Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
1668158755139.png
 
Il sito attualmente calcola i repubblicani a 209 seggi rispetto ai 189 dei democratici, con una maggioranza fissata a 218.


Rimangono 37 seggi da assegnare, perché contestati o con distacchi troppo bassi. Facciamone un rapido elenco.


Distretto 3 del Colorado – La rappresentante Lauren Boebert, GOP, è dietro al democratico Adam Frisch di soli 73 voti.
Distretto 27 della California – Il rappresentante Mike Garcia, GOP, è in testa di quasi 16 punti percentuali.
Distretto 13 della California – Il repubblicano John Duarte è in testa con 203 voti.
Montana Distretto 2 – Il repubblicano Ryan Zinkie è in testa di quasi 5 punti percentuali.
California District 3 – Il repubblicano Kevin Kiley è in testa di quasi 6 punti percentuali.
California District 22 – Rep. David Valadao, R-California, è in vantaggio di quasi 8 punti.
Oregon District 4 – Il repubblicano Lori Chavez-DeRemer è in vantaggio di oltre 4 punti.
L’unico seggio alla Camera dell’Alaska – La democratica Mary Peltola guida i repubblicani Sarah Palin e Nick Begich nel formato di voto a classifica.
In questo caso bisogna vedere quale sia stato il secondo voto espresso dagli elettori, che votano facendo una specie di classifica.
Distretto 19 di New York: il repubblicano Marcus Molinaro è in testa di quasi 2 punti percentuali.
Distretto 22 di New York: il repubblicano Brandon Williams è in testa con 1.620 voti.
Distretto 4 di New York: il repubblicano Anthony D’Esposito guida di quasi 4 punti percentuali.
 
I repubblicani che detengono 49 seggi al Senato e i Democratici che ne detengono 48,
le gare per il Senato in Arizona e Nevada mantengono la maggioranza in bilico.


Arizona – Il senatore Mark Kelly, D-Ariz.,precede il repubblicano Blake Masters di circa 4,5 punti percentuali, ma ci sono molte schede ancora da valutare.
Nevada – Il repubblicano Adam Laxalt precede la senatrice in carica Catherine Cortez-Masto, D-Nev., di quasi 3 punti percentuali.
 
Strano non trovare articoli, giornalisti, politici e opinionisti vari stracciar le vesti gridando al fascismo o peggio…tutto normale quando non succede a "loro"…

E poi sono gli stessi che parlano, urlano e manifestano contro le discriminazioni e intolleranze.



Dov'è letta?…quello che non appena qualsiasi cosa chiede alla destra, alla Meloni, alla salvini etc…di prendere posizione, condannare e fare dichiarazioni?

Dove sei enrico?…ti sei perso nella tua immensa pochezza, miseria e ipocrisia?…e con te tutta la claque di giornalisti, opinionisti e influencer al seguito…dove siete?
 
Per Joe Biden, i Democratici hanno passato una “buona nottata”.

In una conferenza stampa, con lo spoglio ancora in corso,

ieri sera ha dichiarato una “vittoria morale” del suo partito,

pur ammettendo la sconfitta di “alcuni” candidati.



Si tratta di un classico esempio di rimozione della realtà,

perché la “vittoria morale” di ieri non c’è stata,

si tratta a tutti gli effetti di una sconfitta,

anche se non clamorosa come molti sondaggi prevedevano.


Al momento in cui questo pezzo va online lo spoglio non è finito, né per la Camera né per il Senato,
ma i Repubblicani sono certi di conquistare la maggioranza alla Camera e hanno almeno un pareggio al Senato.

Basta che conquistino un solo seggio, oggi o nel ballottaggio che si terrà in dicembre in Georgia
e conquisteranno anche la maggioranza in Senato.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto