Quest’anno il Wef ospiterà 52 capi di governo, come riferito dal suo fondatore,
l’84enne ingegnere ed economista tedesco Klaus Schwab in una conferenza stampa virtuale.
Oltre al presidente federale svizzero Alain Berset, ed altri membri del governo elvetico,
ci saranno, tra gli altri, il primo ministro finlandese Sanna Marin, il cancelliere tedesco Olaf Scholz,
l’olandese Mark Rutte, il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez e quello greco Kyriakos Mitsotakis.
Inclusi numerosi ministri, i politici annunciati saranno 379.
Le delegazioni asiatiche saranno imponenti, specialmente quella cinese.
Ci saranno anche Ursula von der Leyen e Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu.
Inoltre, visti gli argomenti trattati, saranno presenti 56 ministri delle finanze e 19 capi di banche centrali,
prima fra tutte Christine Lagarde della Banca Centrale Europea.
Zelenski però dovrebbe apparire solo in collegamento video senza far parte della delegazione ucraina
che è arrivata in Svizzera capitanata da sua moglie Olena Zelenska.
Tra le personalità collegate al Wef e le voci di possibili partecipazioni, una sicuramente fa (ancora una volta) parlare di sè: Elon Musk.
Il neo proprietario di Twitter,
come ribadisce egli stesso sul suo social media,
ha rifiutato l’invito, definendo l’evento come “noioso”.