baleng
Bannato di là per aver svelato la verità
Ti sembrerà strano, ma sono d'accordo. Ciò non toglie nulla al discorso dell'impoverimento delle facoltà percettive e del gusto in generale.Obey è praticamente un brand e lui lo sfrutta come tale. Da fatto come già scriveva Filippo non ha fatto altro che mutuare quello che per decenni hanno fatto le case di moda o in generale il mercato del lusso.
Onestamente, essendo io un fautore del libero mercato, non ci vedo nulla di male.
Tutt'altro, ci vedo una strada che porta a diversi risultati a vari livelli di collezionismo che spaziano dalla stampa al pezzo unico
Diciamo che lui sfrutta la situazione un po' come io sfrutto i mercatini: io pago meno di quello che sarebbe "giusto", lui dà meno di quello che sarebbe "sano". Certo, se di fronte a te trovi gente ottusa.... oooops


