno applaudito il "senatur" e gli altri pezzi grossi intervenuti, a partire dal ministro degli Interni, Roberto Maroni.
«
Non abbiamo fatto la Lega per vincere qualche elezione, l'abbiamo fatta per la nostra liberta - ha aggiunto Bossi - perché il federalismo è l'unica possibilità per risolvere i problemi del Paese, del Nord come del Sud». Un richiamo questo forse in ossequio ai voti presi - ed è una novità importante - anche nelle regioni al di sotto del Po. Dal leader leghista anche la voce grossa in difesa dei salariati: «Meno soldi allo Stato e più in busta paga: voi
siete i lavoratori più bravi e più produttivi del mondo».
Dal canto suo Maroni è tornato a parlare di lotta all'immigrazione clandestina e di sicurezza nelle città. «Sì, vogliamo le ronde - ha detto a proposito di quest'ultimo punto - Noi guardiamo
alla sostanza, non alle chiacchiere». E sull'immigrazione ha dichiarato: «La Spagna l'anno scorso ha fatto diecimila respingimenti e nessuno ha detto niente. Noi ne abbiamo fatti 500 e ci hanno fatto un mazzo cosi. Ma non ci interessa, andiamo avanti».