La struttura del mondo Chiara Ferragni, leggendo i bilanci depositati,
si configura con due società operative,
la Fenice Srl e
la Tbs Crew Srl,
che distribuiscono gli utili a una holding,
la Sisterhood,
che si occupa anche di gestire gli asset immateriali del gruppo
e di incassare royalties per l’utilizzo dei brand e probabilmente dell’immagine di Chiara.
Uno schema costruito per finanziare la società semplice Ferragni Enterprise Ss,
destinata alla gestione delle proprietà immobiliari,
tra cui il suo superattico di tre piani nel quartiere City Life a Milano.
La razionalizzazione
L’attuale struttura viene concepita ad inizio 2023,
racconta un libro sapientemente scritto da Gianluca Massini Rosati
«Fiscalmente inattaccabile. La strategia definitiva per ridurre drasticamente le imposte e vivere serenamente il rapporto con il fisco»,
in uscita il 5 marzo 2024 per Sperling & Kupfer.
Quando il suo gruppo cambia veste e crea una struttura che potremmo definire «holding-trading-Ss».
Passa da tre Srl a una capogruppo denominata Sisterhood Srl,
che detiene a sua volta le partecipazioni in Fenice Srl, Tbs Crew Srl e Ferragni Enterprise Ss.