da qui in avanti dovremmo vedere un dollaro rafforzarsi ad ogni dato positivo, sempre che non sia troppo inflattivo, verificabile sulle reazioni dell'oro.
questo non piace molto a siori americani, anche perche' gli utili sulle trimestrali che cominceranno l'8 gennaio, potrebbero deludere
ma qui e' il Q.E. che con una disoccupazione che si avvicina al 6,5% sparirebbe..
percio', debt ceiling, disoccupazione , case e fiducie..sono proporzionalmente contrari al dollaro