Solo politica

  • Creatore Discussione Creatore Discussione Stic@zzi
  • Data di Inizio Data di Inizio
Poveri inglesi. Sono messi anche peggio di noi con i governi che si ritrovano
🇬🇧 LA GRAN BRETAGNA AFFRONTA UN DISASTRO ENERGETICO - The Telegraph

🔴I segnali di allarme energetico nel Regno Unito passano da gialli a rossi. I prezzi dell'energia in Gran Bretagna sono i più alti d'Europa e l'inflazione ha raggiunto il livello più alto degli ultimi 10 mesi, riporta il quotidiano britannico The Telegraph.

❌Il debito delle bollette energetiche delle famiglie raggiunge il livello record di 2,9 miliardi di sterline nel terzo trimestre del 2024. Da aprile i prezzi dell'elettricità aumenteranno di un altro 5%. Il contributo principale è dato dalla crescita della produzione di gas sullo sfondo degli elevati prezzi del carburante.

🔴Le aziende non soffrono meno dei consumatori: la Gran Bretagna ha i prezzi più alti per l'energia industriale tra i Paesi sviluppati, 3 volte più alti che in Francia e Spagna e 4 volte più alti che negli Stati Uniti.

Fonte

❤️ Seguite Info Defense
Telegram | Web | RETE Info Defense |
Infatti l'Inghilterra è considerata terzo mondo.
Come questi quà

1740598104834.png


Non sapete neanche di cosa state parlando
 
Ahia...


Ne dico uno a caso...
Anzi due

B G
B C

😂

mo manca quell'altro...

😂
 

Non so se sono favorevole a pene cosi dure, anzi lo so.
Credo che anche in questo caso si voglia scaricare la propria incapacità da parte dello Stato sui propri cittadini, criminali violenti assassini drogati ecc... ma esseri umani.

La soluzione è stata facile, costruire un carcere di massima PENA aggravando al massimo i disagi e creando sofferenza. Non è al pari di una tortura?

El Salvador ora è sicura? non è quello che dicono gli abitanti che ancora oggi vivono in povertà, senza servizi e con il timore costante di essere convolti in aggressioni o portati in carcere.
 
Sempre più dementi....sarà l'intelligenza artificiale

A proposito di priorità del Paese.

Ieri il consiglio comunale di Salò, ridente cittadina del lago di Garda
e capitale della Repubblica sociale italiana fra il 1943 e il '45,
ha revocato la cittadinanza onoraria che fu conferita a Benito Mussolini nel 1923,
cosa che all'epoca decisero settemila comuni italiani.

Il problema della revoca si era già posto altre volte.

Ma sia la destra sia la sinistra, non avevano fatto nulla.

Oggi il vento è cambiato:
l'antifascismo è diventato il core business della Ditta
e l'imbarazzante riconoscimento è stato cassato, con orgoglio e commozione.


E così la sinistra che a Ischia, al museo archeologico di Villa Arbusto,
l'altro giorno ha apposto una targa in memoria di Lenin
,
a Salò ha raschiato via il nome di Mussolini dalla storia della città.

Per inciso: è un'altra dimostrazione dell'inutilità del Parlamento europeo.
La risoluzione che accosta e condanna i simboli del fascismo e del comunismo non la rispetta nessuno.


Curiose poi le motivazioni di chi difende la memoria del Duce a Salò e di Lenin a Ischia.
Sono identiche: «Aiuta il turismo». E infatti, morte le ideologie, restano a malapena gli affari.


Per il resto, noi che non abbiamo nulla né contro le cittadinanze onorarie
né contro le targhe commemorative, restiamo indifferenti davanti a chi,
ben più pericoloso di chi lo ricorda, vuole cancellare il passato.


Contrabbandando il gesto addirittura come una rivoluzione.

Che non è un pranzo di gala, ma a volte sa di pasto freddo. Consumato dopo più di cento anni.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto