billionare
Forumer storico
x iulius
il trend rimane long?
si aspetta bernanke ore 16,00
pe veder ancora continua usa col QE
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Tempo a Milano - Cap. 1
- Creatore Discussione iulius
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iulius
Forumer storico
Io non ho l'esperienza che hai tu di politica..lo dico serenamente...anzi credo di appartenere alla generazione che non ha una coscienza politica...(proprio perchè leggendo le cose che hai scritto nel week-end mi sono reso conto ancora di più di quanto poco sappiamo del passato). Ho capito però che spesso e volentieri le notizie e la realtà dei fatti sono manipolate a piacere nel bene o nel male..Trasmissioni come report o i 10 comandamenti cercano di fare aprire gli occhi ma sono una piccolissima goccia in un mare enorme (di m...). Pensa che pochi giorni fa al caffè sentivo parlare della GLADIO e di come sia passata in "sordina" anzi quasi come una cosa "positiva"..ho provato a cercare qualcosa su internet ebbene mi è venuto da vomitare... Cmq per stringere ho già sporcato troppo il tuo tread andanto ot..credo che di persone come quelle dell'intervento m5s ce ne vogliano tante, gente che ha "coraggio" di dire le cose come stanno in parlamento davanti a tutti e non si nasconde dietro a giornali o ai parenti...
Tutto qui.
Grazie!
Non è OT e non hai sporcato.
Ritornerò più tardi sull' argomento.
iulius
Forumer storico
Il ciclo rimane long con i chiarimenti espressi nei grafici.
Naturalmente io non so cosa dirà Berni alle 16.
iulius
Forumer storico
La crisi dell’area Euro scuote il mondo accademico. Se gli USA e il Giappone iniziano a intravedere segnali più o meno consolidati di ripresa, l’Europa, impegnata nell’attuazione di politiche di austerità fiscale, non vede la luce in fondo al tunnel, quando sono passati cinque anni dallo scoppio della crisi dei sub-prime negli USA.
Per il premio Nobel, Paul Krugman, non ci sarebbero dubbi: la crisi europea è frutto di ricette economiche sbagliate e propinate da quelli che egli chiama i “Bocconi Boys”, una definizione che ricorda l’etichetta cucita addosso agli economisti sudamericani che negli anni Settanta e Ottanta furono vicini a un altro Nobel, il monetarista Milton Friedman. Allora erano i famosi “Chicago Boys”.
Secondo Krugman, le tesi di Alesina-Ardagna sulla cosiddetta “austerità espansiva” sarebbero frutto di clamorosi errori di calcolo e smentiti da altre ricerche accademiche più puntuali, come quella effettuata dal Roosevelt Institute.
Insomma, per il Nobel, la crisi senza sbocco apparente dell’Area Euro sarebbe conseguenza di teorie sbagliate e dell’ostinazione tedesca a portare avanti il rigore a tutti i costi, vuoi per una caratteristica morale della Germania, vuoi pure per tutelare i propri interessi.
Link: Krugman contro i ?Bocconi Boys?: la crisi spacca gli economisti - Economia - Investireoggi.it
Per il premio Nobel, Paul Krugman, non ci sarebbero dubbi: la crisi europea è frutto di ricette economiche sbagliate e propinate da quelli che egli chiama i “Bocconi Boys”, una definizione che ricorda l’etichetta cucita addosso agli economisti sudamericani che negli anni Settanta e Ottanta furono vicini a un altro Nobel, il monetarista Milton Friedman. Allora erano i famosi “Chicago Boys”.
Secondo Krugman, le tesi di Alesina-Ardagna sulla cosiddetta “austerità espansiva” sarebbero frutto di clamorosi errori di calcolo e smentiti da altre ricerche accademiche più puntuali, come quella effettuata dal Roosevelt Institute.
Insomma, per il Nobel, la crisi senza sbocco apparente dell’Area Euro sarebbe conseguenza di teorie sbagliate e dell’ostinazione tedesca a portare avanti il rigore a tutti i costi, vuoi per una caratteristica morale della Germania, vuoi pure per tutelare i propri interessi.
Link: Krugman contro i ?Bocconi Boys?: la crisi spacca gli economisti - Economia - Investireoggi.it
iulius
Forumer storico
Eccomi ed allo scopo di raccontare storie vere accadute oramai tanto
tempo fa e che si coniugano bene con quelle recenti.
Dei falò nazisti e degli infoibati a cura dei compagni titini ho già detto.
Tu sai precisamente cosa sono le foibe?
Eppure, pur non potendo dimenticare quelle storie, si deve fare uno sforzo
per guardare avanti. Non si può nutrirsi d' odio.
Hai menzionato la "Gladio". Era opera dei servizi segreti, credo la CIA Usa.
La controparte era un' altra organizzazione (il nome se l' aveva non lo so)
che faceva capo all' URSS dove regnava quello che si diceva il partito-stato.
Questo partito, dunque lo stato sovietico, finanziava i partiti comunisti fratelli.
Piccola parentesi: se ad essere finanziati fossero stati gli appartenenti ad un piccolo gruppo, indubbiamente sarebbero stati incriminati per intelligenza
col nemico e forse fucilati. Ma a quel gruppo appartenevano milioni
tra iscritti e simpatizzanti; non si poteva mica ammazzare mezza nazione!
Quindi tutti zitti. La potenza dei grandi numeri!
Come vedi il male c' era, c' è e ci sarà dappertutto.
Quando viene scoperto è giusto (o lo sarebbe a seconda dei grandi numeri)
denunciarlo. A volte però le cose si complicano.
E' più che consueto, e forse giusto, che ognuno tiri l' acqua per il proprio
mulino. In genere si sbandiera quello che fa più comodo, tacendo sulle proprie
magagne. Ma succede che si fa avanti un altro gruppo fatto di elementi ai
quali non gliene frega proprio niente se le cose vanno a rotoli. Anzi ne sono
felici essendo l' odio quello che li fa campare. E' un gruppo molto pericoloso
che si avvale di qualche giornale periferico e blog per lanciare i suoi proclami.
E' pericoloso perchè attingendo a notizie vere, così attirando a se quelli che
giustamente le condividono, ci aggiungono delle polpette avvelenate.
Succede che molti ci caschino. Qualche caso l' avevo già denunciato.
Ne cito uno. Il caso del "signoraggio". Vi si dichiarava che il 99,5% delle
banconote che le banche autorizzate stampavano rappresentava l' utile
netto delle stesse. La "rivelazione" è talmente ridicola che si commenta
da se. La Fed ora dovrebbe essere padrona di tutto l' universo.
Morale della favola. Informarsi si, leggere si, ma con gli occhi disincantati.
Intanto che scrivevo questo romanzo la Borsa saliva.
La potenza dei grandi numeri!
iulius
Forumer storico
Grazie Iulius..una lezione di vita
ORa però che siamo arrivati in cima (parlo di borsa...) sai già cosa ci aspetta
Urca, ma come fai a leggere così velocemente! E mentre leggevi e postavi da Impa_ro.
Sulla borsa il ciclo è positivo, ormai da parecchio, ma mi aspettavo un po'
di riposo. C' è stato, ma solo in mattinata. Si vede che la stamperia Usa ha
ripreso e la notizia si è propagata.
Comunque comincio a preoccuparmi. Più si sale velocemente più
lo scivolone sarà pauroso.
A tra poco per il punto della situazione.
fenice78
Forumer storico
Urca, ma come fai a leggere così velocemente! E mentre leggevi e postavi da Impa_ro.
Sulla borsa il ciclo è positivo, ormai da parecchio, ma mi aspettavo un po'
di riposo. C' è stato, ma solo in mattinata. Si vede che la stamperia Usa ha
ripreso e la notizia si è propagata.
Comunque comincio a preoccuparmi. Più si sale velocemente più
lo scivolone sarà pauroso.
A tra poco per il punto della situazione.
Oggi giornata di setup (gann) su stoxx e sp500...in queste giornate "di norma" si realizzano massimi o minimi...(a me sembra siamo sui massimi...ma io sono un asino)
gilles1
Forumer storico
Urca, ma come fai a leggere così velocemente! E mentre leggevi e postavi da Impa_ro.
Sulla borsa il ciclo è positivo, ormai da parecchio, ma mi aspettavo un po'
di riposo. C' è stato, ma solo in mattinata. Si vede che la stamperia Usa ha
ripreso e la notizia si è propagata.
Comunque comincio a preoccuparmi. Più si sale velocemente più
lo scivolone sarà pauroso.
A tra poco per il punto della situazione.
Berni ha detto che continuerà a stampare perché...sarebbe troppo pericoloso diminuire
tradotto: l'economia fa schifo
- Stato
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