Fatti una ragione Was,
il mondo è fatto così ed è difficile cambiarlo.
Cerchiamo invece di fermare questi orrendi atti perpetrati
da menti malate (penso con un lavaggio del cervello da
sobillatori a loro volta folli). La religione non c' entra nulla,
è solo un pretesto. Qui si tratta di uno scontro di civiltà:
quella arcaica pre-medioevale contro la nostra che migliore lo è,
pur con gli innumerevoli difetti. Riporto parte del msg da te citato.
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Al di là del fatto che gli atti dovuti non servono a nulla, né a dare consolazione ai parenti delle vittime né a fare in modo che quanto avvenuto non si ripeta in futuro, il problema principale nei confronti degli atti terroristici è che si affrontano con gli occhi coperti dal perbenismo che alla fine accetta e cerca di perdonare ogni cosa. Di fronte ad atti terroristici, stragi, morti – scrivono i grandi quotidiani – poco servono i minuti di silenzio carichi di ipocrisia, durante i quali non avviene nulla. L’Europa e l’Italia dovrebbero intervenire per prevenire e fermare questi estremismi che mettono in pericolo la vita dei cittadini poiché gli estremismi nascono da risentimenti nei confronti dei governi, ma a pagarne le conseguenze sono sempre i cittadini.
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Ed ora invece dell' ipocrito "minuto di silenzio" concediamoci
"un minuto" di sano umorismo:
Chiederò alla mia amica Angela di prestarmi un panzer.
Voglio vendicare il sanguinoso affronto contro le italiche genti.
Gilles, vedi di allontanarti dalla Francia, non vorrei farti male col
panzer