lupoalberto66
Forumer storico
Matteo Renzi: “Non prometto 1 mln di posti di lavoro” e imita Berlusconi (video)
Pubblicato il 2 dicembre 2013 23.56 | Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2013 11.11
Matteo Renzi
ROMA -”E’ di sinistra chi abbassa le tasse non chi le alza, magari foraggiando le spese della politica”. Lo dice il candidato alla segreteria del Pd, Matteo Renzi, a Piazza Pulita (La7), concedendosi anche un’imitazione di Berlusconi e della sua promessa su un milione di posti di lavoro.
Per Renzi “bisogna alzare le tasse sulle transazioni finanziare e abbassare quelle sul lavoro”. “Si può intervenire sulle transazioni finanziarie in modo più incisivo, e tra l’altro so che questa è una misura già allo studio del governo” dice il sindaco di Firenze che spiega: ” Non risolve i problemi ma e’ un fatto di equità. Va bene se si tassa un pò di più chi gioca in borsa e meno il lavoro”.
Poi, in trasmissione, imita Berlusconi: “Io non faccio lo slogan dicendo: ‘ti prometto 1 milione di posti di lavoro’. Io dico che se ce la mettiamo tutta sul turismo si creano posti di lavoro”.
Eccolo qua, abbiamo un nuovo grande economista in arrivo.
"Va'bbene sessi t'hassa 'npoho di ppiù chi jioca ' n borza e meno 'll lavhoro".
E così il peracottaro di turno liquida in due parole il mercato dei capitali.
Come già anticipato in precedenza dal suo amichetto Boccia, allo "studio" c' è l' estensione della gabella all' intraday e a tutti gli strumenti non ancora interessati, ad eccezione dei soli tds, con aliquota a 0.05%, che secondo loro è un' imposizione bassissima come voleva quel somaro fin da principio.
Meglio, così il mercato verrà distrutto una volta per tutte e si aprirà l' ennesima voragine fra previsioni e saldo, che potranno coprire aumentando la benzina
Pubblicato il 2 dicembre 2013 23.56 | Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2013 11.11
Matteo Renzi
ROMA -”E’ di sinistra chi abbassa le tasse non chi le alza, magari foraggiando le spese della politica”. Lo dice il candidato alla segreteria del Pd, Matteo Renzi, a Piazza Pulita (La7), concedendosi anche un’imitazione di Berlusconi e della sua promessa su un milione di posti di lavoro.
Per Renzi “bisogna alzare le tasse sulle transazioni finanziare e abbassare quelle sul lavoro”. “Si può intervenire sulle transazioni finanziarie in modo più incisivo, e tra l’altro so che questa è una misura già allo studio del governo” dice il sindaco di Firenze che spiega: ” Non risolve i problemi ma e’ un fatto di equità. Va bene se si tassa un pò di più chi gioca in borsa e meno il lavoro”.
Poi, in trasmissione, imita Berlusconi: “Io non faccio lo slogan dicendo: ‘ti prometto 1 milione di posti di lavoro’. Io dico che se ce la mettiamo tutta sul turismo si creano posti di lavoro”.
Eccolo qua, abbiamo un nuovo grande economista in arrivo.
"Va'bbene sessi t'hassa 'npoho di ppiù chi jioca ' n borza e meno 'll lavhoro".
E così il peracottaro di turno liquida in due parole il mercato dei capitali.
Come già anticipato in precedenza dal suo amichetto Boccia, allo "studio" c' è l' estensione della gabella all' intraday e a tutti gli strumenti non ancora interessati, ad eccezione dei soli tds, con aliquota a 0.05%, che secondo loro è un' imposizione bassissima come voleva quel somaro fin da principio.
Meglio, così il mercato verrà distrutto una volta per tutte e si aprirà l' ennesima voragine fra previsioni e saldo, che potranno coprire aumentando la benzina