Azioni Italia Stock picking intraday OTTOBRE 2007 (1 Viewer)
- Creatore Discussione patt
- Data di Inizio
patt
Forumer storico
maramau ha scritto:ciao Patatino come andiamo?
hai visto DANR
break dei max assoluti, davanti solo praterie piene di funghi
ciao GRANDE Mara!!
hai tenuto e il mercato ti ha premiato......se ti avanzassero 2 funghi mandali verso genova che da queste parti ci sono dei buon gustai!!
patt
Forumer storico
Agenda del 26 ottobre
Conference call di Recordati per la presentazione dei risultati del terzo trimestre del 2007. Qualche trimestrale importante in Europa e in Giappone.
ITALIA
IPO
- Prende il via l'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di Damiani, che punta a quotarsi al segmento Star. L'operazione termina il 2 novembre.
Trimestrali
- Eurofly (3° trimestre 2007)
- Mediobanca (1° trimestre 2007/2008, sabato 27 ottobre)
Incontri con la comunità finanziaria
- Damiani. Presentazione del progetto di quotazione al segmento Star (Milano, ore 10.00).
- Recordati. Conference call di presentazione dei risultati del terzo trimestre del 2007 (ore 16.00).
Assemblee degli azionisti
- Danieli&C. Approvazione del bilancio dell'esercizio 2006/2007.
- Juventus FC. Approvazione del bilancio dell'esercizio 2006/2007.
- SS Lazio.
Trimestrali
Europa
- Software AG (Germania, 3° trimestre 2007)
- TeliaSonera AB (Svezia, 3° trimestre 2007)
- Volkswagen AG (Germania, 3° trimestre 2007)
Giappone
- Nissan Motor (2° trimestre 2007/2008)
- NTT DoCoMo (2° trimestre 2007/2008)
Stati Uniti
- Baker Hugues Incorporated (3° trimestre 2007)
- Brunswick Corporation (3° trimestre 2007)
- Countrywide Financial Corporation (3° trimestre 2007)
- Coventry Health Care (3° trimestre 2007)
- Exelon Corporation (3° trimestre 2007)
- Fortune Brands (3° trimestre 2007)
- Ingersoll-Rand Co. (3° trimestre 2007)
- ITT Corporation (3° trimestre 2007)
- Kimco Realty Corp. (3° trimestre 2007)
- Waste Management (3° trimestre 2007)
MACROECONOMIA
EUROPA
- Massa monetaria destagionalizzata a ottobre (ore 10.00). Consensus: +11,4% a/a.
GIAPPONE
- Indice dei prezzi al consumo (nazionale) a settembre (ore 01.30). Consensus: -0,1% a/a.
- Indice dei prezzi al consumo (nazionale, escluso alimentari freschi) a settembre (ore 01.30). Consensus: -0,1% a/a.
- Indice dei prezzi al consumo (area Tokio) a ottobre (ore 01.30).
- Indice dei prezzi al consumo (area Tokio, escluso alimentari freschi) a ottobre (ore 01.30). Consensus: 0,0% a/a.
STATI UNITI
- Indice di fiducia delle famiglie dell'Università del Michigan a ottobre (ore 16.00). Consensus: 82,5.
Conference call di Recordati per la presentazione dei risultati del terzo trimestre del 2007. Qualche trimestrale importante in Europa e in Giappone.
ITALIA
IPO
- Prende il via l'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione di Damiani, che punta a quotarsi al segmento Star. L'operazione termina il 2 novembre.
Trimestrali
- Eurofly (3° trimestre 2007)
- Mediobanca (1° trimestre 2007/2008, sabato 27 ottobre)
Incontri con la comunità finanziaria
- Damiani. Presentazione del progetto di quotazione al segmento Star (Milano, ore 10.00).
- Recordati. Conference call di presentazione dei risultati del terzo trimestre del 2007 (ore 16.00).
Assemblee degli azionisti
- Danieli&C. Approvazione del bilancio dell'esercizio 2006/2007.
- Juventus FC. Approvazione del bilancio dell'esercizio 2006/2007.
- SS Lazio.
Trimestrali
Europa
- Software AG (Germania, 3° trimestre 2007)
- TeliaSonera AB (Svezia, 3° trimestre 2007)
- Volkswagen AG (Germania, 3° trimestre 2007)
Giappone
- Nissan Motor (2° trimestre 2007/2008)
- NTT DoCoMo (2° trimestre 2007/2008)
Stati Uniti
- Baker Hugues Incorporated (3° trimestre 2007)
- Brunswick Corporation (3° trimestre 2007)
- Countrywide Financial Corporation (3° trimestre 2007)
- Coventry Health Care (3° trimestre 2007)
- Exelon Corporation (3° trimestre 2007)
- Fortune Brands (3° trimestre 2007)
- Ingersoll-Rand Co. (3° trimestre 2007)
- ITT Corporation (3° trimestre 2007)
- Kimco Realty Corp. (3° trimestre 2007)
- Waste Management (3° trimestre 2007)
MACROECONOMIA
EUROPA
- Massa monetaria destagionalizzata a ottobre (ore 10.00). Consensus: +11,4% a/a.
GIAPPONE
- Indice dei prezzi al consumo (nazionale) a settembre (ore 01.30). Consensus: -0,1% a/a.
- Indice dei prezzi al consumo (nazionale, escluso alimentari freschi) a settembre (ore 01.30). Consensus: -0,1% a/a.
- Indice dei prezzi al consumo (area Tokio) a ottobre (ore 01.30).
- Indice dei prezzi al consumo (area Tokio, escluso alimentari freschi) a ottobre (ore 01.30). Consensus: 0,0% a/a.
STATI UNITI
- Indice di fiducia delle famiglie dell'Università del Michigan a ottobre (ore 16.00). Consensus: 82,5.
maramau
Forumer storico
maramau ha scritto:unicredito mensile
lo voliamo fare uno spike su quel 50% di fibo
altrimenti long con chiusure mensili sopra i 6€
.
Immagine sostituita con URL per un solo Quote: http://www.investireoggi.net/forum/immagini/1193169337unicreditoit.png
vieni nelle mie braccia bella balenottera, ti aspetto da mesi da questi parti
maramau
Forumer storico
patatino ha scritto:ciao GRANDE Mara!!
b. giorno Sandro
facciamo così, io ti mando porcini secchi e tu mi spedisci qualche vasetto di vero pesto e non quella porcheria di barilla che vendono al supermercato
maramau
Forumer storico
FOCUS sui MERCATI FINANZIARI
Websim - 26/10/2007 08:58:11
Ancora una seduta all'insegna del nervosismo a Wall Street con gli indici guidati dalle molte trimestrali in uscita e un occhio ai nuovi prezzi record del petrolio, stamattina a 91,15 dollari al barile a New York: DJ -0,02%, S&P500 -0,10%, Nasdaq -0,86% a causa della debolezza del comparto semiconduttori (indice Sox -2%).
Microsoft (MSFT.O) vola del 7,5% nel dopoborsa dopo aver battuto le attese grazie alle vendite migliori del previsto del sistema operativo Vista.
Stamattina, in Asia da segnalare il nuovo record storico di Bombay (ora +2,2%). In 5 sedute ha recuperato 13 punti e ha ricucito il recente strappo ribassista. Buona chiusura anche per il Nikkei (+1,36%) e rimbalza anche la Cina (ora +1%).
Variabili macro. Il petrolio vola su nuovi record dell'anno a 91,15 dollari. Il movimento degli ultimi tre giorni è stato molto violento e certamente la componente speculativa è ora forte. Ribadiamo che su questi strappi è opportuno prendere profitto nel breve in attesa di un assestamento dei prezzi.
Dollaro/euro a un passo dai nuovi minimi dell'anno a 1,434. Nessun accenno a un recupero. Agli americani il dollaro debole per ora va benissimo, lo si vede dalle ottime trimestrali e dalla bilancia commerciale. Nel lungo termine però è un elemento di forte disturbo negli equilibri mondiali.
Mercato obbligazionario in fibrillazione per le attese di prossimi tagli dei tassi. Per ora tuttavia non si vedono segnali nuovi. Il bund future staziona intorno a quota 114.
Italia. Le novità:
Generali (G.MI). Ieri +5,8% sulle ipotesi di un assalto degli hedge funds. Secondo MF, il fondo Algebris di Davide Serra è intenzionato a salire dallo 0,3% attuale fino al 2,5% di Generali. Tre brevi riflessioni:
1) Abbiamo sempre sostenuto che basta rispolverare le vecchie ipotesi di un'opa per riattizzare il prezzo;
2) E' paradossale che da un lato di sostenga che c'è crisi di liquidità sui mercati finanziari e che dall'altra si torni a parlare di una scalata a un gigante che oggi vale circa 46 miliardi eu;
3) Non si è mai visto nessun investitore istituzionale serio che prima annuncia di comprare qualcosa e sul +6% comincia a farlo.
Il nostro target fondamentale/tecnica rimane a 34 eu. Lì vendiamo e poi giudichiamo.
Geox (GEO.MI) (15,7 eu). Merrill Lynch ha deciso di abbassare il giudizio a Neutral da Buy probabilmente anche grazie alla ottima performance: +34% da inizio anno. Anche per Websim target raggiunto e giudizio Neutrale?
Indesit (IND.MI) (12,3 eu). Ieri +4% dopo aver battuto le attese degli analisti nella trimestrale. C'è spazio per alzare le stime e il nostro target ora ora a 12,5 eu. NB Inviato ieri un WEBSIM ALERT SMS subito dopo i dati.
Italcementi (IT.MI) (16,11 eu). Per Sogcen non è più da comprare. Giudizio da Buy a Hold. Websim è più ottimista, il giudizio rimane interessante e il target è fissato a 20 eu?
www.websim.it
Websim - 26/10/2007 08:58:11
Ancora una seduta all'insegna del nervosismo a Wall Street con gli indici guidati dalle molte trimestrali in uscita e un occhio ai nuovi prezzi record del petrolio, stamattina a 91,15 dollari al barile a New York: DJ -0,02%, S&P500 -0,10%, Nasdaq -0,86% a causa della debolezza del comparto semiconduttori (indice Sox -2%).
Microsoft (MSFT.O) vola del 7,5% nel dopoborsa dopo aver battuto le attese grazie alle vendite migliori del previsto del sistema operativo Vista.
Stamattina, in Asia da segnalare il nuovo record storico di Bombay (ora +2,2%). In 5 sedute ha recuperato 13 punti e ha ricucito il recente strappo ribassista. Buona chiusura anche per il Nikkei (+1,36%) e rimbalza anche la Cina (ora +1%).
Variabili macro. Il petrolio vola su nuovi record dell'anno a 91,15 dollari. Il movimento degli ultimi tre giorni è stato molto violento e certamente la componente speculativa è ora forte. Ribadiamo che su questi strappi è opportuno prendere profitto nel breve in attesa di un assestamento dei prezzi.
Dollaro/euro a un passo dai nuovi minimi dell'anno a 1,434. Nessun accenno a un recupero. Agli americani il dollaro debole per ora va benissimo, lo si vede dalle ottime trimestrali e dalla bilancia commerciale. Nel lungo termine però è un elemento di forte disturbo negli equilibri mondiali.
Mercato obbligazionario in fibrillazione per le attese di prossimi tagli dei tassi. Per ora tuttavia non si vedono segnali nuovi. Il bund future staziona intorno a quota 114.
Italia. Le novità:
Generali (G.MI). Ieri +5,8% sulle ipotesi di un assalto degli hedge funds. Secondo MF, il fondo Algebris di Davide Serra è intenzionato a salire dallo 0,3% attuale fino al 2,5% di Generali. Tre brevi riflessioni:
1) Abbiamo sempre sostenuto che basta rispolverare le vecchie ipotesi di un'opa per riattizzare il prezzo;
2) E' paradossale che da un lato di sostenga che c'è crisi di liquidità sui mercati finanziari e che dall'altra si torni a parlare di una scalata a un gigante che oggi vale circa 46 miliardi eu;
3) Non si è mai visto nessun investitore istituzionale serio che prima annuncia di comprare qualcosa e sul +6% comincia a farlo.
Il nostro target fondamentale/tecnica rimane a 34 eu. Lì vendiamo e poi giudichiamo.
Geox (GEO.MI) (15,7 eu). Merrill Lynch ha deciso di abbassare il giudizio a Neutral da Buy probabilmente anche grazie alla ottima performance: +34% da inizio anno. Anche per Websim target raggiunto e giudizio Neutrale?
Indesit (IND.MI) (12,3 eu). Ieri +4% dopo aver battuto le attese degli analisti nella trimestrale. C'è spazio per alzare le stime e il nostro target ora ora a 12,5 eu. NB Inviato ieri un WEBSIM ALERT SMS subito dopo i dati.
Italcementi (IT.MI) (16,11 eu). Per Sogcen non è più da comprare. Giudizio da Buy a Hold. Websim è più ottimista, il giudizio rimane interessante e il target è fissato a 20 eu?
www.websim.it
seduta odierna
visto l'andamento che ha preso la seduta..penso proprio che mi riposo e torno lunedì
Il trading e la borsa si studiano, non si indovinano - Libri di borsa e trading
http://www.libri-universitari.com/libri-di-sulla-borsa-trading-on-line-univ-164.htm
visto l'andamento che ha preso la seduta..penso proprio che mi riposo e torno lunedì
Il trading e la borsa si studiano, non si indovinano - Libri di borsa e trading
http://www.libri-universitari.com/libri-di-sulla-borsa-trading-on-line-univ-164.htm
maramau
Forumer storico
ciao letture, grazie del link 
FOCUS su UNICREDITO
Unicredito ;CRDI.MI> perde il 2,2% e segna a 5,48 eu il nuovo minimo dell’anno. Il titolo della banca italiana con la maggiore capitalizzazione viene da quattro sedute consecutive di ribasso e perde il 16% da inizio anno. Nello stesso periodo l’indice S&P/Mib perde solo il 4,2%, lo Stoxx europeo dei bancari è in ribasso del 10%. Oltre alla recente debolezza di tutto il settore bancario mondiale per le ben note vicende legate ai buchi nei prestiti subprime, c’è qualche altra ragione per giustificare un tracollo del genere? Per ora un sacco di voci: si va dalle perdite sui derivati, alle quote in vendita da parte di azionisti (si parla di Munich RE) per finire con qualche grosso buco nei conti delle controllate tedesche. Le fonti sono rigorosamente le “sale operative londinesi”, notoriamente specializzate nel sollevare ad arte polveroni che spesso ex post si rivelano proprio come tali…ossia solo “polveroni”. A bilanciare la situazione cosa troviamo? Un Alessandro Profumo, giudicato da molti come il miglior manager bancario europeo, il quale non fa altro che ribadire che il target di utile per azione 2007 batterà le stime del piano industriale di 0,56 euro per azione. L’ultima dichiarazione in questo senso ci risulta essere di fine settembre. Se sarà così il titolo vale oggi meno di 10 volte gli utili. La risposta certa l’avremo il 13 novembre quando Unicredito presenterà i risultati trimestrali. Solo lì sapremo se avranno ragione i rumors londinesi o Alessandro Profumo. Fino ad allora la nostra raccomandazione fondamentale resta Interessante e il target a 8,25 eu… Peraltro, dalle ultime analisi emerge che i multipli del settore bancario sono su minimi storici e non ci risulta (o forse ci è sfuggito) che il sistema capitalistico moderno abbia deciso di fare a meno delle banche per crescere. Sotto pressione il quadro dell’analisi tecnica: il brusco cedimento di oggi ha riportato il titolo sotto il nostro livello di stop loss a 5,50 eu. Ovviamente non fa piacere a nessuno prendere gli stop loss, ma il rigore con cui si deve fare analisi tecnica impone di chiudere le posizioni. www.websim.it
cosi si imparano sparare target a casaccio sui titoli
non dimentichero mai il sell che davavno sempre su trevi a 3€....cosa è successo dopo lo conosciamo tutti
FOCUS su UNICREDITO
Unicredito ;CRDI.MI> perde il 2,2% e segna a 5,48 eu il nuovo minimo dell’anno. Il titolo della banca italiana con la maggiore capitalizzazione viene da quattro sedute consecutive di ribasso e perde il 16% da inizio anno. Nello stesso periodo l’indice S&P/Mib perde solo il 4,2%, lo Stoxx europeo dei bancari è in ribasso del 10%. Oltre alla recente debolezza di tutto il settore bancario mondiale per le ben note vicende legate ai buchi nei prestiti subprime, c’è qualche altra ragione per giustificare un tracollo del genere? Per ora un sacco di voci: si va dalle perdite sui derivati, alle quote in vendita da parte di azionisti (si parla di Munich RE) per finire con qualche grosso buco nei conti delle controllate tedesche. Le fonti sono rigorosamente le “sale operative londinesi”, notoriamente specializzate nel sollevare ad arte polveroni che spesso ex post si rivelano proprio come tali…ossia solo “polveroni”. A bilanciare la situazione cosa troviamo? Un Alessandro Profumo, giudicato da molti come il miglior manager bancario europeo, il quale non fa altro che ribadire che il target di utile per azione 2007 batterà le stime del piano industriale di 0,56 euro per azione. L’ultima dichiarazione in questo senso ci risulta essere di fine settembre. Se sarà così il titolo vale oggi meno di 10 volte gli utili. La risposta certa l’avremo il 13 novembre quando Unicredito presenterà i risultati trimestrali. Solo lì sapremo se avranno ragione i rumors londinesi o Alessandro Profumo. Fino ad allora la nostra raccomandazione fondamentale resta Interessante e il target a 8,25 eu… Peraltro, dalle ultime analisi emerge che i multipli del settore bancario sono su minimi storici e non ci risulta (o forse ci è sfuggito) che il sistema capitalistico moderno abbia deciso di fare a meno delle banche per crescere. Sotto pressione il quadro dell’analisi tecnica: il brusco cedimento di oggi ha riportato il titolo sotto il nostro livello di stop loss a 5,50 eu. Ovviamente non fa piacere a nessuno prendere gli stop loss, ma il rigore con cui si deve fare analisi tecnica impone di chiudere le posizioni. www.websim.it
cosi si imparano sparare target a casaccio sui titoli
non dimentichero mai il sell che davavno sempre su trevi a 3€....cosa è successo dopo lo conosciamo tutti