Tempo a Milano - Cap. 1 (2 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

iulius

Forumer storico
UCG. DA SALVARE



Ricordo che le barre orizzontali bianche nel grafico 1 anno sono da mettere
in relazione con l' indicatore rosso e non con le quotazioni.
In sostanza ogni qualvolta detto indicatore cambia direzione (rilevante) si
genera la barra bianca ed appare la quotazione di quel momento, che può
intendersi quale resistenza o supporto.
Si vede anche una barra rossa; è significativo quando l' indicatore rosso,
ed a maggior ragione quello verde, la oltrepassano.

La barra rossa corrisponde al valore zero della velocità ed i due
indicatori verde e rosso rappresentano il ciclo che determina l' inversione
per il primo ed il ciclo più breve per il secondo.

Le mie annotazioni, quali mantenere, divergenze in essere (e non long o short)
sono dovute alla lettura del secondo grafico.

PS. La scritta in rosso "da salvare" è un mio promemoria per quando mi
deciderò di fare l' assemblaggio da inserire nella mia firma.
 

Allegati

  • Unicredit-QT-15-05-13.jpg
    Unicredit-QT-15-05-13.jpg
    126,6 KB · Visite: 144
  • Unicredit-15-05-13.jpg
    Unicredit-15-05-13.jpg
    232,3 KB · Visite: 147

iulius

Forumer storico
Io non ne posso più.
Con tutti i problemi che ha il Paese ci si occupa con insistenza di questo.
Vorreste tutti, amici e nemici o indifferenti verso Silvio, leggere l' articolo
che riporto? Farebbe veramente bene a tutti.
Su, un piccolo sforzo; vedrete che sarà stato tempo speso bene.
Anticipo, per evitare chiusure preconcette, che l' autore non è "amico" di Berlusconi, tutt' altro.

"Così fate strage dello Stato e della giustizia
Il Paese è allo sfascio ma i pm calpestano lo Stato e la giustizia. Le toghe non si rendono conto del danno che stanno facendo all'Italia: sono corresponsabili del conflitto con la politica


Marcello Veneziani - Mer, 15/05/2013 - 09:56
commenta
Egregi magistrati di Milano, posso dirvi la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità, senza che mi picchiate con le vostre armi legali? Dirò semplicemente quel che vedo con i miei occhi. Ho provato vergogna per il processo Ruby.


Vergogna per la Giustizia, per la Magistratura, per l'Italia.
Premetto. Sono nato e cresciuto in una cultura col forte senso dello Stato e della dignità delle istituzioni, il culto della Magistratura e il rispetto della legge. Ho tifato a suo tempo per Mani Pulite. E dall'altra parte sono stufo di vedere la politica dividersi sulle vicende private di Berlusconi, vorrei occuparmi d'altro e difatti non mi occupo quasi mai di giustizia e processi al Cavaliere.

CONTENUTI CORRELATI
Il vostro razzismo fa arrossire pure la Kyenge
Vorrei che tornassimo a occuparci di politica e di italiani, spero che si chiuda al più presto questa stagione balorda con i suoi protagonisti. Sulla vicenda Ruby mi sono fatto un'idea sgradevole della comitiva di cui si è circondato Berlusconi, non mi piaceva la mescolanza di luoghi e persone tra ruoli pubblici e feste private, statisti e papponi. Reputo deprimente quel gineceo sultanesco di sgallettate, arrampicatrici da spettacolo, mezze troiette, che ruotava intorno ad Arcore. Di tutto quel capitolo la cosa che reputo politicamente rilevante ed eticamente condannabile è l'elezione di Nicole Minetti a un incarico pubblico. Se serviva a ristorare la vita privata di Berlusconi sarebbe stato giusto che se ne fosse accollato lui, come per le olgettine, l'onere di stipendiarla. Noi che c'entriamo, le istituzioni che c'entrano, la politica che c'entra.
Da tutte queste premesse si capisce che non ho nessuna simpatia per quel mondo e i suoi protagonisti. Ma trovo sconcertante che fior di magistrati antimafia debbano spendere il loro tempo, i nostri soldi, la giustizia, per accertare se durante le cene ci siano stati toccamenti o meno delle suddette sgallettate; se ci sia stato puttanesimo dilettantistico o professionale nelle sullodate squinzie. Tutto per misurare il grado di coinvolgimento personale, erotico, economico dell'ex premier nella vicenda. Potrei cavarmela dicendo che c'è sempre stato il lato B del potere, in politica e non solo, se penso pure a certi nostri regnanti della grande industria che navigavano tra coca e prostituzione. In passato citai testimonianze assolutamente attendibili sulla vita privata del primo re d'Italia, del tutto analoga anzi peggiore rispetto a quella di B. Si potrebbe dire la stessa cosa del più amato presidente degli Stati Uniti, e di fior di premier, leader e sovrani di mezza Europa. La magistratura non si è mai occupata di queste puttanate. De minimis non curat praetor, dicevano i romani: e se non se ne cura la pretura, figuriamoci un tribunale. E la politica è troppo importante per interdirla nel nome delle suddette puttanate o di fatti che potremmo definire bordel-line.
Potrei aggiungere la classica argomentazione che, come è risaputo, in questo processo non c'è una parte lesa, anzi tutte le parti, eccetto l'utilizzatore finale, ci hanno guadagnato e hanno agito in piena libertà e consapevolezza. Non c'è stata costrizione né raggiro né violenza, né può esserci la prova di qualunque atto sessuale compiuto con minori. Se non ci sono testimoni e i due presunti attori negano che vi sia stato qualunque atto sessuale, a cosa vi attaccate, chi è la vittima, di che cosa stiamo parlando? In realtà stiamo parlando di un clima godereccio, di corpi procaci e anziani arrapati, di canti, cene, forse qualche palpatina, con animazione nelle braghe di qualcuno. Sociologia del malcostume, non criminalità organizzata.
Ma si può, in un Paese devastato dalla criminalità e dall'illegalità, dove i reati restano quasi tutti impuniti e i detenuti restano in attesa di giudizio svariati anni; in un Paese piegato sulla sua crisi, che patisce il crollo delle sue imprese e la disoccupazione, che sta male mentre la politica sta avvitata su se stessa in fragilissimo equilibrio; si può - dicevo - perdere giorni, mesi, anni e mettere a repentaglio il precario assetto presente per questi stupidi festini e questi più stupidi, ipotetici toccamenti; dividere un paese, mortificare una classe dirigente, spaccare la politica, rischiare di far collassare definitivamente il paese, solo per «fargliela pagare» a quello lì che odiate; che - da voi massacrato - vi attacca da mattina a sera e per difendersi mobilita un partito con milioni di votanti, a scendere in piazza in suo sostegno? Ma vi rendete conto del danno incalcolabile che state facendo all'immagine, al corpo, alla salute e all'anima di questo Paese? Avete amplificato un risvolto privato che per carità di patria e pubblica decenza avremmo dovuto abbandonare alle piccole debolezze del genere umano. È stato invece un danno prolungato nel tempo: quanto è costato a noi italiani quel braccio di ferro su queste vicende quando B. era alla guida del governo? Quante energie sono state distratte e sottratte al governo del Paese, quante risorse si sono sprecate, quanti atti sono stati compiuti per difendersi da questo castello di accuse? Avete alimentato il conflitto a fuoco tra la magistratura e la politica e siete corresponsabili, con i promotori, delle marce parlamentari davanti ai tribunali; e messo in mezzo, tra i due poteri in lotta, l'esecutivo è finito in croce. Se fossi un vostro collega magistrato mi sentirei discreditato e offeso da questi processi. Ora mi auguro che qualcuno dal vostro organo di autogoverno, dalle istituzioni, perfino da sinistra, vi dica che così si uccide la Magistratura, la Democrazia e l'Italia. Naturalmente non solo ad opera dei tribunali, diciamo nel vostro gergo: concorso in strage. Quelle arringhe e quelle perizie surreali sui toccamenti hanno fatto toccare il fondo alla Giustizia italiana.
Come vedete, non ho tirato in ballo le favole di Ruby e su Ruby a cui non do credito, non ho tirato in ballo nemmeno la magistratura politicizzata e non ho sfoderato tutte le incongruenze, i misteri, le fughe di notizie o le notizie fuggite, che ci sono state. E non ho fatto nemmeno ironia su alcune gaffe (mi limito solo a ricordare che il Marocco è più a occidente dell'Italia; la furbizia di Ruby sarebbe orientale se lei fosse davvero egiziana come Mubarak).
Mi auguro che rispondiate come vi ho scritto io, a viso aperto, esprimendo una libera e argomentata opinione con le parole e non con le pistole giudiziarie. Io ho provato a dirlo con tutta la franchezza possibile, nel rispetto delle istituzioni, per amor patrio, deprecando gli errori, rispettando gli erranti. Chiedo solo il senso della realtà, l'umile senso della realtà. La verità, vi prego, solo la verità."

segue a pagina 2

di Marcello Veneziani
 

iulius

Forumer storico
Ed ora vi divertirete a leggere questo articolo di Ritanna Armeni.
La conoscerete senz' altro. E' molto di sinistra, ma di quella intelligente, composta di persone che ragionano col proprio cervello.
Tra i tanti intelligenti, ce ne sono e sono pure comunisti dichiarati, c' e
uno dei migliori di cui ora non riesco a ricordarne il nome ma che ammiro
e l' avevo pure menzionato in questo thread.
-----------------------------------------------
Bollate, segnate dal marchio infame “di voler entrare nel mondo dello spettacolo e far soldi”. Questo sono le ragazze italiane “delle ultime generazioni” secondo la requisitoria di Ilda Boccassini che ha voluto inserire Ruby fra le vittime di questo terribile “sogno italiano”.
Povere ragazze. A dire che sono le più brave a scuola, che vogliono lavorare, che aspettano di fare un figlio fino al limite loro consentito dalla biologia per far quadrare i conti con i tempi del lavoro. Eppure sono colpevoli. Perché mettono il rossetto, la minigonna, portano i jeans a vita bassa da cui si intravedono gli slip, si vestono in modo provocante, magari con roba dozzinale, perché, tuttavia, non perdono l’allegria, la voglia di dipingersi le unghie d’oro e qualche trasgressione. Poi ammirano, e magari cercano anche di imitare, quelle belle donne che vedono al cinema e in televisione, e di fronte alla inesorabilità di una vita che si presenta come cupa fatica, se sono carine, ci provano anche a farla valere quella bellezza. Alla fine – sommo peccato – sono tentate e cercano di entrare in un mondo nel quale in una sera potrebbero guadagnare più che facendo le centraliniste per un anno. Qualcuna addirittura ci riesce.

Per questa donna così importante come il procuratore Boccassini queste ragazze sono innanzitutto da biasimare. E da indicare alla pubblica condanna per quel loro sogno così malsano, così politicamente scorretto. Insieme a Ruby, l’astuta orientale, e ai suoi protettori.
Come si fa – sembra chiedersi il potente procuratore di Milano – a fare scelte così frivole in un mondo come il nostro che, come è noto, premia il merito e il senso del dovere? Come si fa a preferire lo spettacolo allo studio della fisica quando si sa che le donne nella comunità scientifica vengono accolte a braccia aperte? Come si fa a pensare di far soldi (nientedimeno, una donna pensa a far soldi?) quando ben altri e ben più alti sono i compiti che attendono oggi una ragazza nella società italiana?
Cattive ragazze quelle delle ultime generazioni. Che, addirittura, osano usare la loro libertà come vogliono. Alcune vanno nei call center, e quelle soffrono ma sono eticamente a posto, altre scelgono vie “più facili”, e non va bene, altre ancora si arrabbattano come possono ed è chiaro che non si impegnano abbastanza. Ma tutte sono affascinate da un mondo più facile, più luccicante, nel quale si può guadagnare senza molta fatica e ci si diverte anche un po’. Strano vero? Ma come le vorremmo, come le vorrebbe Ilda Boccassini le giovani di oggi? Dedite al sacrificio? Alla famiglia? Al lavoro che le respinge? Modeste, poco truccate, coi tacchi bassi? Che vadano dalle Orsoline e leggano Repubblica? Che distinguano fra loro “le puttane” dalle altre, quelle perbene? Che rinuncino alle “astuzie orientali”, in nome di un rapporto con gli uomini “basato sulla eguaglianza e sul rispetto reciproco”, come oramai si usa dire fino alla nausea.

Che facciano figli in modo ragionevole e in tempi ragionevoli e nel frattempo stiano con mamma e papà? Mi colpisce sempre vedere quanto puritanesimo di ritorno abbia colpito tante donne italiane che occupano posti importanti nel giornalismo, nello spettacolo, nella magistratura. Donne che si dichiarano femministe e di sinistra. Boccassini non è la prima anche se lei ha avuto l’occasione di esprimerlo in una situazione di massima esposizione mediatica. Colpisce vedere come oramai l’obiettivo principale di molte di loro sia distinguere le donne “perbene” dalle altre che “perbene” non sono magari perché hanno i capelli troppo biondi e occhi troppo truccati. O orecchini grandi come lampadari. Con singolare protervia vorrebbero le altre infelici e sacrificate o costruite a loro immagine e somiglianza. E’ mai loro venuto il dubbio che non rappresentano un modello così desiderabile? E che oramai da loro emana un inconfondibile odore di misoginia?

© - FOGLIO QUOTIDIANO
di Ritanna Armeni

Si chiama Piero Sansonetti :up:
 
Ultima modifica:

iulius

Forumer storico
Alleanza anti-Germania tra Italia e Francia? Hollande smentisce: Berlino è un “modello”
Il premier francese smentisce l'ipotesi di un'alleanza anti-tedesca tra Parigi e il nuovo governo italiano di Enrico Letta ma la linea ondivaga dell'Eliseo sta facendo crollare la popolarità del presidente

Link: Alleanza anti-Germania tra Italia e Francia? Hollande smentisce: Berlino è un ?modello? - Economia - Investireoggi.it

------------------------------------------
Gil, cosa ti risulta?

PS. Gil, comincio ad essere stanco.
 

Conte Vlad

Muttley fa qualcosa!
:winner::winner::winner::winner::winner::winner::winner::pollicione:





Italia 1 trimestre 2013: Pil, debito & Co.

Posted by Maurizio - 16 maggio 2013 - Osservatorio
Debito pubblico italiano, nuovo record a 2.025 miliardi.
Circolante di titoli di Stato, nuovo record a 1.695 miliardi.
Pil in calo per il settimo trimestre consecutivo, -0,5% sul trimestre precedente, -2,3% sull’anno precedente.
Disoccupazione 11,5%, disoccupazione giovanile (15 – 24 anni) 38,4%.
Questo è quanto emerge dal 10° Osservatorio sui dati economici italiani, un ritratto del nostro Paese che non lascia spazio ad ottimismi, sebbene solo due settimane fa il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo la visita della Commissione Europea, affermasse che “il Paese può contare oggi e per i prossimi anni su un quadro di finanze pubbliche sane.”
Quali sono, dunque, le reali condizioni del Paese?
L’Osservatorio, ormai alla decima uscita è nato proprio con l’intenzione di fornire a tutti la possibilità di valutare la reale situazione economica italiana, grazie a una facile lettura dei dati ufficiali.
 

gilles1

Forumer storico
:winner::winner::winner::winner::winner::winner::winner::pollicione:





Italia 1 trimestre 2013: Pil, debito & Co.

Posted by Maurizio - 16 maggio 2013 - Osservatorio
Debito pubblico italiano, nuovo record a 2.025 miliardi.
Circolante di titoli di Stato, nuovo record a 1.695 miliardi.
Pil in calo per il settimo trimestre consecutivo, -0,5% sul trimestre precedente, -2,3% sull’anno precedente.
Disoccupazione 11,5%, disoccupazione giovanile (15 – 24 anni) 38,4%.
Questo è quanto emerge dal 10° Osservatorio sui dati economici italiani, un ritratto del nostro Paese che non lascia spazio ad ottimismi, sebbene solo due settimane fa il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo la visita della Commissione Europea, affermasse che “il Paese può contare oggi e per i prossimi anni su un quadro di finanze pubbliche sane.”
Quali sono, dunque, le reali condizioni del Paese?
L’Osservatorio, ormai alla decima uscita è nato proprio con l’intenzione di fornire a tutti la possibilità di valutare la reale situazione economica italiana, grazie a una facile lettura dei dati ufficiali.

clima di tragedia nazionale in Francia
tutti i dati sono orrendi
cala tutto
recessione pesante
L'emploi continue de plonger au premier trimestre
 

billionare

Forumer storico
DOMANI VENERDI 17
america chiude bella rossa sp500-0,40%
ci sono pure le scadenze tecniche
mi sa che tanti non faranno dividendo...
c'è il timore che lunedi si inizia il ritraccio...
 

iulius

Forumer storico
Provo a continuare.
Mib:
 

Allegati

  • Mib-QT2-16-05-13.jpg
    Mib-QT2-16-05-13.jpg
    143,5 KB · Visite: 146
  • Unicredit-QT2-16-05-13.jpg
    Unicredit-QT2-16-05-13.jpg
    128,1 KB · Visite: 130

iulius

Forumer storico
Un caso di studio: Fiat.
 

Allegati

  • Fiat-3Y-16-05-13.jpg
    Fiat-3Y-16-05-13.jpg
    289,7 KB · Visite: 126
  • Fiat-QT2-16.05-13.jpg
    Fiat-QT2-16.05-13.jpg
    131,2 KB · Visite: 126
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto