Imposte (capital gain, minus, plus) Tobin Tax
- Creatore Discussione qquebec
- Data di Inizio
stefanog23
Forumer attivo
Ma io mica ho detto questo.
Ho detto che i grossi potranno manovrare più facilmente le quotazioni non avendo fra i piedi i milioni di ordini dei piccoli.
belindo
Guest
La TT si applica come il capital gain, cioè sulla differenza tra vendita e acquisto o come una commissioni per ogni operazione?
apaci2
Ad bestias
Dovrebbe essere come una commissione per ogni operazione... in pratica si parte e si arriva con handicap
Yunus80
Del PIG non si butta nulla
Ma anche no
Esempio personale: ho una posizione importante sulle due unicredit con call a dicembre 12 e marzo 13.
Se callano, ci faccio abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Se non callano, ci perdo abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Idem per le dexia che ho tradato parecchio nell'ultimo anno, idem per le OTE, le reverse floater o quasi tutti i titoli che ho trattato.
Che abbia guadagnato o che abbia perso, l'ipotetico bollo sarebbe stato trascurabile rispetto alla differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto
Yunus80
Del PIG non si butta nulla
Però questa frase si può girare come: i grossi si ammazzeranno tra di loro senza massacrare i piccoli
Insomma, non sono così convinto che il popolo del retail impedisca ai grossi di mandare le quotazioni dove vogliono... per come la vedo io, il piccolo investitore è sempre solo nella spiacevolissima posizione del trancio di tonno gettato nella vasca degli squali (tant'è vero che il 95% dei trader perde, sul lungo periodo...)
E anzi, proprio la presenza dei 'piccoli' consente ai grossi di fare ancor più grossi guadagni preparando la rete e tirandola su al momento opportuno.
drazenpetrovic
Forumer attivo
Soprattutto un in bocca al lupo sincero x le UCG callable 2017-18...;x qto riguarda la TT,diciamo così in sintesi:enough is enough circa il complesso della tassazione del risparmio a carico dei cittadini.Ma anche no
Esempio personale: ho una posizione importante sulle due unicredit con call a dicembre 12 e marzo 13.
Se callano, ci faccio abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Se non callano, ci perdo abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Idem per le dexia che ho tradato parecchio nell'ultimo anno, idem per le OTE, le reverse floater o quasi tutti i titoli che ho trattato.
Che abbia guadagnato o che abbia perso, l'ipotetico bollo sarebbe stato trascurabile rispetto alla differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto
sparviero7000
Forumer storico
Ma anche no
Esempio personale: ho una posizione importante sulle due unicredit con call a dicembre 12 e marzo 13.
Se callano, ci faccio abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Se non callano, ci perdo abbastanza da non dovermi preoccupare del bollo
Idem per le dexia che ho tradato parecchio nell'ultimo anno, idem per le OTE, le reverse floater o quasi tutti i titoli che ho trattato.
Che abbia guadagnato o che abbia perso, l'ipotetico bollo sarebbe stato trascurabile rispetto alla differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto
benvenuto nel club
luzzogno
Forumer storico
Buon giorno a TT belli&bruttibenvenuto nel club
TT da cui riporto da mercato libero
A PROPOSITO DI TASSE... A novembre una parte d'Europa adotterà la Tobin tax pari allo 0,1% sulle transazioni finanziarie (l'addebito della tassazione sarà in realtà pari allo 0,05% per l'acquirente e per l'altra metà per il venditore.)
In realtà la Tobin Tax in Svizzera e in Inghilterra già esiste e si chiama FISSATO BOLLATO, alias Stamp Duty. In Italia c'era nel secolo scorso (l'abolizione risale agli anni 80) e quindi non è una novità per i risparmiatori... Ma un conto è pagare una tassa in un momento economico normale, un conto è pagarla in un momento in cui la crisi colpisce profondamente un paese come l'Italia.
La tassa non dovrà essere pagata facendo riferimento a un determinato mercato ma si guarda alla residenza fiscale dell'investitore.
un italiano pagherà la tassa sia se compra azioni Generali, sia se compra azioni o obbligazioni in Australia o in Giappone.
HO SENTITO ALCUNI CHE SPERANO DI EVITARE LA TASSAZIONE ACQUISTANDO I TITOLI DA UN ALTRO PAESE...SPOSTANDO I SOLDI SU UN BROKER AMERICANO O INGLESE O PERCHE' NO..ANCHE DALLA SVIZZERA.
Questa è una pura chimera..infatti la legge entrerà in vigore IN CAPO ALLA RESIDENZA FISCALE DELL'INDIVIDUO.
ABC=Assassini-Bastardi-Criminali
M5S ci saremo anche noi
La banca custode, se non fa da sostituto d'imposta, (vedi londra o lugano) non applica ovviamente la tassa, ma tale tassa dovrà essere pagata dall'individuo in fase di dichiarazione dei redditi. (ovviamente le banche estere (con sui lavora ML) per il 2013 hanno approntato un servizio per il calcolo automatico delle imposte al fine di facilitare l'investitore italiano)
RIPETO:
Quindi se una persona risiede a Bergamo o Roma...e ha il conto a Londra o a Zurigo, sarà ovviamente obbligato dalla legge a pagare la TOBIN TAX sulle operazioni che effettua sul conto all'estero (una volta all'anno in sede di dichiarazione dei redditi)
ALTRETTANTO OVVIAMENTE TUTTI I RESIDENTI FISCALI DI ALTRI PAESI NEL MONDO NON SUBIRANNO TASSAZIONE ALCUNA!!! PRATICAMENTE NEL MONDO DELLA FINANZA GLOBALE CI SONO I PARIA (schiavi di una certa Europa, non tutta) E GLI ELETTI (gli altri cittadini del mondo che non pagano queste tasse )
E' UNA SPECIE DI DAZIO ALL'INCONTRARIO...CHE FAVORISCE L'ARRIVO DEGLI SPECULATORI ESTERI CHE FANNO TRADING INTRADAY (E NON SOLO) RISPETTO A COLORO CHE VIVONO DI TRADING MA HANNO LA SFIGA DI AVERE LA RESIDENZA A MILANO O TORINO
drbs315
Forumer storico
Per la relazione tecnica il taglio agli sconti vale due miliardi nel 2013 - Il Sole 24 ORE
Si parla di 0,05% dal 1/1/13, vedremo.
Si parla di 0,05% dal 1/1/13, vedremo.