Tiscali intraday 14 Maggio 2004...e l'odore di bruciato... (1 Viewer)

patt

Forumer storico
percefal ha scritto:
Ciao ragazzi.
Non ho letto il thread... spero che nessuno di voi si sia fatto eccessivamente male...

Ciao parcefal.....io temo che molti si siano fatti male.....io mi sento fortunato ad aver lossato poche 100naia di € (3.75---->3.49) :( e un po prese per eccesso di fiducia a 4.38 che pesano come un macigno in pgf..........Tiscali nel suo cammino ne ha fatti di danni e in giornate come queste mi verrebbe voglia di chiudere il pc e non accenderlo per diversi anni......

è uno schifo..... 8)
 

patt

Forumer storico
19:08 La settimana sui mercati finanziari
.. ..
Piazza Affari ha terminato la settimana con i principali indici tutti in ribasso, sulla scia dei timori per un prossimo rialzo dei tassi negli stati uniti e della pubblicazione di risultati trimestrali inferiori alle attese per diverse società.







Il Mibtel ha perso l'1,09%, il Mib30 l'1,15%, mentre il Numtel ha lasciato sul campo quasi 7 punti percentuali.







In calo anche le altre principali piazze mondiali, in particolare Tokyo, in flessione di oltre 5 punti percentuali, mentre il listino Statunitense ha visto lo Standard & Poor's in calo di circa 1,5 punti percentuali.







Sul mercato italiano in terriorio positivo troviamo un numero veramente limitato di titoli. Tra i più importanti segnaliamo Capitalia, Banca Intesa e Mediolanum.







Banca Intesa ha fatto segnare un rialzo di ben 7 punti percentuali.



L’istituto ha chiuso primo trimestre del 2004 con un utile netto consolidato di 418 milioni in rialzo del 34% rispetto allo stesso periodo del 2003. Alla luce dei risultati conseguiti finora, il management ha confermato gli obiettivi del piano d'impresa.







Capitalia ha evidenziato un progresso del 4,74%. L'istituto ha terminato il primo trimestre riportando un utile netto di 62 milioni di euro, in deciso aumento rispetto agli 11 milioni del corrispondente periodo dello scorso anno.







Positiva anche Mediolanum, che ha mostrato un rialzo del 2,64%. La banca chiuso il primo trimestre con un utile netto consolidato di 46,6 mln di euro, più che raddoppiato rispetto ai 18,1 mln del corrispondente periodo 2003 . L'amministratore delegato Ennio Doris si è detti fiducioso sulle prospettive dell'istituto per il 2004, in particolare per l'andamento dell'utile netto.











Tra gli altri titoli invece si sono visti soltanto ribassi generalizzati.







Pesantissime Finmatica e Tiscali che ha lasciato sul campo rispettivamente il 13,9% e il 21,62%.







Il CdA di Finmatica ha approvato i conti del 2003 che hanno mostrato una perdita di 105 milioni di euro a fronte di un fatturato di 91,1 mln.



Sul risultato hanno influito soprattutto gli oneri straordinari. Il CdA ha approvato il piano industriale 2004-2006 che prevede un ritorno all'utile per il 2005.







Per quanto riguarda Tiscali, la società ha terminato il primo trimestre 2004 con un fatturato di 267 milioni di euro e una perdita di 59 milioni di euro, su livelli leggermente inferiori alle attese. Il management ha dichiarato che dovrà probabilmente prendere in considerazione l’ipotesi di lanciare un aumento di capitale.







Molto male poi Finmeccanica, che ha ceduto quasi 9 punti percentuali. Il consiglio di amministrazione ha approvato oggi i dati relativi al primo trimestre dell'anno, che si è chiuso con una perdita di 35 milioni di euro rispetto ai 14 milioni di utile dello stesso periodo del 2003.







Il forte calo Seat, che ha ceduto quasi 5 punti percentuali. Il primo trimestre si è chiuso con un fatturato di 187,7 milioni di euro, in calo dello 0,6%, e un margine operativo lordo di 53,7 milioni di euro, in progresso del 20,7%. Il gruppo ha però riportato una perdita netta di 89,9 milioni di euro, in decisa crescita rispetto alla perdita di 18,2 milioni del dato pro-forma del corrispondente periodo 2003.











Negativa poi anche Fiat, che ha ceduto il 5,33%. Il gruppo ha chiuso il primo trimestre 2004 riportando un risultato operativo negativo per 158 mln euro, contro i -342 mln del primo trimestre 2003, mentre la perdita di competenza si è attestata a 194 mln, in miglioramento dai -681 milioni del 2003.



Il management ha confermato l'obiettivo di conseguire il pareggio operativo nel 2004 a livello di gruppo, mentre il mercato dell'auto per l'anno in corso è previsto stabile sui livelli del 2003.







Sempre difficile la situazione di Alitalia, che ha perso questa settimana oltre 9 punti percentuali.



La compagnia di bandiera ha chiuso il primo trimestre riportando un risultato operativo in peggioramento a quota -190 mln dai -173 mln del corrispondente trimestre 2003. Il management ha annunciato che la continuità aziendale dovrà essere assicurata da un prestito ponte e che saranno indispensabili 3-4 mesi per presentare un nuovo piano industriale.







Tra le altre blue chips segnaliamo infine in calo anche Fideuram (-4%), STM (-4,64%), ENI (-2.12%) ed Enel (-0,15%).







Sul fronte macroeconomico positive indicazioni sono giunte dai dati sulla crescita del Pil del primo trimestre nei paesi dell’area euro.



L’Italia, la Germania e l’Olanda hanno mostrato una crescita trimestrale dello 0,4% , contro attese per una crescita dello 0,1%. Questi dati, insieme al dato francese in crescita dello 0,8 t/t, portano ad una media per l’area euro pari allo 0,5% t/t, contro le precedenti previsioni per un incremento dello 0,4% t/t.







In Italia la crescita dovrebbe essere stata guidata esclusivamente dal settore dei servizi, visto il dato negativo sull’output industriale. Pur non disponendo ancora dei dettagli sulla composizione della crescita, dai dati mensili si evince comunque un certo miglioramento della domanda domestica, in particolare dei consumi di beni di durevoli.







Negli Stati Uniti segnaliamo nella giornata di giovedì un nuovo rialzo per i prezzi alla produzione. L’indice di riferimento è cresciuto ad aprile dello 0,7% m/m, mentre al netto delle componenti più volatili, i prezzi sono saliti dello 0,2% m/m.



Significativo l’incremento del prezzo del greggio, che spiega il quinto rialzo consecutivo della componente energia. Dall’aprile scorso tale componente ha registrato una variazione positiva del 9,3%.







Le nuove richieste settimanali di sussidio di disoccupazione sono infine salite di 13 mila unità, a quota 331 mila dalle 318 mila precedenti . Nonostante il dato sia apparso peggiore delle attese, la media mobile a 4 settimane ha mostrato comunque un calo di circa 8 mila unità.
 

patt

Forumer storico
Il close di stasera in raltà non dice molto..la old ha tenuto benone.....e sembrerebbe che non vi sia la volontà di buttare via il rialzo di un anno...sotto i 1080 di SP dovrei darti ragione......la botta in testa ce la siamo presa Lu.. chi piu' chi meno ....ma non ce la siamo ancora rotta!!! :)

Verranno tempi migliori..... ;)
 

High Tech

Forumer attivo
Ragazzi/e....

un saluto a tutti quanti.....

per la vicenda di oggi No Comment

anzi un piccolo "Comment":

l'azienda non mi sembra messa così male anzi sta dimostrando di crescere velocemente malgrado la cassa bruciata e l'indebitamento dei Bond..sicuramente a livello di strategia delle comunicazioni (conferenze stampa & C.) ultimamente Tiscali lascia molto a desiderare... :( :( :-x :-x

per quanto riguarda l'ADC ormai il mercato solo a sentire nominare certe parole ha reazioni assurde ed incontrollate (o meglio, controllate dai grossi che speculano) dettate dalle numerose "scottature" del passato...

Adesso siamo proprio ridotti al rosso e nero del casinò...o peggio..

Malgrado tutto buon W.E. a tutti!! :)
 

High Tech

Forumer attivo
patatino ha scritto:
Anche a te high tech ......


PS: ti ho salutato sul Tiscali news.....

ciao Pat non ti avevo ancora letto di la....

che botta oggi e che delusioni....

ma come dici tu verranno tempi migliori....

:) :)
 

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