Tempo a Milano - Cap. 2
- Creatore Discussione wasabi79
- Data di Inizio
gilles1
Forumer storico
E QUESTO NON E' ZEROHEDGE...
proprio no
This titanic stock market has that sinking feeling
The U.S. stock market keeps trending higher at a relatively brisk pace, but there are signs of trouble. Yet most investors seem blissfully unaware.
Veteran market technician Jeff Bierman likens investors nowadays to passengers and crew aboard the RMS Titanic . The ship’s captain ignored six warnings of sea ice in the area, and continued to travel at maximum speed. When the crew saw a large iceberg ahead, it was too late. After the Titanic hit the iceberg, most passengers did not realize the boat was doomed. To help distract passengers, the captain ordered the ship’s band to play, which they did — until 30 minutes before the boat sank.
Before we examine the dangers, let’s start by looking at the indicators:
Technical Indicators (daily chart)
S&P 500 SPX, +0.04% is above its 50-, 100-, and 200-day MA = Bullish
MACD (S&P 500; 19,39,9) is above the zero line = Bullish
MACD (S&P 500; 19,39,9) is even with its signal line = Neutral
S&P 500 support @ 2354
Sentiment Indicators (+RSI)
II survey: (March 7): 57.7% Bulls; 17.3% Bears = Bearish
AAII survey: (March 8): 30.0% Bulls; 46.5% Bears = Neutral
VIX: @ 11.37 = Bearish
RSI: (S&P 500) @ 64.03 = Neutral
According to the indicators above, the market is overbought, volatility is in the basement, and bullish sentiment is extreme among both financial writers and professional money managers. Even though these are bearish signals, the market continues to climb, though at a slower pace. MACD is still bullish, but the weekly MACD is starting to flatten out. If MACD rolls over, that is when the market could accelerate to the downside.
Algos run the show
The market is acting differently than in previous years. You may have noticed that as soon as the S&P 500 retreats intraday, even for a few minutes, the index suddenly reverses and spurts higher. Why? Computer algorithms programmed to buy on every dip are responsible for most of the intraday trading activity. The algos have used this strategy since the Brexit blow-off bottom last June, and they will continue until it stops working.
proprio no
This titanic stock market has that sinking feeling
The U.S. stock market keeps trending higher at a relatively brisk pace, but there are signs of trouble. Yet most investors seem blissfully unaware.
Veteran market technician Jeff Bierman likens investors nowadays to passengers and crew aboard the RMS Titanic . The ship’s captain ignored six warnings of sea ice in the area, and continued to travel at maximum speed. When the crew saw a large iceberg ahead, it was too late. After the Titanic hit the iceberg, most passengers did not realize the boat was doomed. To help distract passengers, the captain ordered the ship’s band to play, which they did — until 30 minutes before the boat sank.
Before we examine the dangers, let’s start by looking at the indicators:
Technical Indicators (daily chart)
S&P 500 SPX, +0.04% is above its 50-, 100-, and 200-day MA = Bullish
MACD (S&P 500; 19,39,9) is above the zero line = Bullish
MACD (S&P 500; 19,39,9) is even with its signal line = Neutral
S&P 500 support @ 2354
Sentiment Indicators (+RSI)
II survey: (March 7): 57.7% Bulls; 17.3% Bears = Bearish
AAII survey: (March 8): 30.0% Bulls; 46.5% Bears = Neutral
VIX: @ 11.37 = Bearish
RSI: (S&P 500) @ 64.03 = Neutral
According to the indicators above, the market is overbought, volatility is in the basement, and bullish sentiment is extreme among both financial writers and professional money managers. Even though these are bearish signals, the market continues to climb, though at a slower pace. MACD is still bullish, but the weekly MACD is starting to flatten out. If MACD rolls over, that is when the market could accelerate to the downside.
Algos run the show
The market is acting differently than in previous years. You may have noticed that as soon as the S&P 500 retreats intraday, even for a few minutes, the index suddenly reverses and spurts higher. Why? Computer algorithms programmed to buy on every dip are responsible for most of the intraday trading activity. The algos have used this strategy since the Brexit blow-off bottom last June, and they will continue until it stops working.
iulius
Forumer storico
iulius
Forumer storico
In questo caso l' organismo ha ben reagito col blocco dell' infezione. Evviva l' organismo
Grifo104
Forumer storico
Prezzo petrolio: La striscia negativa sale a sei sedute
13 marzo 2017 20:47
L'attenzione degli investitori nel petrolio sarà rivolta questa settimana ai rapporti mensili dell'OPEC e dell'AIE.
Il prezzo del petrolio è sceso oggi per la sesta seduta di fila. Il future sul Brent con scadenza maggio ha perso lo 0,1% a 51,35 dollari al barile. Il future sul WTI con scadenza aprile è sceso dello 0,2% a 48,40 dollari al barile.
Gli investitori continuano a temere che la crescente offerta da parte degli Stati Uniti possa far fallire il piano dell’OPEC volto a riequilibrare il mercato petrolifero mondiale. Dai dati dell’EIA (Energy Information Administration) è emerso mercoledì scorso che le scorte statunitensi di greggio sono aumentate per la nona settimana di fila e hanno raggiunto il livello record di 528,4 milioni di barili. Baker Hughes (US0572241075) ha comunicato inoltre venerdì che il numero di trivelle attive per estrarre greggio è aumentato negli Stati Uniti la scorsa settimana di altre 8 unità a 617 unità, ovvero ai massimi livelli dal settembre del 2015. Si è trattato del diciottesimo aumento nelle ultime diciassette settimane. Dai minimi da sette anni toccati lo scorso maggio, le trivelle sono aumentate in 37 delle ultime 41 settimane per complessive 301 unità.
L’attenzione dei mercati sarà puntata questa settimana sui rapporti mensili dell’AIE, l'Agenzia Internazionale per l'Energia, e dell’OPEC. Le informazioni che arriveranno dai due documenti potrebbero dare nuovi importanti impulsi alle quotazioni del greggio. Particolarmente attese sono le stime relative all’impatto dei tagli alla produzione effettuati nei primi mesi del 2017.
13 marzo 2017 20:47
L'attenzione degli investitori nel petrolio sarà rivolta questa settimana ai rapporti mensili dell'OPEC e dell'AIE.
Il prezzo del petrolio è sceso oggi per la sesta seduta di fila. Il future sul Brent con scadenza maggio ha perso lo 0,1% a 51,35 dollari al barile. Il future sul WTI con scadenza aprile è sceso dello 0,2% a 48,40 dollari al barile.
Gli investitori continuano a temere che la crescente offerta da parte degli Stati Uniti possa far fallire il piano dell’OPEC volto a riequilibrare il mercato petrolifero mondiale. Dai dati dell’EIA (Energy Information Administration) è emerso mercoledì scorso che le scorte statunitensi di greggio sono aumentate per la nona settimana di fila e hanno raggiunto il livello record di 528,4 milioni di barili. Baker Hughes (US0572241075) ha comunicato inoltre venerdì che il numero di trivelle attive per estrarre greggio è aumentato negli Stati Uniti la scorsa settimana di altre 8 unità a 617 unità, ovvero ai massimi livelli dal settembre del 2015. Si è trattato del diciottesimo aumento nelle ultime diciassette settimane. Dai minimi da sette anni toccati lo scorso maggio, le trivelle sono aumentate in 37 delle ultime 41 settimane per complessive 301 unità.
L’attenzione dei mercati sarà puntata questa settimana sui rapporti mensili dell’AIE, l'Agenzia Internazionale per l'Energia, e dell’OPEC. Le informazioni che arriveranno dai due documenti potrebbero dare nuovi importanti impulsi alle quotazioni del greggio. Particolarmente attese sono le stime relative all’impatto dei tagli alla produzione effettuati nei primi mesi del 2017.
Grifo104
Forumer storico
Cina: La produzione industriale accelera all'inizio del 2017
14 marzo 2017 07:06
Segnali positivi dall'industria cinese. Accelerano anche gli investimenti in capitale fisso. Rallentano invece le vendite al dettaglio.
La produzione industriale è cresciuta in Cina nei primi due mesi del 2017 del 6,3%. Gli economisti avevano atteso una crescita del 6,1%.
L'ufficio nazionale di statistica ha pubblicato il dato relativo ai due mesi nel loro complesso per eliminare le distorsioni causate dalle festività per il Capodanno lunare.
A dicembre la produzione industriale era cresciuta in Cina del 6%.
Le vendite al dettaglio sono cresciute nel periodo gennaio-febbraio del 9,5% contro il +10,9% di dicembre. Gli esperti avevano previsto una crescita del 10,6%.
Gli investimenti in capitale fisso nelle aree urbane, un indicatore dell'attività nel settore delle costruzioni, sono aumentati nel periodo gennaio-febbraio dell’8,9%. Le stime del consensus erano a +8,3%.
Se cresce e' un toccasana per le commodities !!!
14 marzo 2017 07:06
Segnali positivi dall'industria cinese. Accelerano anche gli investimenti in capitale fisso. Rallentano invece le vendite al dettaglio.
La produzione industriale è cresciuta in Cina nei primi due mesi del 2017 del 6,3%. Gli economisti avevano atteso una crescita del 6,1%.
L'ufficio nazionale di statistica ha pubblicato il dato relativo ai due mesi nel loro complesso per eliminare le distorsioni causate dalle festività per il Capodanno lunare.
A dicembre la produzione industriale era cresciuta in Cina del 6%.
Le vendite al dettaglio sono cresciute nel periodo gennaio-febbraio del 9,5% contro il +10,9% di dicembre. Gli esperti avevano previsto una crescita del 10,6%.
Gli investimenti in capitale fisso nelle aree urbane, un indicatore dell'attività nel settore delle costruzioni, sono aumentati nel periodo gennaio-febbraio dell’8,9%. Le stime del consensus erano a +8,3%.
Se cresce e' un toccasana per le commodities !!!
Grifo104
Forumer storico
Germania, l'inflazione balza a febbraio al 2,2%
14 marzo 2017 08:28
L'inflazione ha accelerato ulteriormente in Germania. Più alti livelli dall'agosto del 2012.
L'ufficio federale di statistica ha confermato oggi che l'inflazione è aumentata in Germania a febbraio del 2,2%, in accelerazione dal +1,9% registrato a gennaio. Si è trattato del più forte aumento dall’agosto del 2012. Il dato è conforme alle stime degli economisti.
Su base mensile l'inflazione è salita in Germania a febbraio, come già a gennaio, dello 0,6%. Anche questo dato è conforme alla stima preliminare e alle attese degli esperti.
L'indice dei prezzi al consumo armonizzato (HICP, Harmonised Index of Consumer Prices), quello considerato dall'UE per le sue statistiche, è aumentato a febbraio del 2,2% su anno e dello 0,7% su mese.
14 marzo 2017 08:28
L'inflazione ha accelerato ulteriormente in Germania. Più alti livelli dall'agosto del 2012.
L'ufficio federale di statistica ha confermato oggi che l'inflazione è aumentata in Germania a febbraio del 2,2%, in accelerazione dal +1,9% registrato a gennaio. Si è trattato del più forte aumento dall’agosto del 2012. Il dato è conforme alle stime degli economisti.
Su base mensile l'inflazione è salita in Germania a febbraio, come già a gennaio, dello 0,6%. Anche questo dato è conforme alla stima preliminare e alle attese degli esperti.
L'indice dei prezzi al consumo armonizzato (HICP, Harmonised Index of Consumer Prices), quello considerato dall'UE per le sue statistiche, è aumentato a febbraio del 2,2% su anno e dello 0,7% su mese.
Grifo104
Forumer storico
Petrolio: Opec taglia ancora produzione febbraio ma alza stima Paesi non Opec
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 14 mar - L'offerta mondiale di petrolio continua a diminuire nel mese di febbraio, anche se piu' modestamente rispetto al mese precedente, a seguito dell'attuazione degli accordi di taglio della produzione tra Paesi produttori. Lo ha reso noto l'Opec nel Rapporto mensile precisando che il mese scorso, la produzione mondiale di petrolio ha raggiunto 95.88 milioni di barili al giorno, in calo di 210.000 barili al giorno da gennaio, ma e' rimasto stabile anno su anno. La sola Opec ha tagliato la produzione di 140.000 barili al giorno, a febbraio, a 31,96 milioni di barili al giorno, contro un calo piu' significativo di 890.000 barili al giorno registrati nel mese di gennaio. Il calo e' stato dovuto in gran parte all'Arabia Saudita, che ha tagliato 68.100 barili al giorno a 9,8 milioni di barili. Il rialzo dei prezzi, tuttavia, sta incoraggiando gli altri Paesi produttori e l'Opec alza le stime della produzione dei Paesi non Opec a 400.000 barili al giorno quest'anno (160.000 barili al giorno piu' di quanto precedentemente stimato) soprattutto per l'aumento dello shale oil Usa. Il rilancio della produzione statunitense pone il dilemma al Cartello che deve discutere della proroga dell'accordo sulla produzione.
red-ale
(RADIOCOR) 14-03-17
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 14 mar - L'offerta mondiale di petrolio continua a diminuire nel mese di febbraio, anche se piu' modestamente rispetto al mese precedente, a seguito dell'attuazione degli accordi di taglio della produzione tra Paesi produttori. Lo ha reso noto l'Opec nel Rapporto mensile precisando che il mese scorso, la produzione mondiale di petrolio ha raggiunto 95.88 milioni di barili al giorno, in calo di 210.000 barili al giorno da gennaio, ma e' rimasto stabile anno su anno. La sola Opec ha tagliato la produzione di 140.000 barili al giorno, a febbraio, a 31,96 milioni di barili al giorno, contro un calo piu' significativo di 890.000 barili al giorno registrati nel mese di gennaio. Il calo e' stato dovuto in gran parte all'Arabia Saudita, che ha tagliato 68.100 barili al giorno a 9,8 milioni di barili. Il rialzo dei prezzi, tuttavia, sta incoraggiando gli altri Paesi produttori e l'Opec alza le stime della produzione dei Paesi non Opec a 400.000 barili al giorno quest'anno (160.000 barili al giorno piu' di quanto precedentemente stimato) soprattutto per l'aumento dello shale oil Usa. Il rilancio della produzione statunitense pone il dilemma al Cartello che deve discutere della proroga dell'accordo sulla produzione.
red-ale
(RADIOCOR) 14-03-17
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