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Intesa Sanpaolo conferma target piano 2007-2009 - vertici
TORINO, 30 aprile (Reuters) - Intesa Sanpaolo <ISP>
conferma gli obiettivi del piano industriale 2007-2009 anche per
ciò che riguarda le promesse di dividendo.
Lo hanno detto i vertici dell'istituto nel corso
dell'assemblea annuale di
bilancio.
"Intesa Sanpaolo già nel suo primo anno di vita si attesta
tra i primi operatori bancari dell'area Euro ed è in grado di
confermare gli obiettivi del piano d'impresa 2007-2009", ha
detto il presidente del consiglio di sorveglianza
Giovanni
Bazoli.
"La situazione dell'economia è peggiore di quanto avessimo
previsto nel piano ma ci impegniamo a mantenere gli obiettivi
del piano", ha detto l'AD Corrado Passera.
Il manager ha poi aggiunto che "sono confermati gli
obiettivi di dividendo già annunciati per il 2008 e il 2009".
"La crisi dei mercati finanziari è seria, profonda e non si
è ancora assorbita completamente ma noi pensiamo che riusciremo,
anzi ci stiamo già riuscendo, a superarla meglio di altre
istituzioni per le scelte che tutti, management e azionisti,
abbiamo fatto in passato", ha sottolineato Passera.
Il riferimento è all'attenzione alla focalizzazione,
all'equilibrio di bilancio e al mantenimento di una
patrimonializzazione "forte
ma non eccessiva".
Il presidente del consiglio di gestione Enrico Salza ha
invece sottolineato come la fusione sia stata "il risultato di
un felice incontro tra due aziende di successo portatrici di
valori etici condivisi e di culture che hanno
segnato la storia
economica del nostro paese".
"L'esperienza accumulata nel 2007 permette alla banca di
affrontare il futuro con un ottimismo di fondo e su solide
fondamenta", ha aggiunto.
((Gianluca Semeraro, Gianni Montani, in redazione a
Milano
Marina Ciaramidaro, Reuters messaging
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