Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Brasile, PIL in calo nel primo trimestre, ma meno delle attese

L'IBGE (Instituto Brasileiro de Geografia e Estatística) ha comunicato oggi che il PIL del Brasile è calato nel primo trimestre del 2015 dello 0,2%. Gli economisti avevano previsto un calo dello 0,5%. A frenare il calo della prima economia dell'America Latina è stata lo scorso trimestre l'agricoltura, che è cresciuta del 4,7%. Il settore dei servizi è calato dello 0,7% e quello industriale dello 0,3%. Tutte le componenti della domanda interna sono state negative. Le spese delle famiglie sono scese dell'1,5%, gli investimenti delle imprese dell'1,3% e le spese del governo dell'1,3%.
Su base annua l'economia brasiliana è calata nel primo trimestre dell'1,6%. Gli esperti avevano atteso un calo dell'1,8%.


Redazione Borsainside
 
USA: Il Chicago PMI precipita a sorpresa a 46,2 punti

Il Chicago PMI è sceso a maggio, rispetto ad aprile, da 52,3 a 46,2 punti. Gli economisti avevano atteso un aumento a 53 punti.Ricordiamo che un valore al di sopra di 50 punti segnala una crescita dell'attività manifatturiera nella zona di Chicago mentre un valore inferiore indica una contrazione.
Il sottoindice relativo ai nuovi ordini è sceso da 55,1 a 47,5 punti. Anche gli altri quattro componenti del Chicago PMI, occupazione, produzione, consegne e scorte sono scesi questo mese sotto 50 punti.



Redazione Borsainside
 
USA: L'indice Michigan scende a maggio a 90,7 punti

L'Università del Michigan ha annunciato oggi che in base alle sue stime definitive il suo indice relativo alla fiducia dei consumatori statunitensi (Michigan Consumer Confidence Index) è sceso a maggio, rispetto ad aprile, da 95,9 a 90,7 punti. Si tratta del più basso livello da sei mesi. La lettura preliminare aveva indicato 88,6 punti. Gli economisti avevano previsto 89 punti.Il sottoindice relativo alle attuali condizioni dell'economia è sceso da 107 a 100,8 punti. In calo anche il sottoindice relativo alle aspettative, da 88,8 a 84,2 punti.


Redazione Borsainside
 
Piazza Affari chiude in netta flessione, FTSE MIB -1,1%

La Borsa di Milano ha chiuso oggi in netta flessione. Il FTSE MIB ha perso l'1,1% a 23.495,68 punti.
L'Istat ha confermato oggi che l'Italia è uscita nel primo trimestre dalla recessione. La notizia non ha potuto sostenere Piazza Affari. Gli investitori continuano ad essere preoccupati a causa della situazione della Grecia. A pesare sono state inoltre i deboli dati macroeconomici arrivati nel pomeriggio d'oltreoceano. L'economia statunitense è calata nel primo trimestre dello 0,7%. Il Chicago PMI, un indicatore del settore manifatturiero, è precipitato a maggio a 46,2 punti.


Estratto da Borsainside


Diciamo invece che se la situazione migliora rapidamente Draghi puo' smettere di comprare Btp prima del previsto, nonche' le risorse finanziare potrebbero presto ritornare su consumi, immobili o comunque attivita' reali ed abbandonare quindi gli asset finanziari considerati in questa fase come rifugio (non dimentichiamoci che sono rientrati in patria capitali prima all'estero).
 
Ultima modifica:
Istat: La crescita economica proseguirà nel secondo trimestre

L'economia italiana crescerà anche nel secondo trimestre. Lo afferma l'Istat nella sua ultima nota mensile.L'ufficio di statistica ha confermato oggi che il PIL è cresciuto nel primo trimestre dello 0,3%. Si è trattato della prima crescita dal secondo trimestre del 2012.
L'Istat osserva che le indicazioni fornite dagli indicatori congiunturali, pur ancora eterogenee tra i comparti, delineano il prosieguo di una ripresa ciclica nei prossimi mesi. Nel primo trimestre, il fatturato complessivo dell’economia italiana ha mostrato un lieve recupero su base tendenziale (+0,1% secondo la serie grezza in valore) per la prima volta da un anno, beneficiando della favorevole dinamica dei servizi (+0,5% la variazione tendenziale, comprensivi delle vendite al dettaglio), a fronte di un apporto ancora negativo dell’industria in senso stretto (-0,5%).
Con riferimento agli indicatori qualitativi, spiega l'Istat, l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane ha mostrato una stazionarietà a maggio. L’indicatore composito anticipatore dell’economia italiana, ha registrato ad aprile un balzo in avanti, dopo la pausa di marzo.
L'Istat si attende quindi che crescita economica proseguirà nei prossimi mesi. Sulla base del modello di previsione di breve termine, la variazione congiunturale reale del PIL prevista per il secondo trimestre è pari a +0,2%, con un intervallo di confidenza compreso tra 0 e +0,4%. Sia la domanda nazionale (al netto delle scorte) sia la domanda estera sono attese fornire un contributo positivo. In questo scenario, la crescita acquisita per il 2015 è pari allo 0,4%.


Redazione Borsainside
 
Il petrolio vola, trivellazioni USA calano ai minimi da agosto 2010

Il prezzo del petrolio ha preso oggi il volo. Il future sul WTI con scadenza luglio ha guadagnato al NYMEX il 4,5% a $60,30 al barile. Si è trattato della migliore seduta da un mese e mezzo.
Anche il Brent ha chiuso in forte rialzo. Il future con scadenza luglio ha guadagnato all'ICE il 4,8% a $65,56 al barile.
Il calo del numero di impianti di trivellazione ha accelerato negli USA e toccato i più bassi livelli dall'agosto del 2010. La notizia ha infiammato la speculazione su un rallentamento dell'offerta sul mercato petrolifero.
Le quotazioni del petrolio hanno inoltre beneficiato dell'indebolimento del dollaro. Il Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali valute, è sceso oggi fino a 96,75 punti, da 96,87 punti di ieri. Un dollaro più debole è un fattore positivo per le materie prime denominate in dollari, come il petrolio, perchè le rende meno care per chi possiede altre divise.


Redazione Borsainside
 
Wall Street: L'agenda della prossima settimana (1 - 5 giugno)

La prima settimana di giugno sarà particolarmente ricca di catalizzatori. Sul fronte macroeconomico sono attesi, tra l'altro, i dati sulle spese per consumi, l'indice ISM manifatturiero, il Beige Book e, soprattutto, il rapporto sull'occupazione. Lo stato di salute del mercato del lavoro gioca un importante ruolo nelle decisioni di politica monetaria della Fed.Wall Street riceverà inoltre dei significativi impulsi dagli appuntamenti in programma in Europa. Mercoledì si riunisce il consiglio direttivo della BCE. Venerdì la Grecia deve rimborsare al FMI un prestito di circa €300 milioni. Sempre venerdì si terrà a Vienna il vertice dell'OPEC.

Lunedì 1 giugno
Macroeconomia
Spese per consumi - aprile (ore 14:30) - Previsioni: 0,2%
Reddito personale - aprile (ore 14:30) - Previsioni: 0,3%
PCE core - aprile (ore 14:30) - Previsioni: 0,2%
Indice PMI manifatturiero di Markit - maggio (ore 15:45)
Indice ISM manifatturiero - maggio (ore 16:00) - Previsioni: 51,9 punti
Spese per costruzioni - aprile (ore 16:00) - Previsioni: 0,8%
Trimestrali
NGL Energy, PVH

Martedì 2 giugno
Macroeconomia
Ordinativi all'industria - aprile (ore 16:00) - Previsioni: 0,0%
Vendite di automobili e camion - maggio (ore 23:00)
Trimestrali
Medtronic, Dollar General, Cracker Barrel

Mercoledì 3 giugno
Macroeconomia
Indice MBA sulle richieste di mutui - settimana terminata il 30.05 (ore 13:00)
Decisione della BCE sui tassi - (ore 13:45)
Occupati ADP - maggio (ore 14:15) - Previsioni: 200.000
Conferenza stampa di Mario Draghi - (ore 14:30)
Bilancia commerciale - aprile (ore 14:30) - Previsioni: -$44,0 miliardi
Indice ISM non-manifatturiero - maggio (ore 16:00) - Previsioni: 57,1 punti
Scorte di petrolio - settimana terminata il 30.05 (ore 16:30)
Beige Book - giugno (ore 20:00)
Trimestrali
Vera Bradley, Five Below, Brown Forman

Giovedì 4 giugno
Macroeconomia
Richieste di sussidi alla disoccupazione - settimana terminata il 30.05 (ore 14:30) - Previsioni: 280.000
Produttività - primo trimestre (ore 14:30) - Previsioni: -2,9%
Costo unitario del lavoro - primo trimestre (ore 14:30) - Previsioni: 5,9%
Scorte di gas naturale - settimana terminata il 30.05 (ore 16:30)
Trimestrali
JM Smuckers, Lands End, Joy Global, Ciena, Diamond Foods, Cooper Cos, Verifone

Venerdì 5 giugno
Macroeconomia
Salariati settore non agricolo - maggio (ore 14:30) - Previsioni: 225.000
Tasso di disoccupazione - maggio (ore 14:30) - Previsioni: 5,4%
Salario orario medio - maggio (ore 14:30) - Previsioni: 0,2%
Crediti al consumo - aprile (ore 21:00) - Previsioni: $17,0 miliardi


Redazione Borsainside
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto