poteva essere peggio
Il Cda del gruppo Tiscali ha approvato oggi il progetto di bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2004. Lo comunica una nota dell’Isp sardo, ricordandone i numeri più importanti:
- ricavi pari a 1.080,6 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto all’esercizio 2003 (+23% su base omogenea);
- Ebitda pari a 108,8 milioni di euro (10% dei ricavi), in crescita del 46% rispetto all’esercizio 2003 (+38% su base omogenea);
- perdita netta di 161,4 milioni di euro “in forte miglioramento” (+34%) rispetto alla perdita netta di 245,9 milioni di euro dell’esercizio 2003;
- gross margin di 480,3 milioni di euro, pari al 44% del totale ricavi, in aumento del 6% (+7% su base omogenea) rispetto al 2003, con il Gross Margin pari al 51% dei ricavi;
- flusso di cassa operativo in forte miglioramento (7,1 milioni di euro nel quarto trimestre).
E’ inoltre migliorata, prosegue la nota, la posizione finanziaria netta (+72 milioni di euro nel quarto trimestre) a seguito dell’attuazione delle prime misure del piano finanziario. Infine i clienti Adsl toccano quota 1,65 milioni, di cui 330.000 “unbundled”. In linea con l’andamento del mercato, i ricavi dial-up, pari a 417,9 milioni di euro, sono invece in flessione (-11%) rispetto ai 469,6 milioni di euro dell’esercizio 2003. A parità di perimetro di consolidamento, i ricavi da accesso dial-up diminuiscono del 9%. Al 31 dicembre 2004, i flussi di cassa dell’esercizio sono negativi per 110,6 milioni di euro, prima delle componenti straordinarie derivanti dalle cessioni concluse nel corso dell’esercizio (45 milioni di euro), e dall’aumento di capitale, pari al 5% del capitale sociale (45,9 milioni di euro) concluso nel mese di dicembre 2004, che fanno registrare un assorbimento di cassa nell’esercizio per 36,5 milioni di euro. “Nel contesto sopra delineato, sottolinea la nota, assume particolare rilievo la circostanza che il gruppo Tiscali, nel quarto trimestre 2004, abbia registrato per la prima volta flussi di cassa positivi per 7,1 milioni di euro, prima delle componenti straordinarie derivanti dalla cessione del Belgio (19 milioni di euro), e dall’aumento di capitale”. (l.s.)