ROMA (MF-DJ)--"Il Governo dovrebbe convocare Telefonica, chiedere precise garanzie sugli investimenti e sul futuro di Telecom, negoziando con Telefonica un aumento di capitale, che resterebbe la soluzione preferita, tale da dare solidita' finanziaria all'azienda (5 miliardi di euro)".
Lo ha dichiarato il segretario di Slc-Cgil Michele Azzola nel corso di un convegno, spiegando che "l'attuale situazione finanziaria di Telecom unitamente all'esigenza di proteggere la strategicita' e mantenere il controllo della rete potrebbe portare anche ad utilizzare un intervento finanziario innovativo"
Azzola propone "innanzitutto un vero aumento di capitale per 1 miliardo di euro riservato agli investitori istituzionali (come lo e' il convertendo) che non dia a nessuno privilegi nella distribuzione anche mascherata di dividendi e poi la sottoscrizione di strumenti quali i contingent convertibles da parte dello Stato attraverso la Cdp oppure Poste I. per circa 4 miliardi di euro".
"Non ci convincono le rassicurazioni offerte da Alierta -conclude Azzola- rassicura di giorno mentre di notte vende Telecom Argentina? E' anche per non lasciare una storica e strategica azienda come Telecom in mani fragili che insistiamo affinche' il Governo metta mano all'azienda che, in caso contrario, nel giro di qualche anno sara' totalmente scomparsa, sopraffatta da un mercato spietato e da giganti d'argilla".(MF-DJ)
sempre di piu' i sindacati , in nome della democrazia industriale, mettono il naso nella gestione delle aziende dicendo dove spendere i soldi x investimenti , cosa dovrebbe fare la proprieta' etc etc x salvaguardare i propri dipendenti .....oggi praticamente auspicano il ritorno alla nazionalizzazione ....x far dormire sonni tranquilli ai propri iscritti
si ma chi paga?
( direbbe il nostro amico Roby
) questo lo abbiamo gia' sperimentato a nostre spese
....e mi pare un idea da scartare
poi rimane lecito il fatto che possono sorgere dubbi sulle garanzie del nuovo acquirente (telefonica) che sta indebitato peggio di telecom italia