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Oh berlu, che cosa hai fatto ?

Doveva essere aperto ieri, lunedì 26 giugno. Ma il notaio Arrigo Roveda ha fatto sapere che passeranno giorni.


Spunta un lascito. Il testo:

"Nomino legato il signor Marco Di Nunzio

che possa disporre alla mia morte della somma di euro 20 milioni
con l’onere di innalzare la struttura politica di Forza Italia e i Club Forza Silvio in Colombia;

la somma di 6 milioni con l’onere di regali da depositarsi sul conto corrente in Miami, Florida".

Poi l’elenco delle proprietà:

"la Nave Principessa Vai Via e tutte le mie imbarcazioni, navi e natanti in mio possesso;

il 100% delle azioni delle società proprietarie delle ville ad Antigua e nelle Antille con annesso terreno;

il 2% della holding Fininvest Finanziaria di Investimento Spa.


Per quanto riguarda i canoni, vanno trasmessi al legatario dal giorno della morte di Berlusconi."

L'imprenditore Di Nunzio e la scrittura privata ai Caraibi:​

"Se non sarò accontentato chiederò il sequestro di azioni della società"​

 
Ops.....
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OPZIONE DONNA alla vecchia maniera del 2022, costerebbe 400 milioni.

Qui abbiamo 3 MILIARDI di materiali che verranno buttati
e ne spendiamo 85 di milioni per tenerli in magazzino.


Scatoloni e scatoloni ammassati dentro un gigantesco magazzino,
senza che nessuno sappia bene che fine faranno.


E che continuano, però, ad avere costi di manutenzione molto alti,
nonostante la pandemia Covid sia ormai da tempo alle spalle.

Report ha dedicato al tema delle protezioni per il viso
un servizio nel corso dell’ultima puntata della trasmissione.

Un viaggio attraverso una struttura della società SDA,
società di Poste Italiane alla quale è stata affidata la logistica Covid , a Fara Sabina (provincia di Rieti).

“Queste sono mascherine
– ha spiegato un dipendente mostrando i tantissimi imballaggi presenti nel magazzino –
alcune probabilmente ormai prossime alla scadenza, altre ancora buone”.

Nel locale sono stipati anche flaconi, detergenti, guanti e via dicendo:

3 miliardi circa di materiali “avanzati”,
con i quali nessuno sa cosa fare.

Il costo per lo Stato? La bellezza di 85 milioni.

“Perché paghiamo ancora per colpa di Conte e Speranza”​

 
“Finita la pandemia – ha spiegato il dipendente SDA a Report- questi materiali sono ormai fermi qui”.

Come questo magazzino, secondo la trasmissione in onda su RaiTre,
ce ne sarebbero almeno altri trenta o più sparsi per l’Italia.

E il problema è che al danno dello spreco
si aggiunge la beffa dei costi di manutenzione che il nostro Paese continua a pagare.

Uno spreco assurdo, insensato, che prosegue ancora oggi
nonostante molti protagonisti di quella stagione disgraziata non ricoprano più ruoli chiave.

L’ex struttura commissariale, guidata prima da Arcuri e poi da Figliuolo,
è oggi confluita nel ministero della Salute, che deve chiudere i conti
e disfarsi di un’eredità molto pesante.

Il governo ha pubblicato bandi per cercare di vendere il materiale rimasto fermo nei magazzini,
ma è difficile immaginare che la situazione possa risolversi in tempi brevi
 
«Vi ringraziamo tutti per le politiche che avete portato avanti in questi anni.

Dovreste avere rispetto dei ragazzi presenti in questa sala
e di quello che la vostra propaganda ha fatto sulla pelle di queste persone e famiglie.

È grazie alle vostre politiche se siamo ridotti così».


«Lei dovrebbe sapere molto bene che non sono una persona che si fa intimidire onorevole Magi
e questo perché io so esattamente cosa sto facendo. Il punto è se ve ne rendete conto voi».


«Io sono stata a lungo al 3%, so cosa vuol dire cercare visibilità,
ma avete organizzato per anni convegni che nessuno si è mai permesso di tentare di bloccare.
Oggi dovete accettare che c’è un altro governo
che è stato scelto dagli italiani per fare esattamente la politica che sta facendo.
Quando sceglieranno voi, porterete avanti le vostre»
 
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L'Italia si sta deindustrializzando meglio e più velocemente di molti Stati europei, tra cui Germania, Francia e Spagna. Sono soddisfazioni.
 
I "polli" non commentano mai queste decisioni.

Molto spesso mi chiedo :

ma riescono a capire in quale stato di crisi ci vogliono portare ?

MA SOPRATTUTTO,
RIUSCIRANNO A CAPIRE QUALCOSA DELL'ARIA FRITTA CHE QUESTA DICE ?


«Il nostro lavoro non è ancora finito.
Escludendo un mutamento sostanziale delle prospettive di inflazione,
continueremo a innalzare i tassi a luglio».


Lo afferma la presidente della Bce Christine Lagarde
parlando al forum dell’istituto centrale a Sintra (Portogallo).

«L’impatto complessivo degli incrementi dei tassi
decisi a partire dallo scorso luglio, pari a 400 punti base,
non si è ancora esplicato appieno»,
ha aggiunto.

«L’inflazione nell’area dell’euro è troppo alta ed è destinata a rimanere tale per troppo tempo.
Ma la natura della sfida dell’inflazione nell’area dell’euro sta cambiando»
,

ha proseguito Lagarde nel discorso di apertura della seconda giornata di lavori del Forum Bce di Sintra.

«Stiamo assistendo a un calo del tasso di inflazione
man mano che gli shock che originariamente avevano fatto salire l’inflazione diminuiscono
e le nostre azioni di politica monetaria vengono trasmesse all’economia - ha detto Lagarde -.

Ma la trasmissione di questi shock è ancora in corso,
rendendo più lento il calo dell’inflazione e più persistente il processo inflazionistico.

Questa persistenza è causata dal fatto che l’inflazione
si sta facendo strada attraverso l’economia in fasi,
mentre diversi agenti economici cercano di trasferire i costi gli uni agli altri»
.

I responsabili delle politiche monetarie devono affrontare questa dinamica con decisione
per garantire che non conduca a una spirale che si autoavvera
alimentata da un disancoraggio delle aspettative di inflazione»
.
 

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