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翠鸟科
evidentemente si va a sensazioni e non si cerca la notizia
L'ulteriore bomba da gestire è un'altra: il maxi-derivato realizzato da Mps su buona parte dei 25 miliardi di BTp che ha in bilancio. Qui la banca ha fatto un doppio flop. Ha rinunciato a circa 3 miliardi di euro di incassi sulle cedole negli ultimi 3 anni. E in più si ritrova con perdite potenziali per 2,8 miliardi, per fortuna compensate dai recenti guadagni sull'apprezzamento dei BTp. Ecco la catena quasi paradossale di errori.
Ma il vero passo falso Mps lo fa successivamente, nel 2009-1010: quando su gran parte del portafoglio di titoli di Stato (a partire dai BTp trentennali acquistati con Santorini e Alexandria) stipula derivati di tasso. Di fatto Mps trasforma, insieme a varie banche d'affari (tra cui Nomura e Deutsche Bank), quasi tutto il suo portafoglio di BTp a tasso fisso in titoli a tasso variabile. Questa scelta si rivela un ulteriore bagno di sangue: Mps oggi ha infatti in mano titoli di Stato italiani, ma non incassa le cedole. Insomma: ha il rischio Stato italiano, ma non i rendimenti dello Stato italiano. È come se avesse in bilancio BTp, che pagano i tassi d'interesse dei Bund. Un flop paradossale
Lo swap boomerang
Così tutti i BTp in pancia a Mps (25 miliardi di euro) oggi non rendono quasi nulla: nei primi nove mesi del 2012 Mps ha incassato interessi per soli 65 milioni di euro. Un'inezia, che non ripaga Mps del rischio-Italia. E il motivo va cercato proprio negli effetti dello swap. I BTp del Montepaschi hanno infatti cedole a un valore medio del 4,2% (che su un portafoglio da 25 miliardi significano poco più di un miliardo l'anno di interessi): ma questi soldi, come da contratto swap, li prendono le banche d'affari. Non Mps. Per contro, l'istituto senese dal 2009 riceve dalle banche il tasso Euribor, che oggi è allo 0,20%.
Perché Mps abbia fatto questa scelta di trasformare le cedole a tasso fisso dei BTp in tasso variabile è difficile da dire. L'istituto senese, contattato, ha risposto «no comment». Il mistero resta. L'unica cosa certa oggi sta nei numeri: in questi anni Mps ha rinunciato, "grazie" allo swap, a circa 3 miliardi di interessi pagati dai BTp.
se poi i valori dei BTP li devi iscrivere a fair value ....
E dove sta scritto chi e' la controparte ? Io non la vedo.
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