sono a casa

uno spettacolo, a parte le tre intramuscolo al dì, che pongono un serio problema, visto che le chiappe sono due.

Almeno... io ne ho due. Non escludo altre tipologie. Ormai non si capisce più niente. :d:
cecco hai portato a casa qualche cimelio?
Io mi portai un calcolo alla cistifellea che mi asportarono in laparotomia anni fa grosso come una noce . anche io ero infiammata e dovetti fare antibiotici prima e dopo, poi si sta daddio
 
uno spettacolo, a parte le tre intramuscolo al dì, che pongono un serio problema, visto che le chiappe sono due.

Almeno... io ne ho due. Non escludo altre tipologie. Ormai non si capisce più niente. :d:
potresti chiedere qualche chiappa in prestito
se chiedi qua ne trovi a iosa pronti a prestarti le chiappe :ciapet:
 
cecco hai portato a casa qualche cimelio?
Io mi portai un calcolo alla cistifellea che mi asportarono in laparotomia anni fa grosso come una noce . anche io ero infiammata e dovetti fare antibiotici prima e dopo, poi si sta daddio
macchè
il frammento più grande era millimetrico, non valeva la pena.
Tutto sto casino per un calcolo.
Rischio di perdere il rene per quei somaroni del primo ospedale che dal sabato al martedì sera non sono stati capaci di mandarmi all'altro ospedale, visto che non potevano fare comunque niente per me.

Fosse per me lo chiuderei e manderei tutti i medici, forzosamente, a Gaza ad aiutare i civili palestinesi.

Forse meglio di no.
Non vorrei che ne ammazzassero più loro degli israeliani.
 
ieri piccola colica renale.
Tutto il pomeriggio con dolore, non fortissimo ma presente, freddo, piccolo rialzo di temperatura, coperte, camino acceso, acqua in abbondanza, come al solito, ormai, del resto.
Mi dicevo "impossibile che sia un'altra colica, nella radiografia il chirurgo alla visita di controllo, venerdì scorso, non ha visto niente, tanto che mi ha tolto lo stent ureterale".

Verso le 20, semicongelato, vado in bagno e sento una leggera sensazione come di un graffio di qualcosa che usciva.
Ho guardato ma non ho visto niente. Comunque il dolore era allentato.

Alla successiva visita in bagno, un'oretta dopo, con tutta l'acqua che continuavo a bere, prendo una bottiglia di plastica, la taglio a metà e faccio là dentro.
Di nuovo sgraffio, e c'è!!!
Un frammento di calcolo!!!
Vittoria!!!

Mi chiedo, ma nella radiografia, che cosa ha guardato il medico alla visita di controllo?
Mi richiedo, visto il diametro infimo dello stent ureterale (in sostanza un tubicino che va dal rene in vescica) sti frammenti di calcolo, residui del bombardamento, non sarebbero MAI usciti, allora sto stent a che serve?

Ripace e ribene.

E... svegliaaaaaaaaa!
 

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