g.l.
Forumer storico
Sui tempi di restituzione dei soldi in caso di fallimento della banca sono d'accordo. Il rischio di non riavere i propri soldi, invece, a mio parere, solo fino a 100.000 euro, si puo' assumere pari al rischio paese. Oltre la soglia garantita dal fondo di tutela dei depositi ovviamente i titoli di stato sono piu' sicuri, e questo giustifica il minore rendimento. Inoltre, per una persona poco pratica, vuoi mettere la semplicita' di aprire un conto deposito rispetto a doversi preoccupare di come acquistare delle obbligazioni? (quali titoli, quali scadenze, deposito titoli, commissioni bancarie strizza-polli, valuta e rischio cambio, all'emissione o sul secondario, ecc...)tanto per cambiare non sono d'accordo
hai pari rischio insolvenza per la garanzia dello stato fino a 100.000 euro, ma in caso di insolvenza della banca presso cui accendi il conto deposito i tempi per rientrare delle disponibilità sono ben diversi: un cct lo trasferisci da un deposito all'altro in poche settimane, per ottenere i soldi dal fondo di garanzia passa qualche mese. non solo, i fondi di garanzia non sono illimitati. altrimenti i conti deposito renderebbero tanto quanto i titoli di stato.
i conti correnti e i conti deposito sono un debito della banca, e seguono la procedura fallimentare standard, i titoli sul deposito titoli sono un debito dell'emittente solo custoditi dalla banca.
inoltre nel suggerimento che ho dato a jedd ho messo non a caso la variabile obbligazioni di emittente sovranazionale