Tbond-tbills-tBUND-ti amo MARJA (VM 10 anni in borsa) (1 Viewer)

gipa69

collegio dei patafisici
Stando ad un rapporto di Morgan Stanley gli istituti di credito italiani sono esposti per $212 miliardi verso i Paesi dell'Est Europa. Pericolo 'effetto boomerang" dalla crisi di liquidita'.
(fonte wall stret italia)
Le banche italiane sono molto esposte nei paesi dell'Est Europa dove gli effetti della crisi dei mercati potrebbero essere incisivi, mettendo in pericolo il forte sviluppo conosciuto negli ultimi anni nella regione.
E' quanto ammonisce, in un rapporto, la banca d'affari Morgan Stanley nel giorno in cui in Ungheria sono andate deserte le aste dei titoli di Stato e la moneta locale perde valore contro l'euro. In particolare secondo Morgan gli istituti di credito italiani sono esposti per 212 miliardi di dollari verso i paesi dell'Est preceduti solo dall'Austria (297 miliardi dove peraltro é forte la presenza di istituti controllati da banche italiane) e Germania (214 miliardi).

Più in generale dei 1.640 miliardi del debito estero dei paesi della regione, ben 1.500 sono in mano a banche europee e solo 120 miliardi a quelle statunitensi e giapponesi. Per gli analisti si potrebbe avere "un effetto boomerang" sulle banche dalla crisi di liquidità dei mercati che sta tagliando i flussi di investimento verso i paesi dell'Est.

Flussi che hanno fin qui sostenuto la crescita soprattutto verso il mercato immobiliare alimentando una bolla del credito. Uno scenario, nota Morgan Stanley, simile a quello all'origine della crisi degli Stati Uniti. La possibile svalutazione delle monete locali, fuori dall'ombrello protettivo dell'euro, porterebbe inoltre ulteriori danni nei bilanci degli istituti di credito della regione (controllati per l'80% da banche estere) mentre il blocco o gli alti costi del finanziamento sul mercato interbancario provocherà un rallentamento degli impieghi a livello locale.

Vista la fonte... vero... falso... ?

scenario possibile se la crisi del credito prosegue a lungo...
 

gipa69

collegio dei patafisici
http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601087&refer=home&sid=akzUx_KPVMhQ

interessante che ora con le iniezioni statali molte banche europee raggiungono rapporti patrimoniali tali che le mettono in posizioni di vantaggio rispetto alle altre banche che non ricevono iniezioni di liquidità.... e così ogni stato sta adottando le strategie migliori per dare competitività ai loro istituti di credito... mi sa che presto ci saranno polemiche su questo....
Certo che anche la ING l'infusione la paga parecchio... (8,5%)
 

Sharnin 2

Forumer storico

Metatarso

Forumer storico
La Cina sta cercando di sviluppare il mercato interno, vedi riforma agraria. In più le infrastrutture e l'edilizia, tanto che sta fagocitando tutto il ferro possibile, che di conseguenza sta salendo di prezzo.
Anche l'India (Mittal, Essar, Tata Steel) ha incominciato a comprare acciaierie e fonderie in tutto il mondo, per lo stesso scopo.
saliva

http://www.lme.co.uk/Steel_Far_East_Price_Graph.asp

La bolla delle materie prime spinte dagli hedge, è finita.
I prezzi di tutti i metalli sono crollati dalla metà ad un terzo come l'acciaio, vedi grafico

steel 19102008.png
 

gipa69

collegio dei patafisici
Gipa tu saresti ingrado di fare dei calcoli approssimativi su a che punto siamo nella strada del deleveraging. I vari tipi di liquidità "finta" che stanno uscendo dal mercato?

Beh è difficile dirlo.. secondo me il deleveraging termina quando il ted spread e l'ois spread ritornano a condizioni normali.... ed il fatto che scendano lentamente non è una bella cosa. ma penso che possano farcela.
Ora cercheranno di far entrare i cacciatori di bottom e poi ridistribuiranno ancora una volta per terminare le liquidazioni del deleveraging magari in coincidenza con dati economici e macro non particolarmente positivi.
Quindi c'è il rischio di fare un minimo più basso di quello di qualche giorno fa anche se ora le maggiori probabilità sono per una lenta sistemazione ed un possibile proseguimento del rimbalzo anche in coincidenza con le elezioni USA.
 

gipa69

collegio dei patafisici
ok. io ci vedo ancora troppe interconnessioni in tutto .troppo difficile capirle tutte ( e qui torna la storia lehman che non doveva fallire - a proposito chi ha definito fuld faccia di bronzo all'audizione al congresso è stato mostruosamente educato e gentile... io ne avevo ben altre di parole). Per adesso hanno provato a bloocare un pò trsferendo il debito da privato a pubblico, ma non basta. Credo che tenteranno la strada dei tassi reali negativi se si accordano tutti (ma non sono sicuro che la bce sia d'accordo) e contemporaneamente una riduzione degli attivi. Cura super dolorosa.
Ma fatico davvero a capire a che punto siamo :(


Sono daccordo saranno probabilmente costretti a fare questi passaggi....
 

gipa69

collegio dei patafisici
La Cina sta cercando di sviluppare il mercato interno, vedi riforma agraria. In più le infrastrutture e l'edilizia, tanto che sta fagocitando tutto il ferro possibile, che di conseguenza sta salendo di prezzo.
Anche l'India (Mittal, Essar, Tata Steel) ha incominciato a comprare acciaierie e fonderie in tutto il mondo, per lo stesso scopo.

dati puramente indicativi della situazione economica cinese pur tenendo presente che l'outflow dagli emergenti è una conseguenza del deleveraging.... :D

china1.GIF


china2.GIF


china3.GIF


china4.GIF


china5.GIF


china6.GIF
 

f4f

翠鸟科
goooood morning bbbanda


Quindi se pensiamo che gli altri siano tutti incapaci e non siamo in grado far soldi.... siamo soltanto uno in più tra quegli incapaci . Perchè poi ci si immedesima sempre con il vincitore , ma spesso si è dall'altra parte..
.

di fare il contrario ...
not necessarly, basta fare 'in un altro modo' , 'con diverso timing' o similia
....è tornato Deltazero :cool::cool::cool:
 

Users who are viewing this thread

Alto