studentesse in minigonna : La protesta

Ci noto un po' di contraddizione in quello che dici Claire. Ovviamente comprendo il disagio di una adolescente guardata in modo lubrico da un compagno o peggio da un adulto (che non dovrebbe manco considerare una 16enne). Però forse mi sa che te e Popov immaginate un mondo e degli uomini che non esistono, dove le ragazze vanno vestite come gli pare, magari col sedere di fuori come è capitato con la mia vicina, per fortuna appena maggiorenne, e gli uomini manco se ne accorgono, prob sono degli uomini asessuati o quelli sì condizionati da una cultura.
Scrivo questo senza nessun rancore nè astio, ma cercando solo di capire e mi rendo conto che non è affatto facile. Questo è il mio pensiero e può anche essere che sbagli.
Non ci tornerò ancora sopra, per non alimentare eventuali flames
 
Qua nessuno sta dicendo che a scuola si può andare in costume. Qua stiamo dicendo che usare il termine "decoro" per far passare il messaggio che il corpo femminile in sé sia fonte di disturbo e distrazione nello spazio pubblico è problematico. Ed è allo stesso tempo frutto e causa di quella stessa cultura che porta a dire "te la sei cercata" se una ragazza/donna viene stuprata: frutto perché ne è conseguenza, causa perché la rinforza, in un circolo vizioso. Quella stessa cultura che ci dice di coprirci, non uscire di notte da sole, non postare scatti troppo provocanti perché poi se ti ritrovi sul marciapiede ribaltata o su una chat di revenge porn è colpa tua, mica di chi stupra, oggettifica, minaccia la tua dignità e libertà. Sei tu il problema, tu in quanto donna. Il messaggio è questo. Rintaniamoci perché c'è lo sguardo maschile perennemente incollato addosso. Quindi continuiamo ad educare le ragazze ad adeguarsi a questo sguardo. Non sia mai iniziare a pretendere che gli uomini si educhino a decostruire questo stesso sguardo, a interrogarlo, smontarlo e rimontarlo, decolonizzarlo dalla cultura e dall'immaginario patriarcale. Troppo impegnativo, impossibile, e come si fa? Questo è troppo impegnativo, sì, invece la repressione secolare della donna e del suo corpo - quest'opera di risignificazione patriarcale che comincia, bho, a 11, 12, 13 anni? - è una bazzecola, è la via più facile da continuare a tramandare perché tanto "si è sempre fatto così", che problema c'è? Il mondo funziona così. Punto. Non perdiamo tempo. Ci sono cose più importanti da cambiare, in fondo la libertà di essere e agire della donna può continuare ad essere sacrificata. Chi ha deciso che questa fosse la strada da percorrere? Facciamoci questa domanda e, se non siete disposti a decostruire il vostro sguardo, che dire: stateci voi a casa, lasciate le cattedre scolastiche e gli spazi pubblici.
 
qui si vuol far passare il messaggio che uno può fare quel cazzo che gli pare in qualsiasi posto in nome dell'emancipazione, beh mi spiace ma non è così se vai ad una festa o in giro per la città puoi fare e vestirti come credi se vai a scuola devi seguire delle norme comportamentali che riguardano anche l'abbigliamento
 
Non mi pare che una minigonna sia vietata. Mai stato così. Qualche volta l'ho messa pure io per andare a scuola. Il problema, ribadisco, non è la minigonna.
È il concetto di decoro che viene sempre legato al corpo più o meno scoperto delle donne. Come in Afghanistan o in Iran.
Potreste trasferirvici in massa :-o
 
Non mi pare che una minigonna sia vietata. Mai stato così. Qualche volta l'ho messa pure io per andare a scuola. Il problema, ribadisco, non è la minigonna.
È il concetto di decoro che viene sempre legato al corpo più o meno scoperto delle donne. Come in Afghanistan o in Iran.
Potreste trasferirvici in massa :-o

no c'è il decoro per tutti ho scritto prima dei pantaloni strappati e di quelli basotti con le mutande fuori che portano i ragazzi, mi pare sia tu che ragioni con il paraocchi ed estrapoli solo quello che ti fa comodo dato che ho scritto chiaramente che ci sono luoghi dove uno può vestirsi come vuole ed altri dove bisogna usare un abbigliamento adeguato, comunque nella scuole della mia zona sono vietati gli short i pantaloni strappati ecc.
 
abbiamo appurato che se uno si veste in maniera adeguata in una sede istituzionale è un bigotto

pensare che vestirsi con i pantaloni strappati sia creativo è come credere che il reggaeton sia musica
 
abbiamo appurato che se uno si veste in maniera adeguata in una sede istituzionale è un bigotto

pensare che vestirsi con i pantaloni strappati sia creativo è come credere che il reggaeton sia musica
A scuola, a 14 15 16 anni. A scuola!! Scuola dove i giovani e le giovani imparano ANCHE ad essere creativi, sperimentarsi....
Mi auguro che, se hai figli, ti mandino mentalmente a quel paese pensando: "quanto è bella giovinezza, che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, del doman non c'è certezza"
 
A scuola, a 14 15 16 anni. A scuola!! Scuola dove i giovani e le giovani imparano ANCHE ad essere creativi, sperimentarsi....
Mi auguro che, se hai figli, ti mandino mentalmente a quel paese pensando: "quanto è bella giovinezza, che si fugge tuttavia, chi vuol esser lieto sia, del doman non c'è certezza"


i miei figli mi mandano a quel paese una volta al giorno ma non vanno a scuola vestiti a cazzo, poi quando vanno in giro con gli amici fanno come gli pare
 
i miei figli mi mandano a quel paese una volta al giorno ma non vanno a scuola vestiti a cazzo, poi quando vanno in giro con gli amici fanno come gli pare
Poverini che papà vecchio :-o
Meglio uno che va a scuola straccione o scosciato che uno che va vestito come un figurino ma magari ha poco rispetto e non studia. Questo fa la differenza. Non il vestito
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto