Thread Ufficiale Unificato delle Discussioni Politiche Generali (2 lettori)

favorevole a Monti?

  • si

    Votes: 6 27,3%
  • no

    Votes: 14 63,6%
  • indifferente

    Votes: 2 9,1%

  • Total voters
    22

@lr

Banned
Il Fatto Quotidiano | 13 gennaio 2012



Sì a Cosentino, no a Saviano: le scelte della Lega divisa tra Bossi e Maroni

Davide Boni, presidente del consiglio regionale lombardo e fedelissimo del Senatùr, diserterà la cerimonia per la cittadinanza onoraria di Milano all'autore di Gomorra: "Non rappresenta la città". L'annuncio segue il voto alla Camera che ha salvato dal carcere il deputato del Pdl accusato di collusione con i casalesiLo scrittore Roberto Saviano Sì a Nicola Cosentino, no a Roberto Saviano. Ieri il voto dei leghisti bossiani contro l’arresto del parlamentare Pdl accusato di collusione con la camorra. Oggi l’annuncio che Davide Boni, presidente del consiglio regionale lombardo e fedelissimo del Senatùr, diserterà polemicamente il conferimento della cittadinanza onoraria di Milano all’autore di Gomorra, in programma il 18 gennaio.

Saviano ”non rappresenta in alcun modo la città”, ha scritto Boni al sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dunque si tratta di “un’iniziativa prettamente demagogica e chiaramente politica”. E caso mai non fosse chiaro, il presidente del consiglio regionale precisa: “La mia assenza non sarà legata a motivi istituzionali, ma al mio totale disaccordo per la consegna di un tale prestigioso riconoscimento cittadino a una persona che, a mio avviso, non rappresenta in nessun modo la città di Milano”. Secondo Boni, sono altre “le persone che hanno reso grande il nostro capoluogo e che meriterebbero una tale onorificenza, e non una persona che non ha contribuito a consolidare il ruolo di Milano in Italia e nel mondo”.

La decisione di Boni è stata condannata da tutte le forze politiche, con la sola eccezione della Lega stessa: “Non ho granché da dire, anch’io non sopporto Saviano, quindi…”, ha risposto ai giornalisti Stefano Galli, capogruppo del Carroccio al Pirellone, che ha però fatto capire che è un’iniziativa del presidente e non del partito. Cauto il Pdl: “La decisione della cittadinanza onoraria è del sindaco di Milano e come cortesia istituzionale va rispettata – ha osservato il capogruppo Paolo Valentini -. Ben venga chiunque combatta le mafie, anche se certo non c’è solo Saviano”. La vicepresidente democratica, Sara Valmaggi, è stata più netta e si è subito dissociata dall’annuncio di Boni. “L’Ufficio di presidenza – ha assicurato – non è stato informato della sua presa di posizione. Credo che per Milano debba essere motivo d’orgoglio avere Saviano fra i suoi cittadini”.

La decisione di Boni arriva il giorno dopo il voto negativo della Camera sull’arresto di Nicola Cosentino, chiesto dal tribunale di Napoli per i reati di riciclaggio e corruzione con l’aggravante mafiosa. Il leader della Lega Umberto Bossi si era espresso per la “libertà di coscienza” dei suoi parlamentari, sostenendo che nelle carte dell’accusa non ci fosse “niente”. L’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, al contrario, aveva sostenuto il sì all’arresto. Alla fine, i voti dei leghisti bossiani hanno contribuito a “salvare” il politico accusato di lavorare per i clan di Casal di Principe. I famigerati protagonisti, appunto, del romanzo di Saviano.
 

@lr

Banned
Adesso cacciano maroni, uno dei pochi che possiede una cosa che somiglia ad un cervello , cosi' il trota sfigura meno

:D
 

Amber

Forumer storico
stavolta fatico io a capirti.

Mi rispondi con un personaggio (non entro in giudizio di merito) deceduto 10 anni fa.
Cara Amber ti devi confrontare con il presente fatto di borghezi e salvini, bossi e trote varie. MA tu della esperienza radicale hai rinnegato proprio tutto tutto ? :)

Questa domanda mi piace...pensavo comunque di aver già abbondantemente parlato della mia dissidenza e di come vedo la Lega che a mio avviso quella era, questa è e così sempre sarà..mi pare che fra Bossi e Maroni le cose si siano appianate...insomma da Miglio ad oggi, ribaltoni e non...ci saranno sempre scossoni...l'importante è che regga il baraccone di via Bellerio...ciò non toglie che nella Lega fra Bergamo e Brescia ho trovato gli attivisti più preparati ed interessanti....si diceva anche che fra radicali e leghisti c'era una certa somiglianza e che avvenisse un travaso sia nell'uno che nell'altro schieramento per cambi di rotta...

...a me per esempio fu seriamente proposto di fondare un partito Radical Padano e nn mi vergogno di dire che fui io a "premere" per la partecipazione dei radicali alle "elezioni padane"...
 
Ultima modifica:

@lr

Banned
Questa domanda mi piace...pensavo comunque di aver già abbondantemente parlato della mia dissidenza e di come vedo la Lega che a mio avviso quella era, questa è e così sempre sarà..mi pare che fra Bossi e Maroni le cose si siano appianate...insomma da Miglio ad oggi, ribaltoni e non...ci saranno sempre scossoni...l'importante è che regga il baraccone di via Bellerio...ciò non toglie che nella Lega fra Bergamo e Brescia ho trovato gli attivisti più preparati ed interessanti....si diceva anche che fra radicali e leghisti c'era una certa somiglianza e che avvenisse un travaso sia nell'uno che nell'altro schieramento per cambi di rotta...

...a me per esempio fu seriamente proposto di fondare un partito Radical Padano e nn mi vergogno di dire che fui io a "premere" per la partecipazione dei radicali alle "elezioni padane"...

ma fallo questo partito Radicale Padano, sarebbe interessante !
 

Users who are viewing this thread

Alto