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Oh, finalmente la verità.
 
Continuate a pagare con bancomat e carte.....ahahahahahahahahah
oggi sono questi Mney Transfer, domani saranno gli istituti bancari ....ahahahahah



Un database di sorveglianza finanziaria segreto istituito dall’ufficio del procuratore generale dell’Arizona nel 2014
si è trasformato in un colosso utilizzato da oltre 600 enti preposti all’applicazione della legge,
in grado di ricercare oltre 150 milioni di trasferimenti di denaro tra persone negli Stati Uniti e in più di 20 Paesi,
secondo i documenti interni del programma ottenuti dal senatore Ron Wyden.

Si tratta di un database che si concentra sulle transazioni monetaria immediate, come ad esempio quelle effettuate da Western Union o Moneygram.


Il database si chiama TRAC, o Transational Record Analysis Center,
ed è stato creato come parte di un accordo raggiunto con Western Union
per combattere il traffico di esseri umani e i corrieri della droga dal Messico.

I dati includono i nomi completi del mittente e del destinatario, oltre all’importo della transazione, come riporta il Wall Street Journal.


“È uno strumento investigativo per le forze dell’ordine”, ha dichiarato Rich Lebel, direttore del TRAC,
secondo cui il programma ha portato a centinaia di piste e arresti che coinvolgono cartelli della droga
e altri criminali impegnati nel riciclaggio di denaro. “Non lo trasmettiamo al mondo intero, ma non lo nascondiamo”.


Tre società di servizi monetari, MoneyGram, Euronet e Viamericas, hanno inviato a TRAC
una serie di dati sui clienti in risposta ai mandati di comparizione emessi dall’ufficio di San Juan, Porto Rico,
dell’agenzia statunitense per l’immigrazione e l’applicazione delle leggi doganali.


Euronet e Viamericas avevano ricevuto da quell’ufficio citazioni doganali
che richiedevano i dati relativi alle transazioni tra qualsiasi luogo degli Stati Uniti e paesi,
tra cui molti dei Caraibi e dell’America Latina, oltre a Canada, Francia, Spagna, Ucraina e Cina,
hanno dichiarato le società al signor Wyden.

Tali mandati di comparizione ordinano alle società di servizi monetari di consegnare i dati al TRAC. -WSJ


Inoltre, molti dei mandati di comparizione consegnati al TRAC erano estremamente ampi
– spesso richiedevano tutti i dati sui trasferimenti tra determinate località al di sopra della soglia di 500 dollari, secondo i documenti –
anche nei casi in cui un americano che vive in uno stato di confine invia 500 dollari o più a un altro americano che vive in un’altra parte del Paese.


Euronet ha dichiarato di aver ricevuto un mandato di comparizione nel 2021
in cui si richiedeva che i dati su alcuni trasferimenti internazionali di denaro fossero consegnati a TRAC.


Il senatore Wyden la pensa diversamente,

affermando che il TRAC consente al governo di

“servire a se stesso un buffet di dati finanziari personali degli americani, aggirando le normali protezioni per la privacy degli americani”.
 
I documenti interni, tra cui i verbali delle riunioni del TRAC
e le copie di 140 mandati di comparizione del procuratore generale dell’Arizona,
sono stati ottenuti dall’American Civil Liberties Union ed esaminati dal Wall Street Journal.

Essi dimostrano che qualsiasi agenzia autorizzata a far rispettare la legge
può interrogare i dati senza un mandato per esaminare le transazioni di persone all’interno degli Stati Uniti
alla ricerca di prove di riciclaggio di denaro e altri crimini.

Una presentazione preparata da un investigatore del TRAC
mostra come i dati del programma possano essere utilizzati per scansionare categorie
come “nomi mediorientali/arabi” nei record delle transazioni. -WSJ


“I dati finanziari privati della gente comune vengono travasati indiscriminatamente in un enorme database,
il cui accesso è consentito praticamente a tutti i poliziotti che lo desiderano”, ha dichiarato Nathan Freed Wessler,
vice direttore del progetto Speech, Privacy and Technology dell’ACLU.

“Questo programma non avrebbe mai dovuto essere lanciato e deve essere chiuso ora”.


Il programma è stato istituito per compensare le regole blande relative alle le società di servizi di trasferimento di denaro.

Mentre le banche devono monitorare le transazioni alla ricerca di attività sospette
e segnalare le transazioni in contanti superiori a 10.000 dollari,
aziende come Western Union e MoneyGram non sono tenute a farlo.


Ora le transazioni dei clienti superiori a 500 dollari sono disponibili nel database TRAC.


Inoltre, Wyden ha scoperto che il governo federale ha partecipato alla creazione del TRAC con diversi propri enti,
tra cui la divisione Investigations del Dipartimento di Sicurezza Nazionale,
che ha raccolto circa sei milioni di record di trasferimenti di denaro da Western Union e Maxitransfers dal 2019.


“La portata di questo programma di sorveglianza e il ruolo delle agenzie federali è molto più grande di quanto inizialmente rivelato”,
ha dichiarato Wyden in una lettera in cui chiede all’ispettore generale del DOJ di indagare sul coinvolgimento dell’FBI e della DEA nel programma”.
 
C’è un problema poco noto, ma rilevante,

che rende più difficoltosa la creazione di una rete completamente a energie alternative, eolica o solare.

Dagli anni Novanta del XIX secolo, le reti e i dispositivi elettrici di tutto il mondo utilizzano sistemi a corrente alternata (AC),

il che significa che il flusso di elettricità nel sistema cambia ripetutamente direzione.



In Australia, Europa e buona parte dell’Africa l’elettricità si alterna 50 volte al secondo,
cioè a una frequenza di 50 Hertz, mentre negli Stati Uniti è di 60 Hertz.

La fornitura di elettricità a una frequenza costante è molto importante perché gli apparecchi e i dispositivi elettronici della rete
sono progettati per una frequenza/tensione specifica.

Pertanto, possono essere danneggiati da un’alimentazione elettrica errata.


Di norma, le reti preferiscono non fornire elettricità piuttosto che fornire elettricità scadente, proprio per questo motivo.
I controlli automatici del sistema elettrico interrompono l’alimentazione se la frequenza o la tensione sono “fuori specifica”.



Gli australiani del Sud non dimenticheranno presto quando questo è accaduto all’intera rete statale nel 2016.
Il blackout in tutto lo Stato iniziò nel tardo pomeriggio durante alcune condizioni meteorologiche avverse
e migliaia di persone sono state costrette a uscire dalla città senza lampioni o segnali stradali a causa di un blackout.
Le cause sono state diverse, tra cui le raffiche di vento che avevano abbattuto alcune linee di trasmissione e un fulmine su una centrale elettrica.


Le turbine eoliche, la cui energia non veniva più stabilizzata dal resto della rete, si sono scollegate automaticamente.
Il sistema ha naturalmente iniziato a prelevare più carico da tutte le forniture rimanenti,
esaurendo la capacità dell’interconnettore con il resto della rete della costa orientale, portando al completo distacco della rete.

Da quel momento, gli spegnimenti si sono diffusi a cascata su tutta la rete. Tutto questo è avvenuto in meno di un secondo.


Il potenziale di un arresto a cascata non potrà mai essere eliminato del tutto;
i sistemi di protezione automatizzati devono prendere decisioni a una velocità tale da impedire qualsiasi coinvolgimento umano.
Però, comunque, la vulnerabilità dell’intero sistema può variare
e l’aumento delle fonti rinnovabili intermittenti contribuisce a diminuire la stabilità del sistema.


I generatori tradizionali utilizzano turbine – turbine a vapore, turbine a ciclo aperto e turbine idrauliche (idroelettriche).
Queste apparecchiature sono dette “sincrone” perché la frequenza dell’elettricità che producono è
direttamente legata alla velocità di rotazione degli alberi delle turbine.
Poiché queste macchine sono grandi e pesanti, ci vuole tempo ed energia per accelerarle o rallentarle,
il che significa che la frequenza dell’elettricità non può cambiare troppo rapidamente.

Questo fenomeno si chiama “inerzia” e le rende intrinsecamente stabili.


Come si può immaginare, i pannelli solari, non avendo parti in movimento, non forniscono inerzia.
Si adattano alla frequenza già presente nel sistema e non contribuiscono a stabilizzarla.


Le turbine eoliche, pur avendo grandi componenti che girano, cambiano continuamente velocità solo a causa delle condizioni del vento.
Non sono quindi progettate per sincronizzarsi con la rete CA.
Quindi non forniscono nemmeno inerzia.


Se un sistema non ha inerzia, invece di rispondere dolcemente a una variazione del carico,
la frequenza può oscillare e queste oscillazioni possono portare a interruzioni della rete molto più frequenti.


Dopo il blackout del 2016, la sicurezza energetica si è guadagnata il posto di massima priorità per alcune gloriose e brevi settimane.
Nei due anni successivi il governo dell’Australia Meridionale ha intrapreso una serie di azioni,
tra cui l’installazione di una batteria su larga scala (in seguito alla promessa di Elon Musk di costruirla entro 100 giorni o di fornirla gratuitamente),
la costruzione di una nuova centrale elettrica a gasolio e la concessione di incentivi per l’esplorazione e la produzione di gas naturale,
cioè compensando la produzione di rinnovabili con fonti stabili fossili o costose batterie.



Inoltre, sono stati installati due condensatori sincroni.
I condensatori sincroni sono grandi e pesanti alberi rotanti, simili a quelli contenuti in una turbina,
ma non producono elettricità: aiutano solo a stabilizzare la frequenza della rete.





Negli anni successivi, ognuna di queste risposte è stata confermata.

Il generatore diesel è stato utilizzato in diversi momenti critici e la batteria Tesla ha stabilizzato la rete, ma ad un costo.
Sebbene immagazzini relativamente poca energia, la batteria risponde rapidamente ai guasti che si verificano
in qualsiasi punto della rete della costa orientale, persino nel Queensland.

Da allora è stata programmata per fornire “inerzia virtuale”.


La tecnologia per una rete al 100% rinnovabile non è ancora arrivata.

I progressi nella tecnologia e nella gestione della rete hanno fatto sì che le fonti rinnovabili

possano fornire porzioni di fornitura più significative e più ampie senza destabilizzare in modo inaccettabile la frequenza della rete.

Tuttavia, resta vero che quasi nessun sistema potrà mai permettersi di operare al 100% con le rinnovabili

senza mantenere in funzione almeno alcuni generatori rotanti tradizionali.
 
Noi - con le risorse monetarie personali che abbiamo - dovremmo seguire il Giappone...ed acquistare il nostro debito,
ma non abbiamo una banca centrale..........FUORI DALL'EURO.



Nel 2015, il FMI è stato il primo a fare i conti sulla monetizzazione infinita del debito giapponese
e ha avvertito che, secondo uno “scenario di riequilibrio realistico”,
la BoJ avrebbe dovuto ridurre gli acquisti di JGB nel 2017 o nel 2018,
“date le esigenze di collaterale delle banche, i vincoli di gestione degli asset-liability degli assicuratori e gli obiettivi di asset allocation annunciati dai principali fondi pensione”.


Inutile dire che la BOJ non ha ridotto il suo QE, iniziato nel 2001 e proseguito per oltre due decenni con varie fasi.

In effetti, mentre la BOJ acquistava sempre più debito,
lo scorso giugno il governatore uscente della BOJ Kuroda ha attraversato un rubicone storico
quando la BOJ è diventata proprietaria di oltre il 50% di tutte le obbligazioni giapponesi,
distruggendo di fatto il mercato obbligazionario dei JGB, dove era l’operatore marginale che stabiliva i prezzi,
portando a risultati bizzarri come il record di quattro giorni di fila senza un singolo scambio!


La quota di mercato della banca centrale è probabilmente balzata di un intero punto percentuale a gennaio,
raggiungendo il 53%, e il mese è solo a metà.

Secondo i calcoli di Garfield, se la BOJ continua così, mancano circa 33 settimane prima che non ci siano più JGB in mano ai privati.





Supponendo che il governo aumenti effettivamente i propri prestiti,

si aggiungerebbe qualche altra settimana, ma l’idea che la BOJ possa acquistare l’intero mercato obbligazionario locale

entro la fine del 2023 non è un’idea che i policy maker sarebbero particolarmente ansiosi di contemplare.


Però sembra dietro l’angolo.
 
La Bank of Japan (BoJ) ha mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento a breve termine a -0,1%
e quello sui rendimenti dei titoli decennali intorno allo 0% durante la riunione di gennaio con voto unanime.


L’inflazione sembra aver raggiunto il suo massimo

La politica monetaria giapponese funziona meglio di quella europea.


Perché dovrebbe cambiarla?
 
Da noi invece.......


Capita che la realtà superi la fantasia. A volte, supera anche i luoghi comuni.


Siamo davvero un Paese di fannulloni?

A vedere gli abusi che accompagnano il reddito di cittadinanza parrebbe proprio di sì:
le storie di chi preferisce un sussidio a un lavoro si sprecano.
 
La consapevolezza aumenta,

anche se i media non riportano che i loro sondaggi, già farlocchi,

relativi ad una quota della popolazione sempre più minoritaria,

ed i governi attuali - generalmente nei paesi occidentali -

possono contare sul sostegno di meno di un terzo della popolazione.
 
Chissà se i “soliti noti” (cioè giornaloni e sapientoni di sinistra),

che avevano parlato di un decreto “liberticida” e “razzista”,

avranno qualcosa da obiettare alle affermazioni fatte ieri dal contrammiraglio Giuseppe Aulicino

durante l’audizione a Commissioni riunite Affari costituzionali e trasporti del Senato?


Aulicino ha sottolineato, in evidente antitesi con la falsa retorica dominante,

come l’ultimo decreto sulle Ong aumenti la sicurezza

e migliori nettamente il trattamento degli stessi migranti.


A plastica dimostrazione di come la sinistra sia ipocrita e ideologica,

del tutto disinteressata nel concreto alla vita di quei migranti che strumentalizza a man bassa.
 

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