wasabi79
Capitan Harlock
Non ci credo dai.........
Tempo a Milano - Cap. 1 (14 lettori)
- Creatore Discussione iulius
- Data di Inizio
- Stato
Non ci credo dai.........
wasabi79
Capitan Harlock
Beh, importazioni di materie prime immagino......L'Asia ha rimbalzato però e la caprona Europa appresso a loro.........
iulius
Forumer storico
Non è indispensabile. Basta mantenere un buon decoro
Non è da tutti. Capito mi hai ?
gilles1
Forumer storico
aspetto storno USA delle 15 e cerco un ingresso long crudo
Grifo104
Forumer storico
Gia !!!
Grifo104
Forumer storico
Eurozona: L'economia cresce nel secondo trimestre più del previsto
http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=58559', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...esce-nel-secondo-trimestre-piu-del-previsto/#
L'Eurostat ha annunciato oggi che il PIL della zona euro è cresciuto nel secondo trimestre dello 0,4%. Gli economisti avevano previsto una conferma della lettura preliminare che aveva indicato una crescita dello 0,3%.
Le spese per consumi sono aumentate lo scorso trimestre dello 0,4%, le esportazioni dell'1,6% e le importazioni dell'1%. Gli investimenti fissi lordi sono scesi dello 0,5%.
Su base annua il PIL dell'Eurozona è aumentato nel secondo trimestre dell'1,5%. Anche questo dato è conforme alla stima preliminare. Gli economisti avevano previsto una conferma della lettura preliminare che aveva indicato una crescita dell'1,2%.
L'Eurostat ha rivisto al rialzo anche i dati sul PIL del primo trimestre, a +0,5% su base sequenziale (da +0,4%) e a +1,2% su base annua (da +1,0%).
Redazione Borsainside
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L'Eurostat ha annunciato oggi che il PIL della zona euro è cresciuto nel secondo trimestre dello 0,4%. Gli economisti avevano previsto una conferma della lettura preliminare che aveva indicato una crescita dello 0,3%.
Le spese per consumi sono aumentate lo scorso trimestre dello 0,4%, le esportazioni dell'1,6% e le importazioni dell'1%. Gli investimenti fissi lordi sono scesi dello 0,5%.
Su base annua il PIL dell'Eurozona è aumentato nel secondo trimestre dell'1,5%. Anche questo dato è conforme alla stima preliminare. Gli economisti avevano previsto una conferma della lettura preliminare che aveva indicato una crescita dell'1,2%.
L'Eurostat ha rivisto al rialzo anche i dati sul PIL del primo trimestre, a +0,5% su base sequenziale (da +0,4%) e a +1,2% su base annua (da +1,0%).
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Banche, a luglio rallentano calo prestiti e crescita sofferenze
http://www.borsainside.com/feed/feed.phpjavascript:OpenNewWindow('http://ww...udes/invia_articolo.php?id=58560', 500, 550);http://www.borsainside.com/mercati_...lentano-calo-prestiti-e-crescita-sofferenze/#
I prestiti al settore privato sono calati in Italia a luglio dello 0,6% (-1% a giugno). Lo ha comunicato oggi la Banca d'Italia.
I prestiti alle famiglie sono aumentati dello 0,3% sui dodici mesi (+0,1% nel mese precedente). I prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti dell'1,1% (-1,6% a giugno).
I tassi d'interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati stati pari al 3,03% (3,01% nel mese precedente).
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 2,93% (2,88% nel mese precedente); i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono scesi all'1,56%, dall'1,70% a giugno.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,56% (0,61% nel mese precedente).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 3,7% (+3,8% a giugno).
La raccolta obbligazionaria è scesa del 17,8 (-18,4% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche il tasso di crescita sui dodici mesi è risultato pari al 14,3% (14,7% a giugno).
Redazione Borsainside
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I prestiti al settore privato sono calati in Italia a luglio dello 0,6% (-1% a giugno). Lo ha comunicato oggi la Banca d'Italia.
I prestiti alle famiglie sono aumentati dello 0,3% sui dodici mesi (+0,1% nel mese precedente). I prestiti alle società non finanziarie sono diminuiti dell'1,1% (-1,6% a giugno).
I tassi d'interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l'acquisto di abitazioni sono stati stati pari al 3,03% (3,01% nel mese precedente).
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro si sono attestati al 2,93% (2,88% nel mese precedente); i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono scesi all'1,56%, dall'1,70% a giugno.
I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,56% (0,61% nel mese precedente).
I depositi del settore privato sono cresciuti del 3,7% (+3,8% a giugno).
La raccolta obbligazionaria è scesa del 17,8 (-18,4% nel mese precedente).
Per quanto riguarda le sofferenze delle banche il tasso di crescita sui dodici mesi è risultato pari al 14,3% (14,7% a giugno).
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Oggi i cinesi hanno inondato i mercati di liquidita'. Metadone a bizzeffe. Vediamo se sara' sufficiente fino a fine giornata oppure se ne dovranno somministrare ancora. Che vendano debito pubblico americano e quest'ultimo ne risenta solo di striscio lascia ancora piu' impensieriti. Cosa ne pensate ?
Grifo104
Forumer storico
Cina: autorita' finanziarie introducono "interruttore" anti-volatilita'
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 set - Le autorita' cinesi hanno annunciato oggi l'intenzione di introdurre a breve una specie di "interruttore" da azionare ogni qualvolta i mercati sono in preda a eccessi di volatilita' quali quelli registrati nel corso degli ultimi due mesi. Secondo quanto indicato dalla China Financial Futures Exchange in un documento emesso insieme allo Shanghai Stock Exchange e allo Shenzhen Stock Exchange, il meccanismo sara' legato all'indice Csi 300 che segue l'andamento delle azioni quotate su entrambe le piazze finanziarie. Quando l'indice registrera' variazioni superiori al 5%, sia al ribasso che al rialzo, le azioni verranno sospese momentaneamente. Quando invece le variazioni supereranno il 7%, allora il trading sara' sospeso per l'intera giornata.
Cop
(RADIOCOR) 08-09-15
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 set - Le autorita' cinesi hanno annunciato oggi l'intenzione di introdurre a breve una specie di "interruttore" da azionare ogni qualvolta i mercati sono in preda a eccessi di volatilita' quali quelli registrati nel corso degli ultimi due mesi. Secondo quanto indicato dalla China Financial Futures Exchange in un documento emesso insieme allo Shanghai Stock Exchange e allo Shenzhen Stock Exchange, il meccanismo sara' legato all'indice Csi 300 che segue l'andamento delle azioni quotate su entrambe le piazze finanziarie. Quando l'indice registrera' variazioni superiori al 5%, sia al ribasso che al rialzo, le azioni verranno sospese momentaneamente. Quando invece le variazioni supereranno il 7%, allora il trading sara' sospeso per l'intera giornata.
Cop
(RADIOCOR) 08-09-15
J.SPARWASSER
Adonai
messi come son messi era meglio farlo scattare a variazioni inferiori...scherzo
il rimbalzello di oggi non mi illude
il rimbalzello di oggi non mi illude
- Stato