Franco52
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15:14 - Derivati: Pd milanese presentera' esposto la settimana prossima -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 apr - Il gruppo
consiliare del Partito Democratico al Consiglio Comunale
chiede di verificare se possa essere rintracciata l'ipotesi
di reato di truffa aggravata a carico dei quattro istituti
di credito, a cui secondo i calcoli effettuati dal Pd
sarebbero stati corrisposti dal Comune di Milano costi
impliciti (pari alla differenza tra i valori negoziati con
le banche e i valori di mercato) di circa 74 milioni, mentre
non ci sarebbe dovuto essere costo per l'ente locale nella
sottoscrizione di contratti per derivati. Secondo le stime
effettuate dai consiglieri del Pd, Fabrizio Spirolazzi e
Davide Corritore, le perdite potenziali del Comune di Milano
su operazioni in bond e derivati si attestavano al 20
febbraio 2008 a 263 milioni, e "se i tassi resteranno
invariati nel 2009 il Comune registrera' una perdita in
bilancio di 15 milioni e lo stesso nel 2010 e negli anni a
seguire", aveva spiegato Corritore illustrando l'iniziativa
del Pd. Con l'esposto alla procura, il Partito Democratico
chiede di capire "se c'e' stato un reato da parte delle
banche" e se questo dovesse essere accertato "il blocco di
qualsiasi pagamento" da parte del comune alle banche e anche
"la dichiarazione di nullita' dei contratti su derivati".
Riguardo invece alla valutazione tecnica delle operazioni in
bond e derivati sottoscritte dal Comune di Milano tra il
2005 e il 2007, i tre esperti, Paolo Chiaia (a.d. di Calipso
del gruppo Banca Finnat), Cesare Conti (professore di
finanza aziendale all'Universita' Bocconi) e Nicolino
Cavalluzzo (commercialista e sindaco di varie societa'),
facenti parte della commissione speciale e nominati dalla
Commissione bilancio del consiglio comunale, presenteranno
la relazione verso meta' maggio.
liz
(RADIOCOR) 28-04-08 15:14:12 (0267) 5 NNNN
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 apr - Il gruppo
consiliare del Partito Democratico al Consiglio Comunale
chiede di verificare se possa essere rintracciata l'ipotesi
di reato di truffa aggravata a carico dei quattro istituti
di credito, a cui secondo i calcoli effettuati dal Pd
sarebbero stati corrisposti dal Comune di Milano costi
impliciti (pari alla differenza tra i valori negoziati con
le banche e i valori di mercato) di circa 74 milioni, mentre
non ci sarebbe dovuto essere costo per l'ente locale nella
sottoscrizione di contratti per derivati. Secondo le stime
effettuate dai consiglieri del Pd, Fabrizio Spirolazzi e
Davide Corritore, le perdite potenziali del Comune di Milano
su operazioni in bond e derivati si attestavano al 20
febbraio 2008 a 263 milioni, e "se i tassi resteranno
invariati nel 2009 il Comune registrera' una perdita in
bilancio di 15 milioni e lo stesso nel 2010 e negli anni a
seguire", aveva spiegato Corritore illustrando l'iniziativa
del Pd. Con l'esposto alla procura, il Partito Democratico
chiede di capire "se c'e' stato un reato da parte delle
banche" e se questo dovesse essere accertato "il blocco di
qualsiasi pagamento" da parte del comune alle banche e anche
"la dichiarazione di nullita' dei contratti su derivati".
Riguardo invece alla valutazione tecnica delle operazioni in
bond e derivati sottoscritte dal Comune di Milano tra il
2005 e il 2007, i tre esperti, Paolo Chiaia (a.d. di Calipso
del gruppo Banca Finnat), Cesare Conti (professore di
finanza aziendale all'Universita' Bocconi) e Nicolino
Cavalluzzo (commercialista e sindaco di varie societa'),
facenti parte della commissione speciale e nominati dalla
Commissione bilancio del consiglio comunale, presenteranno
la relazione verso meta' maggio.
liz
(RADIOCOR) 28-04-08 15:14:12 (0267) 5 NNNN
