Moody's: rischio Cina su crescita mondiale gia' fiacca
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 ago - Su una crescita globale prevista fiacca nei prossimi due anni pesano ulteriori rischi derivanti dalla Cina, dai tassi Usa e dalla Grecia. Cosi' Moody's in un rapporto sulle prospettive economiche 2015-16. L'agenzia di rating mantiene la previsione di una crescita del 2,7% per i Paesi del G20 quest'anno e del 3% l'anno prossimo dopo il 2,4% registrato nel 2014. Previsioni che rimangono sotto il tasso medio di crescita precedente alla crisi finanziaria che secondo Moody's non verra' recuperato nell'arco dei prossimi cinque anni. Attese che inoltre potrebbero ulteriormente peggiorare di fronte al rischio di "una forte o duratura correzione dei prezzi degli asset in Cina", indica l'autrice del report, Marie Diron. "La ripresa negli Usa e, in misura minore, nell'Eurozona e in Giappone - osserva - sara' compensata dal perdurante rallentamento della Cina, dalla crescita bassa o negativa in America Latina e dal recupero solo parziale della Russia dopo la recessione di quest'anno". Oltre a quelli relativi a una possibile ulteriore correzione dei prezzi azionari e immobiliari in Cina, i maggiori rischi vengono individuati in una possibile reazione disordinata alla prevista stretta sui tassi statunitensi e all'ipotesi di uscita della Grecia dall'Eurozona. Per la Cina, Moody's prevede una crescita del 6,8% quest'anno e del 6,5% l'anno prossimo per arrivare a un tasso attorno al 6% alla fine del decennio.
com-
(RADIOCOR) 18-08-15