Tempo a Milano - Cap. 1 (3 lettori)
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Grifo104
Forumer storico
gilles1
Forumer storico
lo ha postato Franzo
e mi sembra utile leggerlo
Se i teorici del ciclo economico hanno ragione, il periodo tra il 2015 ed il 2020 sarà devastante per gli Stati Uniti - The Next Wave
e mi sembra utile leggerlo
Se i teorici del ciclo economico hanno ragione, il periodo tra il 2015 ed il 2020 sarà devastante per gli Stati Uniti - The Next Wave
Grifo104
Forumer storico
Aumenta la tassazione comunale, Bologna la più tartassata
Tra le grandi città italiane le tasse comunali più elevate si registrano a Bologna, a Roma, a Bari e a Genova. Lo afferma la CGIA di Mestre.
L’Ufficio studi dell'associazione degli artigiani è giunto a questo risultato calcolando il prelievo che una famiglia tipo di 3 persone dovrà subire quest’anno per onorare il pagamento della Tari (la nuova tassa sui rifiuti), della Tasi (il tributo sui servizi indivisibili) e dell’addizionale comunale Irpef.
Nel caso di un’abitazione di tipo civile A2, è il Comune di Bologna a praticare il livello di tassazione medio più elevato tra le grandi città d’Italia: per l’anno in corso, il peso economico è pari a 1.610 euro. Seguono Genova, con 1.488 euro, Bari, con 1.414 euro e Milano, con 1.379 euro.
Se, invece, l’analisi viene realizzata su un’abitazione di tipo economico A3 (che è di minor pregio rispetto all’immobile preso in esame nel caso precedente), a balzare al primo posto di questa speciale graduatoria è Roma, con 1.100 euro. Seguono Bari, con 1.079 euro, Napoli, con 1.000 euro e Genova, con 961 euro.
"Il forte aumento dalla tassazione comunale registrato in questi ultimi anni – commenta il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – è da addebitare, in particolar modo, ai pesantissimi tagli ai trasferimenti che lo Stato centrale ha praticato nei confronti degli enti locali. Tra il 2010 e il 2014, i Sindaci di Bologna, Roma e a Bari hanno subito una sforbiciata delle risorse del 48 per cento: Milano del 63 per cento e Venezia addirittura del 66 per cento. Con questi tagli i Comuni sono stati obbligati a ridurre i servizi e ad aumentare le tasse locali, penalizzando soprattutto le famiglie meno abbienti".
Per quanto riguarda l'Irpef, in quasi tutte le città l’addizionale comunale ha raggiunto l’aliquota massima dello 0,8 per cento (Roma applica addirittura lo 0,9 per cento). Solo quattro Amministrazioni hanno applicato una aliquota inferiore: Bologna (0,7 per cento), L’Aquila (0,6 per cento), Aosta (0,3 per cento) e Firenze (0,2 per cento).
In riferimento alla Tasi, solo il Comune di Aosta ha applicato l’aliquota base dell’1 per mille. In tutte le altre realtà analizzate è stata deliberata un’aliquota nettamente superiore. In 9 casi tocca addirittura il valore massimo consentito per le abitazioni principali: 3,3 per mille.
La Tari, invece, colpisce soprattutto al Sud. Nonostante il servizio di raccolta dei rifiuti erogato nelle grandi città del Mezzogiorno non sia sempre “impeccabile”, per un’abitazione di tipo civile A2, una famiglia di 3 persone residente a Cagliari paga quest’anno 653 euro. A Napoli 522 euro e a Palermo 497 euro.
Redazione Borsainside
Tra le grandi città italiane le tasse comunali più elevate si registrano a Bologna, a Roma, a Bari e a Genova. Lo afferma la CGIA di Mestre.
L’Ufficio studi dell'associazione degli artigiani è giunto a questo risultato calcolando il prelievo che una famiglia tipo di 3 persone dovrà subire quest’anno per onorare il pagamento della Tari (la nuova tassa sui rifiuti), della Tasi (il tributo sui servizi indivisibili) e dell’addizionale comunale Irpef.
Nel caso di un’abitazione di tipo civile A2, è il Comune di Bologna a praticare il livello di tassazione medio più elevato tra le grandi città d’Italia: per l’anno in corso, il peso economico è pari a 1.610 euro. Seguono Genova, con 1.488 euro, Bari, con 1.414 euro e Milano, con 1.379 euro.
Se, invece, l’analisi viene realizzata su un’abitazione di tipo economico A3 (che è di minor pregio rispetto all’immobile preso in esame nel caso precedente), a balzare al primo posto di questa speciale graduatoria è Roma, con 1.100 euro. Seguono Bari, con 1.079 euro, Napoli, con 1.000 euro e Genova, con 961 euro.
"Il forte aumento dalla tassazione comunale registrato in questi ultimi anni – commenta il segretario della CGIA Giuseppe Bortolussi – è da addebitare, in particolar modo, ai pesantissimi tagli ai trasferimenti che lo Stato centrale ha praticato nei confronti degli enti locali. Tra il 2010 e il 2014, i Sindaci di Bologna, Roma e a Bari hanno subito una sforbiciata delle risorse del 48 per cento: Milano del 63 per cento e Venezia addirittura del 66 per cento. Con questi tagli i Comuni sono stati obbligati a ridurre i servizi e ad aumentare le tasse locali, penalizzando soprattutto le famiglie meno abbienti".
Per quanto riguarda l'Irpef, in quasi tutte le città l’addizionale comunale ha raggiunto l’aliquota massima dello 0,8 per cento (Roma applica addirittura lo 0,9 per cento). Solo quattro Amministrazioni hanno applicato una aliquota inferiore: Bologna (0,7 per cento), L’Aquila (0,6 per cento), Aosta (0,3 per cento) e Firenze (0,2 per cento).
In riferimento alla Tasi, solo il Comune di Aosta ha applicato l’aliquota base dell’1 per mille. In tutte le altre realtà analizzate è stata deliberata un’aliquota nettamente superiore. In 9 casi tocca addirittura il valore massimo consentito per le abitazioni principali: 3,3 per mille.
La Tari, invece, colpisce soprattutto al Sud. Nonostante il servizio di raccolta dei rifiuti erogato nelle grandi città del Mezzogiorno non sia sempre “impeccabile”, per un’abitazione di tipo civile A2, una famiglia di 3 persone residente a Cagliari paga quest’anno 653 euro. A Napoli 522 euro e a Palermo 497 euro.
Redazione Borsainside
Grifo104
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Wall Street: L'agenda della prossima settimana (13 - 17 ottobre)
A Wall Street è in programma la prossima settimana la prima ondata di trimestrali della nuova stagione degli utili. Tra le molte compagnie che annunceranno i loro risultati di bilancio segnaliamo J.P. Morgan, Intel, Bank of America, Goldman Sachs, Google e General Electric.Anche il calendario macroeconomico è ricco di appuntamenti. Particolarmente attesi sono i dati sulle vendite al dettaglio e il Beige Book della Fed.
Lunedì 13 ottobre
Columbus Day, le banche e il mercato obbligazionario sono chiusi.
Martedì 14 ottobre
Trimestrali
Citigroup, Johnson & Johnson, J.P. Morgan, Wells Fargo, Intel
Mercoledì 15 ottobre
Macroeconomia
Indice MBA sulle richieste di mutui - settimana terminata il 10.10 (ore 13:00)
NY Empire State Index - ottobre (ore 14:30) - Previsioni: 20,0 punti
Prezzi alla produzione - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 0,1%
Prezzi alla produzione "core" - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 0,1%
Vendite al dettaglio - settembre (ore 14:30) - Previsioni: -0,1%
Scorte delle imprese - agosto (ore 16:00) - Previsioni: 0,4%
Beige Book - ottobre (ore 20:00)
Trimestrali
American Express, BlackRock, Bank of America, eBay, Netflix
Giovedì 16 ottobre
Macroeconomia
Richieste di sussidi alla disoccupazione - settimana terminata il 10.10 (ore 14:30) - Previsioni: 290.000
Produzione industriale - settembre (ore 15:15) - Previsioni: 0,4%
Utilizzo della capacità produttiva - settembre (ore 15:15) - Previsioni: 79%
Indice fiducia costruttori edili - ottobre (ore 16:00) - Previsioni: 59 punti
Philadelphia Fed Index - ottobre (ore 16:00) - Previsioni: 20,0 punti
Scorte di gas naturale - settimana terminata il 10.10 (ore 16:30)
Scorte di petrolio - settimana terminata il 10.10 (ore 17:00)
Trimestrali
AMD, Delta Air Lines, Goldman Sachs, Mattel, Philip Morris, UnitedHealth, Google
Venerdì 17 ottobre
Macroeconomia
Costruzioni di nuove case - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 1.022.000
Permessi di costruzione - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 1.040.000
Indice Michigan - ottobre (ore 15:55) - Previsioni: 84 punti
Trimestrali
Bank of New York Mellon, General Electric, Honeywell, Morgan Stanley
Redazione Borsainside
A Wall Street è in programma la prossima settimana la prima ondata di trimestrali della nuova stagione degli utili. Tra le molte compagnie che annunceranno i loro risultati di bilancio segnaliamo J.P. Morgan, Intel, Bank of America, Goldman Sachs, Google e General Electric.Anche il calendario macroeconomico è ricco di appuntamenti. Particolarmente attesi sono i dati sulle vendite al dettaglio e il Beige Book della Fed.
Lunedì 13 ottobre
Columbus Day, le banche e il mercato obbligazionario sono chiusi.
Martedì 14 ottobre
Trimestrali
Citigroup, Johnson & Johnson, J.P. Morgan, Wells Fargo, Intel
Mercoledì 15 ottobre
Macroeconomia
Indice MBA sulle richieste di mutui - settimana terminata il 10.10 (ore 13:00)
NY Empire State Index - ottobre (ore 14:30) - Previsioni: 20,0 punti
Prezzi alla produzione - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 0,1%
Prezzi alla produzione "core" - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 0,1%
Vendite al dettaglio - settembre (ore 14:30) - Previsioni: -0,1%
Scorte delle imprese - agosto (ore 16:00) - Previsioni: 0,4%
Beige Book - ottobre (ore 20:00)
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American Express, BlackRock, Bank of America, eBay, Netflix
Giovedì 16 ottobre
Macroeconomia
Richieste di sussidi alla disoccupazione - settimana terminata il 10.10 (ore 14:30) - Previsioni: 290.000
Produzione industriale - settembre (ore 15:15) - Previsioni: 0,4%
Utilizzo della capacità produttiva - settembre (ore 15:15) - Previsioni: 79%
Indice fiducia costruttori edili - ottobre (ore 16:00) - Previsioni: 59 punti
Philadelphia Fed Index - ottobre (ore 16:00) - Previsioni: 20,0 punti
Scorte di gas naturale - settimana terminata il 10.10 (ore 16:30)
Scorte di petrolio - settimana terminata il 10.10 (ore 17:00)
Trimestrali
AMD, Delta Air Lines, Goldman Sachs, Mattel, Philip Morris, UnitedHealth, Google
Venerdì 17 ottobre
Macroeconomia
Costruzioni di nuove case - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 1.022.000
Permessi di costruzione - settembre (ore 14:30) - Previsioni: 1.040.000
Indice Michigan - ottobre (ore 15:55) - Previsioni: 84 punti
Trimestrali
Bank of New York Mellon, General Electric, Honeywell, Morgan Stanley
Redazione Borsainside
J.SPARWASSER
Adonai
Ottimo richiamo di Iulius. L'orientamento prima di tutto !!!
Mi riferivo al "predicted" di un intervento precedente non volevo generare confusione
iulius
Forumer storico
Tranquillo, no problem.
iulius
Forumer storico
Molto interessante e credo che abbia ragione.
Sulle date ho delle riserve ma i princìpi enunciati
sono validi.
Da che è mondo dopo ogni dramma è arrivata la rinascita.
Sono periodi che durano degli anni.
Ora è certo che ci stiamo avviando verso la catastrofe.
La storia passata non insegna nulla, anche perchè abbiamo
dei nocchieri simil-rape.
gilles1
Forumer storico
riflettevo ai cicli
ieri era l'anniversario della battaglia di Poitiers, 731, che in realtà si svolse tra Poitiers e Tours, a circa 200km da Parigi, 1 ora di TGV
quando Carlo Martello ferma l'avanzata araba
ora se prendiamo
731 Poitiers
1453 conquista di Costantinopoli
il ciclo Islam -Jihad sembra avere un periodo di circa 700 anni...
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