Oro: La serie negativa sale a cinque sedute, in settimana -2,8%
Il
prezzo dell'oro ha chiuso oggi in per la quinta seduta di fila in ribasso. Il
future con scadenza dicembre ha perso al
Comex lo 0,6% a $1.231,50 l'oncia. Si tratta del più basso livello da otto mesi. Durante l'intera settimana il prezzo dell'oro ha perso il 2,8%.
I dati macroeconomici pubblicati oggi negli USA hanno confermato che la crescita della prima economia mondiale sta accelerando. Le vendite al dettaglio hanno registrato ad agosto il più forte aumento da aprile. L'indice Michigan sulla fiducia dei consumatori è salito ai massimi da 14 mesi.
Gli investitori temono che il miglioramento delle condizioni dell'economia possa spingere la
Federal Reserve ad alzare i
tassi d'interesse prima del previsto.
I positivi dati macroeconomici hanno sostenuto il
dollaro, un altro fattore che ha pesato sulla quotazione dell'oro. Il
Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali
valute, è salito fino a 84,41 punti rispetto a 84,27 punti di ieri. Un dollaro più forte è un fattore negativo per le materie prime denominate in dollari, come l'oro, perchè le rende più care per chi possiede altre divise.
Tra gli altri metalli preziosi l'
argento ha guadagnato lo 0,1% a $18,606 all'oncia. Il
platino ha perso lo 0,1% a $1.307,50 l'oncia. Il
palladio ha guadagnato lo 0,3% a $836,05 l'oncia.
Redazione Borsainside