TBOND BUND (VM 1984) 2012: la profezia dei Maya o la rinascita

Oggi il rendimento dei biennali spagnoli e italiani sono rimbalzati con forza in termini % ma mai come il tedesco biennale che ha dimezzato il suo rendimento negativo (da -0.06 a -0,03%) e con i decennali periferici sostanzialmente stabili e i core in risalita abbiamo ancora visto mercati azionari forti ma che soprattutto quello spagnolo si sono posizionati su una resistenza chiave e con l'italico nei pressi del test della trendline ribassista che un po di resistenza dovrebbe farla.

Per questo mi aspetto una pausa del trend in atto anche in attesa di cosa fare la BCE sui titoli dei periferici in caso di necessità sebbene sia chiaro che stavolta non scherzerebbe....

Da dire che le debolezza USA in chisura non è detto affatto che siano negative per l'equity europeo ed anzi potrebbero indicare un riposizionamento di liquidità.


mettendo il grafico non log direi che siamo pressochè arrivati a contatto della trend e uno stop potrebbe starci..
 

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noto invece con un certo qual piacere :rolleyes::D che gli Inglesi sono parecchio nella kakka... Stanchart sta scendendo del 20% e gli indici manifatturieri non particolarmente brillanti.. ora si spiega perchè fanno le linee di credito governative per le Imprese...

ciao Gipa
mia impressione, dopo quasi 11 mesi in Galles (avanti e indietro) e 3 settimane a Glasgow: sul manufatturiero le aziende straniere se ne stanno andando, alcune realtà locali come Boeing nella zona di Chester, Vauxhall-GM poco più a nord riempiono le prime pagine come la nostrana FIAT per qualsiasi mossa occupazionale in positivo o negativo :-(
Boris Johnson va dritto per la strada della terza pista in un 'hub londinese' come se tutta l'economia di Londra si regga dietro un aereoporto o la City di Londra (ed è una visione perdente visto che a Dubai stanno già costruendo un HUB mondiale da 100 milioni di passeggeri all'anno...); sul nucleare da Londra vanno dritti dritti ma : nessun costruttore inglese si è detto volontario a partecipare alla gara per Wylfa 2 (la centrale nucleare di terza generazione da costruirsi accanto all'esistente chiusa sull'isola di Anglesey, nord ovest del Galles) e il governo gallese ha piazzato una sfilza di emendamenti 2 giorni prima della firma del bando di gara. La Scozia vorrebbe andare per conto suo, forte del petrolio del mare del Nord e dell'indotto (costruzione di piattaforme) che è oramai l'unica industria visto che il 'famoso distretto navale di Glasgow' è oramai un museo
La famosa 'linea di credito governativa' arriva oramai troppo tardi: dopo aver ucciso gli 'small businesses' come qui chiamano i negozi non in franchising e gli artigiani da bottega dando via libera ai mega centri commerciali in ogni città sopra i 15mila abitanti dove trovi i soliti marchi e dove i commessi son sicuramente 'a tempo' e manco sanno cosa stanno vendendo se chiedi informazioni..adesso si rendono conto che tutta questa liberalizzazione ha distrutto il capitale umano di innovazione e di capacità di 'sfida'. il 50% della popolazione GB è 'seduta' e sovrappeso, il 20% è obesa :-(
le zone più remote del Galles, dove lo Stato è indeciso se mettere o no i soldi per avere in un ospedale un reparto per Oncologia, mi ricordano alcune zone remote della nostra Italia, dove i giovani scappavano per andare in città e dove qui invece i giovani ritornano per fare i lavori dove 'ti sporchi le mani come il tosapecore' ma dove almeno essendoci poca concorrenza c'è anche un futuro meno incerto..
 
ciao Gipa
mia impressione, dopo quasi 11 mesi in Galles (avanti e indietro) e 3 settimane a Glasgow: sul manufatturiero le aziende straniere se ne stanno andando, alcune realtà locali come Boeing nella zona di Chester, Vauxhall-GM poco più a nord riempiono le prime pagine come la nostrana FIAT per qualsiasi mossa occupazionale in positivo o negativo :-(
Boris Johnson va dritto per la strada della terza pista in un 'hub londinese' come se tutta l'economia di Londra si regga dietro un aereoporto o la City di Londra (ed è una visione perdente visto che a Dubai stanno già costruendo un HUB mondiale da 100 milioni di passeggeri all'anno...); sul nucleare da Londra vanno dritti dritti ma : nessun costruttore inglese si è detto volontario a partecipare alla gara per Wylfa 2 (la centrale nucleare di terza generazione da costruirsi accanto all'esistente chiusa sull'isola di Anglesey, nord ovest del Galles) e il governo gallese ha piazzato una sfilza di emendamenti 2 giorni prima della firma del bando di gara. La Scozia vorrebbe andare per conto suo, forte del petrolio del mare del Nord e dell'indotto (costruzione di piattaforme) che è oramai l'unica industria visto che il 'famoso distretto navale di Glasgow' è oramai un museo
La famosa 'linea di credito governativa' arriva oramai troppo tardi: dopo aver ucciso gli 'small businesses' come qui chiamano i negozi non in franchising e gli artigiani da bottega dando via libera ai mega centri commerciali in ogni città sopra i 15mila abitanti dove trovi i soliti marchi e dove i commessi son sicuramente 'a tempo' e manco sanno cosa stanno vendendo se chiedi informazioni..adesso si rendono conto che tutta questa liberalizzazione ha distrutto il capitale umano di innovazione e di capacità di 'sfida'. il 50% della popolazione GB è 'seduta' e sovrappeso, il 20% è obesa :-(
le zone più remote del Galles, dove lo Stato è indeciso se mettere o no i soldi per avere in un ospedale un reparto per Oncologia, mi ricordano alcune zone remote della nostra Italia, dove i giovani scappavano per andare in città e dove qui invece i giovani ritornano per fare i lavori dove 'ti sporchi le mani come il tosapecore' ma dove almeno essendoci poca concorrenza c'è anche un futuro meno incerto..

Grazie wool :up: magari sentiamo anche il fleu cosa dice della terra albionica da insider cosi ci facciamo un quadro... :)
 

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