Trading Bar 2011 by gli amici di Windjets (3 lettori)

MATLEY

Forumer storico
;) a quanto potrebbe rimbalzare?

chi ha le @@ di tradare oggi? :help:



kiuso maria ........, aspetto 0,61 per il lungo.......,sarà la nuova eldorado......;

sono in loss sull'intraday ben xx punti ogni es xxx tot ....,
altri xxx 1187 nn si media ...., sono un testa di xxxxx:-o....,


rialzo irrazionale......,


qualcuno ha iniziato a caricare i basket....., molti pensano ke il mn sia già in tasca........., es almeno un ritorno in area 1100 dovrebbe farlo ...mahhhhhh...,.....,con possibilità di uno strappo rialzista ????


in alternativa es sta configurando un doppio mx .... obiettivo 948tg.....


cmq nn è cambiato nulla..., anzi .......,

tutte le crisi finanziare finisco con i suicidi......., purtroppo......, molti stanno acqua alla gola......, ma nn vogliono kiudere le posizioni ......, ki li finanzia sta attendendo ..., un miglioramento......, alla fine periranno entrambi........,



ki comanda ha arginato la discesa....., troncando il test dei 1020 ......., ben sta sparando le ultime cartuccie a salve......,


es con il mn nella prima decade di agosto ha kiuso un ciclo 5 mesi......, il 5 ottobre ha kiuso un ciclo di 2 mesi......, forse nei primi mesi di ottobre è partito un trimestrale ribassista....., fortemente ribassista....., ke sta salendo con impeto da ricoperture, infatti in 4 gg oltre il 10%.....,

aspetto il cadavere del nemico sulla sponda del fiume...., spero ke il cadavere ke raggiungera la sponda nn avrà una certa rassomiglianza con quel vekkio pescatore ke tu conosci......

aspetto mef 0,0559......,


Angelo nn mi connetto per un solo motivo nn sono un guru......, mi dispiacerebbe...., nn rispondere a tutti i pvt....., inoltre nn vorrei condizionare nessuno......, ahimè ......,forse ti ho condizionato su questo strappo rilzista...., ciò mi dispiace-..... se nn sei riuscito ad ottenere delle plus > maggiori...., forse per il mio atteggiamento molto negativo ti ha reso molto cauto...


amen



sono in denaro multiday su maire tec in anticipo di qualche pip


capo:
ho tagliato il 50% del tuo post. Non mi piace affatto ciò che ho evidenziato. Io non ti ringrazierò mai abbastanza per ciò che hai fatto e che stai facendo per me... ci tengo a scriverlo pubblicamente.
Aggiungo inoltre che spero di ringraziarti ancora in futuro e di continuare a leggere i tuoi straordinari post.

ciao Rindo... wind non si connette più :(
 

MATLEY

Forumer storico
Ok della Troika alla tranche di aiuti da 8 miliardi: la Grecia allontana lo spettro del default

(11 Ottobre 2011 - 15:15)

lg.php

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La Grecia ha qualche settimana in più per sperare che l’Europa e il G20 trovino una ricetta per evitare la bancarotta del Paese.
La Troika composta da Banca centrale europea, Fondo monetario internazionale e Unione europea ha infatti dato il via libera alla sesta tranche di aiuti a favore della Grecia. La tranche, del valore di 8 miliardi di euro, sarà resa disponibile nella prima settimana di novembre, giusto in tempo per evitare un default del Paese. Il ministro delle Finanze, Evangelos Venizelos, aveva infatti anticipato che la Grecia sarebbe stata in grado di onorare i propri debiti solo fino a metà novembre. La concessione degli aiuti era stata più volte posticipata a causa del mancato rispetto dei parametri di crescita economica e di contenimento del deficit concordati tra Grecia e autorità internazionali. La prossima tranche di aiuti, la settima, verrà deliberata a fine dicembre.
Obiettivi non raggiungibili
L'annuncio dell'ok agli aiuti, giunto in conclusione della quinta missione della Troika in terra ellenica, è arrivato contestualmente a un nuovo allarme sulle capacità della Grecia di rispettare gli impegni presi. Il Paese, secondo quanto reso noto dai rappresentanti della comunità internazionale, non è più in grado di raggiungere gli obiettivi di bilancio fissati per il 2011 e per rispettare i target previsti per il 2013 e il 2014 dovrà intraprendere nuove misure di rigore. Non aiuterà il contesto economico di fondo, che secondo le ultime stime della Troika prevedono un ritorno alla crescita solo a partire dal 2013. Le uniche note positive arrivano dalle esportazioni, che sono tornate a risalire dai minimi toccati durante l'anno.

Decurtazione del valore dei titoli in bilancio
Questa mattina intanto sono emerse le parole rilasciate nella serata di ieri dal presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, durante un'intervista a una televisione austriaca. Le perdite per i creditori sui titoli di Stato greci - secondo Juncker - potrebbero superare il 60% contro il 21% inizialmente ipotizzato dalle associazioni bancarie. I creditori si troverebbero in questo caso di fronte a una decurtazione (haircut)del valore dei titoli greci in portafoglio molto superiore a quella presa in considerazione nelle scorse settimane
 

MATLEY

Forumer storico
Alcoa diffonderà i risultati relativi al terzo trimestre dell'anno, dando il via come di consueto alla nuova stagione dei conti.
 

MATLEY

Forumer storico
Alcoa diffonderà i risultati relativi al terzo trimestre dell'anno, dando il via come di consueto alla nuova stagione dei conti.

ho la sensazione che le grandi banche usa abbiano ridotto gli utili...

capo: la scorsa settimana eri in usa proprio per vedere in anticipo i conti... ci anticipi qualcosa? :V:V:V
 

MATLEY

Forumer storico
non ricordo che stà facendo casa...
kid eri tu?

Agevolazioni ristrutturazione edilizia e agevolazioni efficienza energetica sono a rischio

La manovra ha introdotto molte novità come la probabile riduzione dell'agevolazione al 55% per il risparmio energetico al 41%



I bonus per i lavori sugli edifici – Le agevolazioni fiscali in tema di ristrutturazioni fiscali hanno avuto, nel corso degli anni, sempre un maggior successo ma adesso i rimborsi fiscali in tema di ristrutturazione ed efficienza energetica potrebbero subire un ridimensionamento.
Infatti le recenti riforme finanziarie ( che sono state almeno tre in quattro mesi) hanno modificato la portata e le modalità di applicazione dei bonus in tema di lavori sugli edifici.
Agevolazioni ristrutturazione 36

Detrazione 36 ristrutturazione – Innanzitutto un decreto legge del 14 maggio ha disposto diverse modifiche per quanto riguarda la fruizione dell’agevolazione del 36 per cento. Non è più obbligatorio l’invio di una raccomandata al centro operativo di Pescara che attesti l’inizio dei lavori ( per chi ha iniziato i lavori prima dell’entrata in vigore del decreto vi è ancora l’obbligatorietà di inviare la comunicazione, pena la perdita del bonus). Inoltre dalla stessa data, il 14 maggio, non è più obbligatorio inserire all’interno della fattura il costo separato relativo alla manodopera. In passato il mancato eseguimento di tale adempimento produceva la decadenza dall’agevolazione.
Ritenuta bonifici ristrutturazione: date da ricordare – Dal 6 luglio cambia la ritenuta sui bonifici, che passa dal 10 al 4 per cento, e grazie a questa variazione l’impresa potrà incassare quasi per intero l’importo indicato in fattura.
Altra data da ricordare è il 17 settembre 2011. A partire da tale giorno è infatti possibile decidere, nelle compravendite di immobili ristrutturati, a chi imputare la detrazione del 36 per cento. Ora infatti la possibilità di inserire in dichiarazione tale valore può essere sia del venditore che dell’acquirente, mentre in precedenza la detrazione veniva automaticamente trasferita all’acquirente. La scelta deve essere iscritta al’interno del rogito e può riguardare anche gli anni pregressi.
Aumento Iva edilizia – Dal 17 settembre parte anche l’aumento dell’iva di un punto percentuale, e questo può riguardare anche alcuni lavori effettuati in edilizia. Ad esempio la parcella dell’architetto o altri servizi di mediazione potrebbero essere leggermente più cari, visto l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto dal 20 al 21 per cento.
Agevolazioni ristrutturazione 55

Detrazione 55 risparmio energetico – Per quanto riguarda la detrazione più importante, quella inerente il miglioramento dell’efficienza energetica che da diritto ad un rimborso in più rate per un totale del 55 per cento di quanto speso, la fine dell’anno dovrebbe segnare anche il termine per poter usufruire di questa agevolazione. Alcune dichiarazione fatte recentemente dai vertici del ministero dello sviluppo economico fanno presagire che comunque la detrazione potrebbe rimanere in vita, per almeno altri tre anni, ma probabilmente verranno rimodulate le condizioni. Le ipotesi sono di una riduzione al 41 per cento della detrazione, la riduzione degli interventi agevolabili, e dei tetti di spesa più bassi.
Quanto viene rimborsato attraverso le dichiarazioni fiscali – Tempi stretti quindi per chi vuole approfittare della detrazione al 55 per cento, che pur essendo spalmata in dieci rate consente comunque un notevole recupero della spesa effettuata. Naturalmente occorre sempre fare i conti con i tassi di inflazione reale, ma considerando un’ inflazione media del 3 per cento annuo, l’agevolazione potrebbe riportare nelle casse del contribuente agevolato almeno 4.800 euro. Una bella sommetta, soprattutto se viene paragonata all’agevolazione del 36 per cento, la cui validità dovrebbe terminare entro il 31 dicembre 2012 salvo proroghe, che rimborsa una spesa di soli 3.150 euro.
Taglio agevolazioni fiscali finanziaria 2011

La decurtazione del bonus potrà arrivare al 25 per cento – Oltre alla proroga, che rimane in dubbio sia per quanto riguarda la scadenza temporale che per quanto riguarda l’entità da confermare, vi è anche attesa per verificare quale entità avranno i tagli lineari che l’esecutivo ha intenzione di attuare nei confronti di tutte le agevolazioni. In particolare la manovra di ferragosto, per accelerare il pareggio di bilancio previsto nel 2014, ha disposto che qualora non venga effettuata la prevista manovra fiscale, le risorse finanziarie saranno attinte grazie ad un taglio del 5 per cento di tutte le agevolazioni fiscali nel 2012 e del 20 per cento per l’anno 2013
 

MATLEY

Forumer storico
Ok della Troika alla tranche di aiuti da 8 miliardi: la Grecia allontana lo spettro del default

(11 Ottobre 2011 - 15:15)

lg.php

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La Grecia ha qualche settimana in più per sperare che l’Europa e il G20 trovino una ricetta per evitare la bancarotta del Paese.
La Troika composta da Banca centrale europea, Fondo monetario internazionale e Unione europea ha infatti dato il via libera alla sesta tranche di aiuti a favore della Grecia. La tranche, del valore di 8 miliardi di euro, sarà resa disponibile nella prima settimana di novembre, giusto in tempo per evitare un default del Paese. Il ministro delle Finanze, Evangelos Venizelos, aveva infatti anticipato che la Grecia sarebbe stata in grado di onorare i propri debiti solo fino a metà novembre. La concessione degli aiuti era stata più volte posticipata a causa del mancato rispetto dei parametri di crescita economica e di contenimento del deficit concordati tra Grecia e autorità internazionali. La prossima tranche di aiuti, la settima, verrà deliberata a fine dicembre.
Obiettivi non raggiungibili
L'annuncio dell'ok agli aiuti, giunto in conclusione della quinta missione della Troika in terra ellenica, è arrivato contestualmente a un nuovo allarme sulle capacità della Grecia di rispettare gli impegni presi. Il Paese, secondo quanto reso noto dai rappresentanti della comunità internazionale, non è più in grado di raggiungere gli obiettivi di bilancio fissati per il 2011 e per rispettare i target previsti per il 2013 e il 2014 dovrà intraprendere nuove misure di rigore. Non aiuterà il contesto economico di fondo, che secondo le ultime stime della Troika prevedono un ritorno alla crescita solo a partire dal 2013. Le uniche note positive arrivano dalle esportazioni, che sono tornate a risalire dai minimi toccati durante l'anno.

Decurtazione del valore dei titoli in bilancio
Questa mattina intanto sono emerse le parole rilasciate nella serata di ieri dal presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, durante un'intervista a una televisione austriaca. Le perdite per i creditori sui titoli di Stato greci - secondo Juncker - potrebbero superare il 60% contro il 21% inizialmente ipotizzato dalle associazioni bancarie. I creditori si troverebbero in questo caso di fronte a una decurtazione (haircut)del valore dei titoli greci in portafoglio molto superiore a quella presa in considerazione nelle scorse settimane

Aiuti alla Grecia: il freno tedesco – Dopo l’annuncio della Troika in merito alla concessione alla Grecia nel mese di novembre della sesta tranche di aiuti, la Germania, per bocca del suo ministro delle finanze ha raffreddato ogni entusiasmo, affermando che la questione relativa alla tranche di aiuti è ancora aperta. Di diverso avviso il ministro delle finanze greco per il quale l’annuncio della Troika riconosce i progressi fatti dalla Grecia nell’ambito del piano di salvataggio, pur ribadendo che Atene ha la necessità di riforme strutturali per rendere la sua economia più competitiva e recuperare il ritardo.
 

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