Il prezzo del petrolio estende il rimbalzo, Brent in fase toro
Il
prezzo del petrolio ha chiuso oggi per la quarta seduta di fila in rialzo. Il
future sul
Brent con scadenza marzo ha guadagnato all'
ICE il 5,8% a $57,91 al barile. Il benchmark europeo è salito dai suoi recenti minimi del 24% ed è entrato in questo modo in fase "toro".Il future sul
WTI con scadenza marzo ha guadagnato al
NYMEX il 7% a $53,05 al barile. Si tratta del più alto livello dallo scorso 31 dicembre. Il WTI è salito dai minimi di gennaio del 19%.
BP (GB0007980591) ha comunicato oggi che taglierà quest'anno i suoi investimenti, rispetto al 2014, del 20%. La notizia ha alimentato la speculazione su un futuro calo dell'offerta sul mercato. In precedenza già
Chevron (US1667641005) e
Royal Dutch Shell (GB00B03MLX29) avevano annunciato una riduzione delle loro spese in conto capitale.
A contribuire al balzo del prezzo del petrolio è stato anche l'indebolimento del
dollaro. Il
Dollar Index, l'indice che misura il valore del biglietto verde in relazione al paniere delle altre principali
valute, è sceso oggi fino a 93,25 punti da 94,56 punti di ieri. Un dollaro più debole è un fattore positivo per le materie prime denominate in dollari, come il greggio, perchè le rende meno care per chi possiede altre divise.
Redazione Borsainside