giammycarli ha scritto:
le hai ancora BIN ... ?
Ciao, Roberto
Caldissime
Banca Intesa tra le più vivaci grazie alla fiducia riposta da Generali 22-10-2004 16:40
Banca Intesa è tra i titoli più vivaci dell'S&P/Mib nel giorno in cui il bond decennale a tasso variabile da 250 milioni di euro dell'istituto è stato prezzato a 99,732. L'azione in realtà è partita bene fin dall'alba e ora guadagna il 2,10% salendo a quota 3,25 euro, sui massimi intraday, con lo 0,54% del capitale passato di mano.In evidenza anche le azioni di risparmio, in rialzo di 2,91% a 2,62 euro, spinte dalle solite voci di una conversione in ordinarie. Ma in generale il sentiment positivo di oggi sul gruppo è dettato sia dalle dichiarazioni del presidente di Generali, Antoine Bernheim, sia dall'ipotesi di una maggiore integrazione con il Credit Agricole. In primis Generali (+0,43% a 23,21 euro) ha detto ieri di essere pronta ad acquistare, per la quota di propria competenza, le azioni della banca italiana detenute da Commerzbank qualora fossero offerte in prelazione ai soci del patto di sindacato. "E' una manifestazione di fiducia al management della banca", commenta un analista del settore, aggiugendo che "le ipotesi di un legame più stretto con Agricole sono gradite al mercato". Tuttavia l'istituto di credito francese continua a mantenere il massimo riserbo sui possibili sviluppi dei suoi legami con Intesa, di cui controlla il 18% del capitale (il 14,5% del patto di sindacato". Secondo fonti ben informate, il gruppo francese intende lavorare sempre più strettamente con la banca italiana per "aggiungere valore industriale" alla sua partecipazione. Quanto a rafforzare la propria quota in Banca Intesa, l'Agricole ritiene che sta bene così com'é, ma comunque aspetterà di vedere come si muoverà Commerzbank prima di prendere una decisione in merito. Intanto la reporting season del terzo trimestre è alle porte anche per le banche europee: entrerà infatti nel vivo la prossima settimana.Intermonte si aspetta ancora un terzo trimestre senza smalto in quanto evidenzierà una complessiva debolezza del ciclo degli utili, amplificato dalla sfavorevole stagionalità sulle attività connesse ai mercati finanziari. "Le nostre stime vedono una crescita media di ricavi, utili operativi e utili netti nell'ordine dell'1%, del 3% e del 7% rispettivamente", si legge nella nota di oggi di Intermonte raccolta da Mf interattivo.Sulla base di queste previsioni, il broker consiglia di sovrappesare, tra le banche europee, Banca Intesa, confermando il rating di outperform (farà meglio del mercato) con un
prezzo obiettivo a 3,5 euro. "Secondo le nostre stime, il terzo trimestre dela banca milanese non evidenzierà una crescita a livello di ricavi, visti a 2.369 milionid i euro, per la positiva performance dello stesso periodo dello scorso anno quando il gruppo riportò ricavi per 2.377 milioni di euro". Tuttavia, grazie al taglio dei costi e a tasse più basse, "ci aspettiamo una crescita, comunque a una cifra, in termini di utile netto: +6,7% a 350 milioni di euro", stimano alla banca d'affari. "Questo nonostante gli accantonamenti straordinari a fronte della transazione Parmalat-Nextra, comunque parzialmente compensate dalle ulteriori plusvalenze sulle cessioni immobiliari".Francesca Gerosa e Anan Guizzetti