Tempo a Milano - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ancora problemi.
Questa è la schermata del prompt.
Il disco 0 è chiaramente quello del pc.

La pendrive è di 8 gb ed ha questo nome:
Instal Ubuntu (D: )

Se ci metto il n° 1 o il nome come sopra, non vengono accettati.

Errore mio: ho dato per scontato che parlassi di windows 7 (oppure 8).
Vedo, invece, che usi windows XP.
Purtroppo diskpart per XP non rileva i dischi rimovibili.
Dovresti usare sw di terze parti per ripartizionare.
 
Ma come devo dirtelo che non posso effettuare la formattazione
perchè non è fienile e togliere la protezione?

Non mi resta che scaricare su hd del pc la pen da 8 gb e
ritentare l' operazione su questa, sperando che vada a buon fine e che
in caso contrario non mi ci metta la protezione inamovibile.

Beh non capisco quello che stai combinando sinceramente.
Non è questione di essere specialisti è questione che lascia perdere se non ci riesci, un utente friendly non è in grado di queste cose.
Dici considerazioni che non hanno riscontri tecnici. Non può metterti la protezione su una nuova chiavetta. Hai problema su quella 2 gb. I fantastici software che ti consigliano giustamente non te li ho proposti perchè ti risulterebbero complicati.
 
Errore mio: ho dato per scontato che parlassi di windows 7 (oppure 8).
Vedo, invece, che usi windows XP.
Purtroppo diskpart per XP non rileva i dischi rimovibili.
Dovresti usare sw di terze parti per ripartizionare.

Ho trovato questo software che dicono sia molto valido.
A me però non serve perchè bisogna impostare alcuni
parametri e le spiegazioni sono in inglese.:(

Phison MPALL
 
Beh non capisco quello che stai combinando sinceramente.
Non è questione di essere specialisti è questione che lascia perdere se non ci riesci, un utente friendly non è in grado di queste cose.
Dici considerazioni che non hanno riscontri tecnici. Non può metterti la protezione su una nuova chiavetta. Hai problema su quella 2 gb. I fantastici software che ti consigliano giustamente non te li ho proposti perchè ti risulterebbero complicati.


Ma quello che sto combinando l' ho scritto in chiaro e producendo
delle immagini.
Poi io non ho messo alcuna protezione sulla chiavetta; me la sono
trovata dopo aver completata la procedura.
 
Consumi fermi anche a Natale, solo il 2% degli italiani spendera di più

Anche questo Natale i consumi rimarranno praticamente fermi. È quanto emerge da un sondaggio Confesercenti-SWG.Solo il 2% degli italiani - 960mila persone - spenderà di più. La crisi continua quindi a farsi sentire. Il sondaggio mostra che nel 2014 solo un italiano su due (il 51%) ce la fa ad arrivare alla fine del mese, mentre il 36% non riesce a superare la terza settimana e il 13% la seconda. Sette anni fa la percentuale di italiani che dichiarava di avere un reddito sufficiente per tutto il mese era del 64%, oltre 6 milioni di persone in più.
Anche il sentiment dei negozianti si orienta perciò verso un Natale stagnante: per quasi la metà degli imprenditori del commercio (il 48%) i risultati saranno in linea con quelli del 2013, mentre il resto è diviso tra chi intravede un miglioramento (24%) e chi un ulteriore declino (28%). Le feste natalizie rimangono comunque un momento importante per il commercio: in questo periodo si concentra, in media, il 24% del fatturato annuale dei negozi.
Dal sondaggio risulta che il 96% degli italiani comprerà un dono, ma il 13% - oltre 6 milioni di persone circa - non comprerà presenti per sé o per la propria famiglia, ed il 71% cercherà il regalo utile.
Si risparmierà soprattutto sui regali per parenti e per amici, entrambi indicati dal 18%, seguiti dal partner (9%). Ma solo il 5% ridurrà le spese per i regali per i bambini, la stessa percentuale del 2007: la crisi ha modificato il Natale degli adulti, ma gli italiani tentano di tenere al riparo la festa per i più piccoli. Si risparmierà anche sui viaggi (15%) e sulle spese/regali per se stessi (16%). Il 4% non farà alcun regalo. Ai bimbi si regaleranno soprattutto doni utili, come il vestiario, scelto dal 43% degli intervistati. Il 31%, invece, donerà ai piccoli i giochi di una volta, mentre il 12% si orienterà sulla tecnologia.
I regali si compreranno soprattutto presso le grandi strutture commerciali, dove si recherà il 40% degli italiani, un dato in calo del 10% rispetto ai periodi precedenti alla crisi. Il 31% si affiderà piccoli negozi o mercatini, mentre il 23% – quasi un italiano su quattro – comprerà i regali online: è più del triplo del 7% registrato nel 2007.


Redazione Borsainside
 
La Tasi costerà in media 156 euro, Torino e Roma le città più care

La Tasi costerà ai proprietari di prima casa in media 156 euro (78 euro da versare con il saldo), ma se si prendono a riferimento le sole città capoluogo il costo sale a 197 euro medi (98 euro per il saldo), con punte di 403 euro. È quanto emerge da un’elaborazione del Servizio Politiche Territoriali della Uil effettuata in vista del 16 Dicembre, data fissata per il pagamento del saldo della nuova tassa.
I dati sono rapportati alle rendite catastali medie nelle singole città capoluogo. L'aliquota media nei capoluoghi di provincia è del 2,6 per mille mentre quella complessiva (tutti i comuni) si attesta all'1,95% per mille. Gli importi pagati dalle famiglie produrranno un gettito di 3,7 miliardi di euro.
Secondo, Guglielmo Loy, Segretario Confederale Uil, la distribuzione della Tasi è meno equa di quella dell'Imu. "Pagherà un po’ di più chi prima era esente o pagava cifre basse e pagheranno molto meno i proprietari di quelle abitazioni con rendite catastali elevate", ha osservato.
La Uil spiega che dalle simulazioni puntuali fatte sui pagamenti soggettivi delle famiglie nelle città capoluogo emerge che su 428 famiglie residenti nelle 107 città capoluogo, per il 53,5% di esse (1 famiglia su 2) la Tasi sarà più pesante di quanto pagato con l’Imu nel 2012. "E che la Tasi sia una tassa regressiva - aggiunge la Uil - lo dimostra ancor di più il fatto che, per le abitazioni a bassa rendita, essa è più alta dell’Imu per 6 famiglie su 10; mentre per le case di maggiore pregio la Tasi è più cara dell’Imu solo per 4 famiglie su 10".
Secondo i risultati della simulazione Uil, il costo maggiore in valori assoluti si registra a Torino con 403 euro medi a famiglia; a Roma, invece, si pagheranno 391 euro medi; a Siena 356 euro; a Firenze 346 euro; a Genova 345 euro; a Bari 338 euro; a Bologna 331 euro; a Foggia 326 euro; a Como 321 euro; ad Ancona 318 euro.


Redazione Borsainside
 
Ma con l altra chiavetta hai provato o no?
Non è possibile che 2 chiavette su 2 siano protette.

Nessuno è depositario di ogni sapere ed il forum è un buon luogo per aiutarsi.
Ho apprezzato anche l' intervento (perfetto) di Sabby, ringraziandolo.
Ciò non significa che non abbia apprezzato i tuoi numerosi interventi sulla problematica.
Però dovresti riconoscere che ad un certo punto ci si era (mi ero) arenati. Tu continuavi a dire che la colpa era mia che non seguivo le istruzioni del sito di cui mi avevi fornito il link.
Io ti rispondevo che avevo seguito le istruzioni che però non portavano da nessuna parte.
Nota che numerosi lettori di quel sito avevano risposto la stessa cosa all' autore.

Conclusioni (spero provvisorie che servano per arrivare ad un esito positivo):

1) dall' immagine già pubblicata risulta che la pendrive funziona
correttamente;
2) ho provato a collegare un disco esterno e la procedura suggerita da
Sabby ha dato l' esito positivo (vedi allegato).
A mio parere è una grossa negligenza di Windows non averla estesa
con XP anche alle penne Usb.
3) Ho ripreso la procedura di quel sito ma mi sono nuovamente
arenato.
Non ho trovato nel prompt gli esatti termini descritti (v. altra
immagine).
4) Potrei tralasciare la pen da cui non riesco a togliere la protezione e
prenderne un' altra, non è un problema.
Ma posso essere sicuro che se l' operazione di installazione di Linux
dovesse concludersi con un altro flop, non mi troverei con la pen
bloccata da una protezione?
Tieni presente che sulla ultima pen la protezione non ce l' ho messa
io ma me la sono trovata dopo.
Non vorrei trovarmi costretto ad aprire un mutuo per l' acquisto di
qualche vagonata di pennette. ;)

Un' annotazione che magari lascia il tempo che trova ma per sottolineare la mia preferenza per il Mac.
Anni fa (3 o 4) avevo installato sul defunto Mac il sistema Linux Ubuntu con estrema rapidità senza farmi venire nessun mal di testa; ci aveva pensato tutto lui. :up:

Altra nota: Il Mac è deceduto per una italica furbata che al caso dirò in
altra occasione.:(
_________________________________________________

In definitiva cosa devo fare?
Pensi che riuscirò a crearmi questo
benedetto disco esterno con dentro Ubuntu?
 

Allegati

  • Diskpart corretto.gif
    Diskpart corretto.gif
    9,1 KB · Visite: 158
  • Editor.gif
    Editor.gif
    17,6 KB · Visite: 157
Tra mille problemi che ho ci si mettono i virus, gli scripts che mi bloccano
il pc (avevo pubblicato alcune immagini degli infami) e questo frequente
che mi rompe i cogl.
 

Allegati

  • Errore di exception.gif
    Errore di exception.gif
    8,5 KB · Visite: 160
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto