Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
S&P500 Index – ADX / ADM – TS V. 2.5 – Livelli Intraday per il 09/02/2015


Average Daily Movement – 30 Days – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 
NASDAQ 100 – ADX / ADM – TS V. 2.5 – Livelli Intraday per il 09/02/2015


Average Daily Movement – 30 Days – Intraday Levels
entrata su close candela oraria… se superato il livello indicato

 
Borsa: Europa paga tensione su Ucraina e Grecia e dati Cina, -2,2% Milano


Piazza Affari la peggiore. Banche giu': -3,3% Bpm. Atene -6% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 feb - Un mix di fattori negativi - i tesi negoziati per la pace in Ucraina, l'attesa del meeting straordinario dell'Eurogruppo sul debito greco mercoledi' e la contrazione degli scambi commerciali cinesi - innescano le vendite sul mercato azionario europeo. A meta' seduta tutti i principali indici mostrano perdite significative: -2,2% Milano e -2% Madrid, -1,6% Francoforte, -1,1% Parigi. La Borsa di Atene scivola del 6% all'indomani dell'intervento del premier Tsipras al Parlamento greco nel quale sono stati confermati gli obiettivi di revisione dell'austerity imposta dalla troika a tre giorni della riunione dell'Eurogruppo
A Piazza Affari si vendono soprattutto i bancari all'inizio di una settimana che vedra' molti gruppi del credito comunicare i conti 2014. Con lo spread Btp/Bund risalito sopra 130 punti, Banco Popolare (-3,4%), Bpm (-3,3%) e Intesa (-3,1%) sono le peggiori. Male anche le utility (-3% Enel). Il recupero del greggio (+1,5% il Wti a 52,48 dollari al barile) permette a Saipem (+1,9% grazie soprattutto al contratto Kashagan) e a Tenaris (+0,9%) di guidare il paniere. Eni cede lo 0,9%
Sul mercato valutario, l'euro cerca di riavvicinarsi a 1,14 dollari e scambia a 1,1381 (1,1316 venerdi')

fon-
--- Indici azionari Italia forniti da Finanza-Quotazioni-Azioni-Etf-Obbligazioni-Fondi-Notizie - Borsa Italiana
(RADIOCOR) 09-02-15
 
Crisi: Ocse, Italia in ritardo su riforme, rallenta rispetto a 2011-12

Fatti "primi passi" di ambizioso programma Renzi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 feb - "Gli sforzi di riforma dell'Italia sono rallentati rispetto al 2011-12 e pertanto c'e' un ritardo rispetto agli altri Paesi periferici dell'area euro". Lo scrive l'Ocse nel rapporto 'Obiettivo Crescita' ('Going for Growth'). Tuttavia - aggiungono gli economisti dell'Organizzazione - "il Governo ha recentemente completato i primi passi di un programma complessivo di riforma strutturale. Perseguire questo programma con determinazione, contestualmente all'effettiva attuazione delle riforme precedenti, dovrebbe contribuire a una crescita piu' forte e piu' inclusiva". In particolare lo studio ricorda il lancio dell'"ambizioso programma di riforme" del Governo Renzi nel mercato del lavoro, della protezione sociale, del sistema fiscale e di quello giudiziario. L'Ocse insiste d'altro canto sul fatto che "alcune delle importanti misure prese nel 2012 come pure nel 2013 devono ancora essere attuate".

gli-
(RADIOCOR) 09-02-15
 
Petrolio: Opec, in 2015 riequilibrio mercato, domanda aumenta di 1,17 mln b/g


Taglia produzione non Opec, domanda cartello a 29,2 mln (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 09 feb - L'Opec intravede per il 2015 un riequilibrio del mercato petrolifero influenzato dal ribasso del pezzo del barile anche se la produzione rimane superiore alla domanda. Secondo il rapporto mensile dell'organizzazione che rappresenta 12 paesi produttori di petrolio, la produzione dei Paesi non appartenenti all'Opec dovrebbe aumentare nel 2015 a 420mila barili di petrolio al giorno, tagliata dagli 850mila stimati. La domanda mondiale di petrolio, secondo l'associazione, dovrebbe registrare un lieve rialzo a 1,17 milioni di barili al giorno contro 1,15 milioni previsti. Le richieste all'Opec, che pompa circa un terzo del petrolio mondiale, toccheranno nell'anno in corso 29,2 milioni di barili al giorno contro i 28,8 milioni di barili al giorno stimati, numeri largamente inferiori alla produzione del cartello, che ha raggiunto 30,15 milioni di barili al giorno a gennaio, dopo i 30,2 milioni di barili al giorno a dicembre.

Red-tri
(RADIOCOR) 09-02-15
 
I BAMBINI GIOCANO

il piccolo Hollande gioca a LA GRANDE ARMEE

la piccola Merkel gioca a IL PANZER KORPS
 

Allegati

  • MERKEL-HOLLANDE.jpg
    MERKEL-HOLLANDE.jpg
    45,4 KB · Visite: 186
OCSE, primi segnali di svolta nell'Eurozona, migliora la Germania

http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=55386', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...di-svolta-nelleurozona-migliora-la-germania/#
Il superindice dell'OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) è salito a dicembre, rispetto a novembre, da 100,5 a 100,6 punti. L'organizzazione con sede a Parigi osserva che la dinamica della crescita resta stabile a livello globale ma mostra dei primi segnali di svolta positivi nell'Eurozona, specialmente in Germania e Spagna.
Nel Regno Unito e Russia, sola tra le grandi economie emergenti, l'attività si è invece indebolita.
L'indicatore per i Paesi del G7 è rimasto per il quinto mese di fila stabile a 100,3 punti.
Il superindice per la zona euro è rimasto invariato a 100,6 punti. L'indicatore per la Germania è salito da 99,6 a 99,7 punti, quello per l'Italia da 100,9 a 101 punti e quello per la Francia da 100,3 a 100,4 punti.
Il superindice per il Regno Unito è sceso da 100,3 a 100,2 punti. La dinamica di crescita è rimasta stabile negli USA e in Giappone, rispettivamente a 100,4 e a 99,8 punti.

Tra i grandi Paesi emergenti prevale la stabilità in Brasile e in Cina mentre la crescita si consolida in India. Il superindice per la Russia è sceso da 100 a 99,4 punti. Si tratta del più basso livello dall'ottobre del 2013.


Redazione Borsainside
 
Secondo il Job Acts di Renzie i contratti a progetto non esistono più.
Poco fa mi hanno chiamato per un lavoro a Trieste con contratto a progetto.
Mmmmmmmm ??????Ah mmmmmmm???? Ma come?!?!?!?! Matteuccio....

Ho dovuto declinare, io già c'ho un affitto a Roma e questi non mi avrebbero pagato l'alloggio....Ma so tutti froci col culo degli altri in questo paese? Scusate il francesismo ma qua si dice così per rendere l'idea :D non bannatemi
 
Grecia, il governo inglese convoca vertice per prepararsi all'uscita di Atene dall'Euro

L'Huffington post - 1 ora fa'


Il senso è: prepararsi al peggio. Per questo il premier britannico David Cameron ha presieduto questa mattina una riunione per analizzare le conseguenze di una possibile uscita della Grecia dall'euro. Con lui il Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, e membri della Banca d'Inghilterra.
Londra, principale piazza finanziaria europea e seconda del mondo - ha spiegato il portavoce del premier -, ha bisogno di prepararsi ad affrontare l'incertezza dei mercati, che potrebbe innsecare il cosiddetto 'Grexit'. Per questo sono stati aggiornati e rafforzati i piani per contenere il rischio di un contagio.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto