SI FA PRESTO A CANTARE CHE IL TEMPO SISTEMA LE COSE...

:d:

17498835_10203457914446564_579410372798221806_n.jpg


17424667_1347721248637533_8241095132095024720_n.jpg


17308734_1407697902639158_5175180671251261726_n.jpg
 
Incredibile come si è ridotta la società moderna. E' proprio vero che la madre degli imbecilli è sempre incinta.
Ma perseguire penalmente queste persone ? a mo' di esempio.

"Il ragazzo ucciso era un cacciatore, morte chiama morte, non mi tocca" scrive un utente animalista.

E ancora: "La ruota gira, Emanuele è morto perché era un cacciatore" tuona un altro.

Insomma, il verdetto degli animalisti è chiaro. Senza pietà, perchè Emanuele uccideva gli animali e perciò non merita rispetto nemmeno da morto.
 
Cagata pazzesca. Invado l'altra corsia per lasciare un metro e mezzo, che non lascio neppure quando supero un'auto....e su una strada comunale, magari a senso unico, non lo sorpasso nemmeno.......ahahahah
Multare invece anche i ciclisti, che si rivelano sempre più indisciplinati, che viaggiano in gruppo di 3 o 4 mentre cacciano balle, , attraversano i semafori col rosso perché hanno il problema di sganciare gli scarpini dai pedali, viaggiano sui marciapiedi ecc.ecc.

Un metro e mezzo. A tanto ammonta la distanza che gli automobilisti dovranno tenere dai ciclisti che intendono sorpassare,
secondo il ddl 2658 appena approdato in Senato e ora all'esame della commissione competente.

La norma, subito ribattezzata "salvaciclisti", prevede l'introduzione di multa da 163 a 651 euro
e la
sospensione amministrativa della patente da uno a tre mesi (fino a sei mesi se il guidatore dell'autovettura è un neopatentato) per chi sgarra.
 
Vi trovate faccia a faccia con un cinghiale? La cosa migliore da fare, se venite caricati, è adottare la "tattica del torero".

2013-03-cinghiale.jpg


Il consiglio, che forse a primo impatto potrebbe apparire bizzarro, arriva dal colonnello Carlo Costantini,
comandante del Gruppo Carabinieri forestale di Roma.
Che, parlando con il Messaggero, fornisce alcune istruzioni preziose da seguire nel caso di un incontro
con questi suini che ormai hanno invaso le vie delle periferie romane.

Prima regola: sempre lasciare all'animale una via di fuga.
"Non sono animali aggressivi né pericolosi - spiega il colonnello Costantini -
Tendono sempre a fuggire l'uomo e diventano pericolosi solo se feriti o impossibilitati alla fuga.
È fondamentale, così, non frapporsi mai fra lui ed una possibile via di fuga."

Assolutamente sconsigliato, poi, ogni tentativo di avvicinarsi agli animali,
soprattutto in presenza di femmine con i piccoli.
E se proprio il cinghiale dovesse caricare, "si può adottare la strategia del torero,
scansandosi repentinamente all'ultimo momento, senza mai mostrargli le spalle, ma solo come extrema ratio".
 
Vergognoso solo pensare cosa guadagna uno in tv.
A L'Aria che tira, questa mattina, si è parlato proprio dei seicento parlamentari in attesta di vitalizio.
Un argomento che ha scatenato lo scontro tra Cirino Pomicino e Giletti.

L'ex ministro ha ricordato quando, a Domenica In, il giornalista era andato a dire che gli italiani pagavano, da più di vent'anni, la sua scorta.
"Giletti non ebbe i cosiddetti per ammettere che la notizia era falsa - racconta l'ex Dc - e così toccò a Mara Venier.
Questo è Massimo Giletti che guadagna 42mila euro al mese".
 
Eccone altri due ........

Sembrava finita con un botta e risposta in diretta tv, invece, la discussione tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli è proseguita, e anche con una certa enfasi.

Sui social network i due colleghi, dopo il battibecco avuto al termine della trasmissione I fatti vostri, hanno continuato a punzecchiarsi.
Ma vediamo bene cosa è successo. Adriana Volpe ha detto in diretta l'età di Giancarlo Magalli pensando di non fargli un torto.
Il conduttore, però, non ha apprezzato le sue buone intenzioni e le ha detto di farsi gli affari suoi perché "sei proprio una rompi palle".

La querelle sembrava finita lì e invece è proseguita sui social.
"Solo per aver fatto i complimenti a Magalli per il suo prossimo 70esimo compleanno, anche oggi ho ricevuto insulti
- ha scritto Adriana Volpe sulla sua pagina Facebook -. Non basta screditare la professionalità di una persona attraverso i media,
si può anche insultare una donna in diretta. Non ho parole".

Ma dopo lo sfogo di Adriana Volpe, anche Giancarlo Magalli ha detto la sua:
"Non la buttare sulle offese ad una donna. Tu sei solo una che parla a sproposito, indipendentemente dal tuo sesso.
Tra l’altro al mio compleanno mancano quattro mesi, quindi la scusa degli auguri è puerile.
A te interessa solo, e lo fai spessissimo, sottolineare che ho una età da pensione. Ma fossi in te non ci spererei. Auguri".

Parole durissime da entrambe le parti. E pensare che Adriana e Giancarlo lavorano da nove anni insieme nella stessa trasmissione.
Ma questo battibecco e mal sopportarsi non ha stupito amici e colleghi che, a quanto pare, sanno che i due non vanno d'accordo,
nonostante in puntata facciano finta di essere complici.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto