FTSE Mib Futures solointraday - Cap. 2

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Se scrivi "convincere il mercato" allora siamo d'accordo. Nel senso che è plausibile. La politica economica espansiva della FED prima e della BCE poi sono servite sostanzialmente a salvare il sistema finanziario da una crisi di liquidità ma anche e soprattutto di fiducia.
Però non capisco perchè ritieni che ora sarà necessario "fare il percorso inverso". E soprattutto, perchè proprio ora. Gli asset di cui parli potrebbero anche restare in bilancio alle banche centrali per anni. Non avrebbe senso promuovere una politica economica espansiva, salvare le banche e poi fare marcia indietro.
non ho detto ora, ma prima o poi.
altrimenti basterebbe sempre stampare denaro per risolvere qualsiasi problema, stampaggio che invece dovrebbe essere correlato ad un sottostante controvalore ( oro, titoli di stato, immobili dello stato ecc). infatti il denaro fresco non a caso lo danno solo al sistema finanziario, mica aumentano la M1
se il denaro è stato stampato e messo in circolazione dietro garanzia di assets che non valgono il valore a bilancio, un pò perchè illiquidi, un pò perchè l'emittente l'obbligazione non vale più nulla, va da se che la cosa sta in piedi nel tempo solo perchè è tutto il sistema che è coinvolto in tale paradosso di controvalori falsati. però anche le banche centrali devono fare il bilancio che deve essere poi approvato dagli stati che emetteranno titoli e stabiliranno tasse anche in funzione di quello. e o loro stesse o le banche a cui ritorneranno i collaterali dovranno fare quello che ucg ha già fatto, svalutare assets che non hanno il valore del precedente bilancio. e nonostante quello ucg ha depositato in bce a garanzia del prestito ltro obbligazioni per un controvalore pari alla sua intera capitalizzazione che la bce ha accettato perchè garantito dallo stato italiano. quindi in caso di problemi ucg dovrebbe essere interamente nazionalizzata. ai valori attuali
 
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non ho detto ora, ma prima o poi.
altrimenti basterebbe sempre stampare denaro per risolvere qualsiasi problema, stampaggio che invece dovrebbe essere correlato ad un sottostante controvalore ( oro, titoli di stato, immobili dello stato ecc). infatti il denaro fresco non a caso lo danno solo al sistema finanziario, mica aumentano la M1
se il denaro è stato stampato e messo in circolazione dietro garanzia di assets che non valgono il valore a bilancio, un pò perchè illiquidi, un pò perchè l'emittente l'obbligazione non vale più nulla, va da se che la cosa sta in piedi nel tempo solo perchè è tutto il sistema che è coinvolto in tale paradosso di controvalori falsati. però anche le banche centrali devono fare il bilancio che deve essere poi approvato dagli stati che emetteranno titoli e stabiliranno tasse anche in funzione di quello. e o loro stesse o le banche a cui ritorneranno i collaterali dovranno fare quello che ucg ha già fatto, svalutare assets che non hanno il valore del precedente bilancio. e nonostante quello ucg ha depositato in bce a garanzia del prestito ltro obbligazioni per un controvalore pari alla sua intera capitalizzazione che la bce ha accettato perchè garantito dallo stato italiano. quindi in caso di problemi ucg dovrebbe essere interamente nazionalizzata. ai valori attuali
D'accordo su tutto. La questione è tutta in quel "prima o poi". Per te è più "prima" che "poi", mentre per me è il contrario. A volte penso addirittura che quel "poi" potrebbe essere rimandato a oltranza, magari fino a che l'economia non si sarà ripresa e le banche centrali potranno lentamente drenare liquidità dal sistema senza conseguenze nefaste.
 
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Insomma, se oggi in Borsa i titoli bancari andranno in profondo rosso, avrete una risposta (altrimenti, vi assicuro, ci sarà solo da aspettare qualche giorno). Ma questo è ancora niente, cari lettori. Per chi pensa che lo swap abbia risolto il problema del debito greco, ecco la chicca. Ci sono infatti altri 107 miliardi di debito greco, garantito dallo Stato e non contabilizzato, a cui dare una risposta! Già, sono obbligazioni delle ferrovie greche, dei trasporti urbani greci e altro, tutte garantite a livello sovrano dalla Repubblica greca. E poi obbligazioni legate all’inflazione, floating rate, asset-backed securities e tutto il campionario classico dei prodotti strutturati, tutti garantiti dal solventissimo Stato greco. Vuoi vedere che serve un altro swap in tempi brevi? Eh già, visto che la valutazione “default” da parte di un’agenzia di rating o l’attivazione dei cds potrebbero portare con loro la resa dei conti su questi prodotti, i quali non sono soltanto fuori bilancio ma anche governati, per la stragrande maggioranza, dal diritto inglese e non greco! Vediamo nel dettaglio queste obbligazioni, tutte – ribadisco per l’ennesima volta – garantite dalla Repubblica di Grecia: “New economy development fund” 139 milioni di dollari, Ferrovie elleniche 2 miliardi e 240 milioni di dollari, bonds strutturati 20 miliardi e 683 milioni di dollari, Trasporti urbani della città di Atene 837 milioni di dollari e debito garantito della Greek Bank 83 milioni e 314mila dollari. Totale di debito greco con garanzia statale, 107 miliardi e 213 milioni di dollari.
il resto qui E ora spunta un debito “nascosto” della Grecia
 
visto il cot report COT Report: Chart e analisi | IntermarketAndMore
c'è da domandarsi se per caso un po di quelle put non siano anche long put di commercials. tra l'altro rispetto alla scorsa settimana sono diminuite molto su marzo e sembrerebbe ( stando ai dati di fiuto) siano state aperte molte su dicembre 2013, poche su dic 2012 e quasi nulla sulle altre scadenze scadenze intermedie
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è presto e bisognerà aspettare almeno mercoledi per avere dei dati più affidabili sul rollover, ma non si può escludere che qualche mano forte che avesse long put su venerdi agli strike prossimi più trafficati ( 1350 e 1300) non possa provare il colpaccio a sorpresa per guadagnare su quell'oi importante
 
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Solo, una domanda: ma si può shortare lo stocco? Il divieto è finito in tutta Europa?
Non pensare male eh! :D
 
D'accordo su tutto. La questione è tutta in quel "prima o poi". Per te è più "prima" che "poi", mentre per me è il contrario. A volte penso addirittura che quel "poi" potrebbe essere rimandato a oltranza, magari fino a che l'economia non si sarà ripresa e le banche centrali potranno lentamente drenare liquidità dal sistema senza conseguenze nefaste.
è certamente quello che stanno cercando di fare
e se non ricordo male si sarebbero aspettati la ripresa già da tempo, stando almeno a quello che diceva bernie nel corso del 2010 e 2011, rispresa che tardando ha visto la fed dover allungare i tempi dei tassi a zero mentre il qe3 lo minaccia da un anno senza farlo, ma esponendo l'economia usa al rischio aumento inflazione da alti costi delle materie prime. e se non riprendono i consumi il problema sta proprio li. consumi a rilento, disoccupazione alta, rischio inflazione, alto debito e m3 fuori controllo, pur non considerando la curva dei tassi che sconta recessione ma che potrebbe subire l'influenza del riacquisto titoli lunghi che la fed sta facendo dal twist in poi
 
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