Grifo104
Forumer storico
Ottima considerazione !!!
Tempo a Milano - Cap. 1
- Creatore Discussione iulius
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- Stato
Ottima considerazione !!!
Grifo104
Forumer storico
Petrolio: Le scorte USA aumentano di 2,6 milioni di barili
L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 2,6 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di 1 milione di barili.Le scorte di benzina sono aumentate di 0,4 milioni di barili. Gli esperti avevano previsto un calo di 1 milione di barili.
L'EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono aumentate di 1 milione di barili (stime: +0,5 milioni di barili).
Il prezzo del petrolio sale al momento al NYSE del 2,7%.
Redazione Borsainside
L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato oggi che le scorte di petrolio (Crude Inventories) sono aumentate la scorsa settimana negli USA di 2,6 milioni di barili. Gli analisti avevano previsto un aumento di 1 milione di barili.Le scorte di benzina sono aumentate di 0,4 milioni di barili. Gli esperti avevano previsto un calo di 1 milione di barili.
L'EIA ha inoltre comunicato che la scorsa settimana le scorte di distillati sono aumentate di 1 milione di barili (stime: +0,5 milioni di barili).
Il prezzo del petrolio sale al momento al NYSE del 2,7%.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Bank of England non cambia nulla. La Cina per il momento non preoccupa
La Banca d'Inghilterra ha confermato la sua espansiva politica monetaria. Come atteso dagli investitori i tassi d'interesse sono stati confermati allo 0,50%.
Il costo del denaro è nel Regno Unito fermo ai minimi storici da più di sei anni, dal marzo del 2009.
La Bank of England ha lasciato invariato anche il suo programma di acquisti di asset a 375 miliardi di sterline.
Dalle minute dell'odierna riunione emerge che un solo membro del board, Ian McCafferty, ha votato a favore di un aumento dei tassi, dallo 0,5% allo 0,75%.
La Bank of England osserva che il rallentamento più forte del previsto della Cina e le turbolenze sui mercati finanziari non hanno cambiato l'outlook sull'economia britannica. L'istituto ammette tuttavia che i rischi al ribasso sono aumentati. Per quanto riguarda l'inflazione la Bank of England indica che probabilmente rimarrà vicina allo zero nel breve termine.
Dopo le indicazioni arrivate dalla Bank of England la sterlina si è rafforzata. Il cambio sterlina-dollaro è salito fino a 1,5437, da 1,5369 di ieri sera.
Redazione Borsainside
La Banca d'Inghilterra ha confermato la sua espansiva politica monetaria. Come atteso dagli investitori i tassi d'interesse sono stati confermati allo 0,50%.
Il costo del denaro è nel Regno Unito fermo ai minimi storici da più di sei anni, dal marzo del 2009.
La Bank of England ha lasciato invariato anche il suo programma di acquisti di asset a 375 miliardi di sterline.
Dalle minute dell'odierna riunione emerge che un solo membro del board, Ian McCafferty, ha votato a favore di un aumento dei tassi, dallo 0,5% allo 0,75%.
La Bank of England osserva che il rallentamento più forte del previsto della Cina e le turbolenze sui mercati finanziari non hanno cambiato l'outlook sull'economia britannica. L'istituto ammette tuttavia che i rischi al ribasso sono aumentati. Per quanto riguarda l'inflazione la Bank of England indica che probabilmente rimarrà vicina allo zero nel breve termine.
Dopo le indicazioni arrivate dalla Bank of England la sterlina si è rafforzata. Il cambio sterlina-dollaro è salito fino a 1,5437, da 1,5369 di ieri sera.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
USA, richieste sussidi disoccupazione calano a 275.000 unità
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che la scorsa settimana le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione (Jobless Claims) sono calate negli USA di 6.000 unità a 275.000 unità. Il dato è conforme alle stime degli economisti.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto lievemente al ribasso, da 282.000 a 281.000 unità.
La media mobile delle ultime quattro settimane, che viene considerata più attendibile perchè meno volatile, è salita di 500 unità a 275.750 unità.
Il numero delle richieste continuative è salito nella settimana terminata lo scorso 29 agosto a 2,260 milioni unità. Gli esperti avevano atteso un calo a 2,257 milioni unità.
Redazione Borsainside
Il Dipartimento del Lavoro ha comunicato oggi che la scorsa settimana le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione (Jobless Claims) sono calate negli USA di 6.000 unità a 275.000 unità. Il dato è conforme alle stime degli economisti.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto lievemente al ribasso, da 282.000 a 281.000 unità.
La media mobile delle ultime quattro settimane, che viene considerata più attendibile perchè meno volatile, è salita di 500 unità a 275.750 unità.
Il numero delle richieste continuative è salito nella settimana terminata lo scorso 29 agosto a 2,260 milioni unità. Gli esperti avevano atteso un calo a 2,257 milioni unità.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
USA, prezzi importazioni in forte calo ad agosto
Il Dipartimento del Commercio degli USA ha comunicato oggi che i prezzi alle importazioni (Import Prices) sono calati ad agosto dell'1,8%. Gli economisti avevano previsto un calo dell'1,6%.
Esclusi i carburanti i prezzi alle importazioni sono scesi lo scorso mese, come già a luglio, dello 0,4%.
I prezzi alle esportazioni sono scesi ad agosto dell'1,4%, dal -0,4% del mese precedente.
Redazione Borsainside
Il Dipartimento del Commercio degli USA ha comunicato oggi che i prezzi alle importazioni (Import Prices) sono calati ad agosto dell'1,8%. Gli economisti avevano previsto un calo dell'1,6%.
Esclusi i carburanti i prezzi alle importazioni sono scesi lo scorso mese, come già a luglio, dello 0,4%.
I prezzi alle esportazioni sono scesi ad agosto dell'1,4%, dal -0,4% del mese precedente.
Redazione Borsainside
Grifo104
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USA, scorte grossisti -0,1% a luglio, sotto attese
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che le scorte dei grossisti (Wholesale Inventories) sono calate negli USA a luglio dello 0,1%. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,3%.Il dato di giugno è stato rivisto al ribasso, da +0,9% a +0,7%.
Le vendite dei grossisti sono calate a luglio dello 0,3%.
Il rapporto tra le scorte e le vendite, un indicatore della domanda, è rimasto invariato a 1,30.
Redazione Borsainside
Il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che le scorte dei grossisti (Wholesale Inventories) sono calate negli USA a luglio dello 0,1%. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,3%.Il dato di giugno è stato rivisto al ribasso, da +0,9% a +0,7%.
Le vendite dei grossisti sono calate a luglio dello 0,3%.
Il rapporto tra le scorte e le vendite, un indicatore della domanda, è rimasto invariato a 1,30.
Redazione Borsainside
Grifo104
Forumer storico
Borse europee: Chiusura negativa, crolla E.ON
Tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l'1,2%, il CAC40 a Parigi l'1,5%, il DAX a Francoforte lo 0,9%, lo SMI a Zurigo l'1,1% e l'IBEX a Madrid l'1,8%. L'EuroStoxx 50, l'indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dell'1,5%.
Il nuovo aumento dei posti di lavoro vacanti negli USA ha fatto riaumentare la speculazione su un rialzo dei tassi da parte della Fed nella seduta della prossima settimana. Dalla Cina sono arrivati inoltre nuovi segnali negativi. I prezzi alla produzione sono calati ad agosto del 5,9%. Si è trattato del più forte dal settembre del 2009.
Estratto da Borsainside
Tutte le principali borse europee hanno chiuso oggi in ribasso. Il FTSE 100 a Londra ha perso l'1,2%, il CAC40 a Parigi l'1,5%, il DAX a Francoforte lo 0,9%, lo SMI a Zurigo l'1,1% e l'IBEX a Madrid l'1,8%. L'EuroStoxx 50, l'indice delle 50 principali blue chips della zona euro, è sceso dell'1,5%.
Il nuovo aumento dei posti di lavoro vacanti negli USA ha fatto riaumentare la speculazione su un rialzo dei tassi da parte della Fed nella seduta della prossima settimana. Dalla Cina sono arrivati inoltre nuovi segnali negativi. I prezzi alla produzione sono calati ad agosto del 5,9%. Si è trattato del più forte dal settembre del 2009.
Estratto da Borsainside
Tolomeo
Perdo pelo, non il vizio
Ciao iulius.
Ho visto il tuo post (http://www.investireoggi.it/forum/le-oscillazioni-di-tolomeo-vt84581-27.html#post4369643) e ti ringrazio per la stima.
D'ora in avanti, se sei d'accordo, potrei mettere qualche grafico su questo 3D.
Se poi dovessi andare O.T., non avere pietà a dirmelo.
Ho visto il tuo post (http://www.investireoggi.it/forum/le-oscillazioni-di-tolomeo-vt84581-27.html#post4369643) e ti ringrazio per la stima.
D'ora in avanti, se sei d'accordo, potrei mettere qualche grafico su questo 3D.
Se poi dovessi andare O.T., non avere pietà a dirmelo.
wasabi79
Capitan Harlock
Qua siamo sempre OT
il padrone di casa poi coi suoi problemi esistenziali con Windows 
Posta posta...........i tuoi grafici sembrano interessantissimi, poi li capirò
Grazie
Ciauz
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