Crisi: Potere d'acquisto in aumento, ma le famiglie non spendono
Il
potere di acquisto delle
famiglie consumatrici è aumentato nel primo trimestre, tenuto conto dell'
inflazione, dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. Lo ha comunicato oggi l'
Istat.
Il
reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% rispetto al corrispondente periodo del 2014.
La
spesa delle famiglie per consumi finali, in valori correnti, è diminuita dello 0,2% rispetto al trimestre precedente ed è aumentata dello 0,1% rispetto al corrispondente periodo del 2014.
La
propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, misurata al netto della stagionalità, è stata pari al 9,2%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e di 0,6 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2014.
Il
tasso di investimento delle famiglie consumatrici è stato pari al 6%, stabile rispetto al trimestre precedente e in diminuzione di 0,1 punti percentuali nei confronti del primo trimestre del 2014.
Redazione Borsainside