Val
Torniamo alla LIRA
Tajani, che dei popolari europei è vicepresidente, lavora per questo.
Nel frattempo, il nuovo asse dovrebbe rafforzare il governo nel rapporto con Bruxelles,
senza voci dissonanti sui dossier più rilevanti, dai migranti all’Ucraina.
Nell’accordo c’è spazio anche per alcune nomine nelle partecipate di Stato gradite a Berlusconi:
in primis quella di Paolo Scaroni, ex ad di Enel ed Eni e oggi presidente del Milan,
destinato ad avere un ruolo nella stessa Enel o in Leonardo.
Il tutto in un quadro di malessere silente, fra i parlamentari della cosiddetta “corrente Ronzulli”
che – sottovoce - danno per fisiologico l’allontanamento da un partito che considerano “finito”.
Sono almeno una quindicina.
Si guardano in giro e non parlano, anche perché molti di loro
– Ronzulli e Cattaneo, ma anche Mulé, Barachini, Mangialavori –
hanno incarichi istituzionali o di partito che consigliano prudenza.
Le sirene non mancano: fra le numerose telefonate giunte a Licia Ronzulli dopo la rivoluzione interna,
c’è quella di Matteo Renzi, uno dei leader del Terzo Polo.
L'ex fedelissima di Berlusconi potrebbe decidere di lasciare Forza Italia per approdare in Italia Viva.
Nel frattempo, il nuovo asse dovrebbe rafforzare il governo nel rapporto con Bruxelles,
senza voci dissonanti sui dossier più rilevanti, dai migranti all’Ucraina.
Nell’accordo c’è spazio anche per alcune nomine nelle partecipate di Stato gradite a Berlusconi:
in primis quella di Paolo Scaroni, ex ad di Enel ed Eni e oggi presidente del Milan,
destinato ad avere un ruolo nella stessa Enel o in Leonardo.
Il tutto in un quadro di malessere silente, fra i parlamentari della cosiddetta “corrente Ronzulli”
che – sottovoce - danno per fisiologico l’allontanamento da un partito che considerano “finito”.
Sono almeno una quindicina.
Si guardano in giro e non parlano, anche perché molti di loro
– Ronzulli e Cattaneo, ma anche Mulé, Barachini, Mangialavori –
hanno incarichi istituzionali o di partito che consigliano prudenza.
Le sirene non mancano: fra le numerose telefonate giunte a Licia Ronzulli dopo la rivoluzione interna,
c’è quella di Matteo Renzi, uno dei leader del Terzo Polo.
L'ex fedelissima di Berlusconi potrebbe decidere di lasciare Forza Italia per approdare in Italia Viva.