Concordo ... L'anno scorso sono crollati gli emergenti, chissa' quest'anno se tocca ai paesi sviluppati. Questo non e' un crollo da panico come nel 2008 o da attacco speculativo come nel 2011 ma "controllato" dalle banche centrali. Guerra valutaria e carry trade sono i temi dominanti. E la musica cambia se a fare il Qe e' la Fed oppure la Bce. Se ad indebolirsi e' l'euro di norma sono dolori per le borse. E siamo molto in alto con le quotazioni dei mercati. La Fed potrebbe alzare i tassi prima di quanto il mercati prezzi ora ... ed allora potrebbe scatenarsi la corsa ai safe heaven ed a farne le spese sarebbero le borse dei paesi sviluppati. Con i mondiali in Brasile indovinate chi potrebbe avvantaggiarsi della cosa. Quindi potrebbero invertirsi i corsi finanziari. Brasile ed alcune piazze emergenti su, obbligazionario USA in grande spolvero insieme al dollaro, obbligazionario tedesco che segue a ruota (pesantemente penalizzato rispetto al passato dalle sue fetide banche e dalla crisi in Ucraina) commodities agricole in recupero ... ed il resto giu'. Visto che la Fed ora eroga solo 45 miliardi di dollari invece degli iniziali 85 ... credo che il countdown sia gia' iniziato ... anticipando i mercati almeno sei mesi. Antenne dritte quindi ... affinche si continui a correre al rialzo il tetto dei 22000 punti Fib deve essere bucato come i 20000 punti Fib (tenente presente che a differenza dei Btp acquistati anche dai fondi esteri, gli ultimi acquisti sul Fib sono stati trainati quasi esclusivamente dai ritardatari italiani se si pensa che solo in marzo sono confluiti in borsa quasi 18 miliardi di euro dai fondi comuni italiani). Se si cincischia cosi' credo che quanto ho esposto finora ha sempre maggiori possibilita' di avverarsi in tempi relativamente brevi (qualche mese). Cosa ne pensate ?