Titoli di Stato Italia Titali di Stato - 3D collaterale

Oggi scende tutto indistintamente, btp lunghi, medi e corti e cct,(ma non i bond corporate guarda caso...) nonostante le aste siano andate bene.
Quali le motivazioni?
Prese di beneficio prima del week end oppure ci sfugge qualcosa?
E' un'occasione di acquisto oppure pensate che la discesa possa continuare lunedì?
Sono benvenuti pareri in merito!
 
Oggi scende tutto indistintamente, btp lunghi, medi e corti e cct,(ma non i bond corporate guarda caso...) nonostante le aste siano andate bene.
Quali le motivazioni?
Prese di beneficio prima del week end oppure ci sfugge qualcosa?
E' un'occasione di acquisto oppure pensate che la discesa possa continuare lunedì?
Sono benvenuti pareri in merito!


Io sono il classico uomo della strada, quindi terra terra, come lo è il mio pensiero: PURA SPUDORATA SPECULAZIONE!!! ;)
 
Io ho un tassello che vorrei inserire (ammesso che possa centrare):
Iuessei postò a gennaio la notizia in cui si diceva che bankitalia prestava dei titoli alle banche; nei giorni precedenti ci fu una svendita di Tds, con crollo delle quotazioni e successiva rapida risalita.

[FONT=arial,helvetica](ASCA) - Roma, 23 gen - La Banca d'Italia ha effettuato oggi un'operazione di prestito titoli nell'ambito delle misure di sostegno alla liquidita' delle banche. Si tratta, spiega Bankitalia in una nota, di titoli di Stato di sua proprieta' per un importo complessivo di circa 965 milioni di euro. L'operazione giungera' a scadenza il 25 febbraio 2009 e vedra' applicata una commissione dello 0,50%. [/FONT]

Quindi tra poco più di una settimana i titoli dovranno essere restituiti; può esserci un nesso?
 
Btp in calo, aste mostrano discreta situazione debito Italia




MILANO, 13 febbraio (Reuters) - Il secondario italiano, in
linea col mercato a livello europeo, chiude in calo una seduta
di aste sul tratto medio-lungo. A pesare sui titoli di stato
concorrono prese di profitto e pesante offerta. I collocamenti di oggi, rispetto alla situazione corrente,
hanno registrato un buon risultato, secondo trader e analisti,
evidenziando tutto sommato una sana condizione di salute nel
debito italiano. "L'Italia ha il problema del rifinanziamento del debito
pubblico, con ingente quantitativo di titoli in scadenza, ma i
collocamenti vanno bene. L'asta di oggi è stata migliore
rispetto ad esempio a quella del Bund mercoledì" dice Alessandro
Tentori, strategist di Bnp Paribas. La Germania ha collocato l'altro ieri al 3,28% (dal 3,12%
precedente) 4,209 miliardi sui 6 miliardi offerti del suo Bund
decennale gennaio 2019, trattenendo i rimanenti 1,791 mld. "Il debito Italiano non è male come protrebbe far pensare
una lettura superficiale della situazione italiana" dice
Tentori. Un'analisi di Unicredit Mib indica che l'avversione al
rischio sarà il driver principale nei mesi a venire. "Tuttavia
ci aspettiamo che l'Italia soffrirà meno degli altri periferici
nei mesi venturi data la maggiore liquidità del mercato e i
migliori giudizi delle agenzie di rating" precisa Maraffino. Si mantiene comunque l'allargamento visto stamane del
differenziale fra i tassi dei benchmark decennali italiano e
tedesco sull'effetto aste e sul rafforzarsi dell'avversione al
rischio. "È l'effetto aste. Lo abbiamo visto anche con altri mercati
in settimana" dice un trader, che cita perà anche l'avversione
al rischio come fattore dell'allargamento, dato che favorisce
"quello che ormai è l'unico i vero titolo 'core', vale a dire la
Germania".
BUON RISULTATO ASTE Le aste di oggi sono andate quindi discretamente malgrado le
pesanti offerte sul mercato internazionale. "Le aste sono andate bene, risultati certo non stellari, ma
il periodo è difficile per tutti e la situazione del mercato è
pesante. Ciononostante sembra esserci un prezzo per ogni
strumento finanziario, anche Grecia e Irlanda emettono e le aste
funzionano" dice Tentori. "La domanda è stata inferiore rispetto alle ultime aste,
probabilmente per l'ampio ammontare in offerta sul mercato
questa settimana. In ogni caso, alla luce dell'alta offerta di
oggi, consideriamo questi risultati come 'sani'", dice
Maraffino. I titoli in asta stamane erano quattro. Si tratta del 5 anni
15 dicembre 2013, il 15 anni 1 agosto 2023, e di due titoli
off-the-run: agosto 2021 e novembre 2029. Il 2013, offerto per 3,381 miliardi su un range 3-3,5 e
richiesto per 4,203 miliardi, è stato collocato a un rendimento
del 3,5%, minimo dal febbraio 2006. Il titolo 2023, offerto per
2,182 miliardi su un range 1,5-2,5 e richiesto per 2,853
miliardi, è stato collocato a un rendimento più alto rispetto
all'asta precedente, il 5,07% dal 5,02% dell'asta di dicembre.
Si tratta del massimo dallo scorso luglio. Quanto ai due bond fuori corso di emissione, sono stati
emessi 800 milioni dell'agosto 2021 e 869 milioni del novembre
2029, richiesti rispettivamente per 1,471 miliardi e 1,354
miliardi.
============================ ORE 17,30 ====================== PREZZI VAR. RENDIMENTO
FUTURES BUND MARZO FGBLc1 124,49 (-0,26)
BTP 2 ANNI (FEB 11) <IT2YT=TT> 102,96 (-0,18) 2,205%
BTP 10 ANNI (MAR 19) <IT10YT=TT> 99,65 (-0,78) 4,595%
BTP 30 ANNI (AGO 39) <IT30YT=RR> 95,50 (-1,00) 5,369%
======================== SPREAD (PB) ======================= CHIUSURA PRECEDENTE
TREASURY/BUND 10 ANNI YLDS5 23 28
BTP/BUND 2 ANNI YLDS3 90 84
BTP/BUND 10 ANNI YLDS5 146 139
BTP/BUND 30 ANNI YLDS7 165 153
BTP 2/10 ANNI 239,0 230,4
BTP 10/30 ANNI 77,4 80,4
==============================================================
 
la mia impressione è che sia ripresa la vendita
a scorrere le news sui risultati di periodo delle banche ... brrrrrrrrrrrr
per cui potrebbe pure essere che facciano nuovamente cassa ..

ma non ho le idee proprio chiare
 
Come facevo rilevare ieri, in una giornata in cui i bond statali sono scesi indistintamente (più o meno tutti) i bond corporate hanno sorprendentemente tenuto o addirittura guadagnato.
E' una distorsione bella e buona perchè ritengo assurdo pensare che siano più affidabili società private (comprese le banche che si salveranno su "garanzie" statali) degli Stati nazionali.
E' pertanto evidente che si tratta di speculazione bella e buona come diceva il folignate, e la speculazione vive di movimenti ciclici.
Considerando quindi che a marzo la bce taglierà i tassi (pare certo 0,50) è probabile un ulteriore calo dei rendimenti dei titoli a breve.
Ergo, se lunedì dovesse continuare il calo, si prospetterebbe una ghiotta occasione di acquisto per btp a breve in quanto poi sarebbe naturale prevedere un riallineamento con i rendimenti dei bot (1%).
Da evitare invece i corporate, artificiosamente pompati nelle ultime sedute.
 
Ieri ho seguito i books di vari titoli di stato in particolare BTP 1Fb20 4,5% ed
ho notato in pre-asta dalle 8.30-9.00 l'aumento (finto con pochi scambi) delle quotazione su tutti.
Poi il calo improvviso dalle 9.35 delle quotazioni del Mot fino alle ore 11.00 (annuncio risultati asta BTP stato?) e poi un riassestamento su tutti.
Io ho acquistato a 98.99 dieci minuti prima del minimo delle 10.57 a 98.94 (MOT).
Ma seguivo altri titoli con andamento analogo.
L' influenza e la speculazione in concomitanza con le aste del tesoro dei BTP
mi è parsa evidente.
Mi dispiace aver tradito il BTP 2037 ma è meglio vivere tranquilli con un po' di decennali oltre al grosso di CCT.
Ora che le tesorerie delle banche usano i Bot brevi perché non dovrebbero usare anche i CCT?
Prima quelli più corti e poi alla fine anche il 2014-2015.
Io aspetto a concretizzare il guadagno e tengo d' occhio i BTPi ed il Cdi (in fondo sono un mix. tra BTP e CCT o a tasso fisso reale).


Saluti a tutti
 
Ultima modifica:
Tesoro, offre nuovo Btp a 3A cedola 3%, riapre 10A e Cct asta 26

giovedì 19 febbraio 2009 18:50

ROMA, 19 febbraio (Reuters) - Il ministero dell'Economia e
delle finanze ha disposto che in occasione dell'asta del 26
febbraio di titoli a medio lungo saranno posti in vendita i
seguenti titoli: * prima tranche Btp 01-03-2012, cedola 3% * nona tranche Btp 01-03-2019, cedola 4,50 * undicesima tranche Cct 01-09-2015 Sempre per il giorno 26 febbraio 2009, con regolamento 2
marzo 2009, verrà poi predisposta l'emissione di titoli di
Stato, rappresentati dal seguente prestito non più in corso di
emissione: * quindicesima tranche Cct 01-07-2013 Lo dice un comunicato riportato sulla pagina Reuters
TESOROITALIA L'ammontare sarà determinato escludendo le offerte formulate
a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle indicazioni
di mercato. Aste * presentazione delle domande 26 febbraio entro le ore 11,00 Regolamento * 2 marzo Per i Btp a 3 e a 10 anni e i Cct 2015 sarà riconosciuto 1
gg di dietimi. Per i Cct 2013 60 gg di dietimi. Provvigioni 0,30% per i Cct; 0,20% per i Btp a 3 anni e
0,40% per i Btp a 10 anni.
 
Asta Bot sei mesi, rendimento a nuovo minimo record a 1,168%
giovedì 26 marzo 2009 11:19

MILANO, 26 marzo (Reuters) - Bankitalia rende noti i
risultati dell'asta tenutasi oggi sul Bot 30 settembre 2009.

Asta 26/3 Asta 24/2
Durata 183 185
Prezzo medio ponderato 99,410 99,369
Rendimento lordo semplice (%) 1,168* 1,236

* nuovo minimo record

....................


Commento :
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. . . min._ia



ma :


Nuovo Ctz 31/3/2011, tasso lordo risale a 2,083% da 1,883%
giovedì 26 marzo 2009 11:15

MILANO, 26 marzo (Reuters) - Bankitalia rende noti i risultati
dell'asta tenutasi oggi sulla prima tranche del Ctz 31 marzo 2011.

Il riferimento in tabella è all'asta di fine febbraio in cui il ministero
dell'Economia ha collocato l'undicesima riapertura del Ctz 30 settembre 2010.


Asta 26/3 Asta 24/2

Prezzo aggiudicazione 95,960 97,155

Prezzo esclusione 94,077 95,241

Rendimento lordo (%) 2,083 * 1,833

* massimo da 2,347% fine gennaio




sui due anni tassi in risalita ... :mumble:
 
Bot, da oggi quotazioni Mts per rendimento in vista nuova asta
mercoledì 1 aprile 2009 13:42

MILANO, 1 aprile (Reuters) - Da oggi i Bot sono quotati su Mts in base al rendimento, e non più in base al prezzo, in vista della nuova, analoga procedura d'asta che verrà avviata dal prossimo collocamento, l'8 aprile.

In un comunicato di lunedì scorso, il Tesoro italiano ha infatti annunciato l'atteso cambiamento di regime alle aste sui Bot, in occasione delle quali verrà chiesto agli partecipanti di inserire le loro offerte in termini di rendimento, invece che di prezzo.

Il cambiamento - atteso fin dalla fine dello scorso anno -- riflette la prassi prevalente sui mercati monetari dell'area euro, che guardano agli strumenti a brevissimo, come i Bot, soprattutto come strumenti monetari. Come tali, risulta più immediata l'osservazione del loro rendimento piuttosto che sul prezzo.

Il nuovo provvedimento -- ha precisato il Tesoro nel suo comunicato di lunedì -- per altro non avrà alcun impatto per i risparmiatori e nei risultati d'asta pubblicati dal Dipartimento del Tesoro e dalla Banca d'Italia continuerà ad essere presente anche il prezzo medio ponderato, che costituisce il prezzo di riferimento per la clientela che prenota i Bot in asta.

© Thomson Reuters 2009 Tutti i diritti assegna a Reuters.
 

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