ciao daniele
Il governo ottiene la fiducia con 316 sì
Il 15 Ottobre gente di tutto il mondo prenderà le strade e le piazze.
Dall’America all’Asia, dall’Africa all’Europa, la gente si sta alzando per rivendicare i propri diritti e chiedere una democrazia autentica. Ora, è arrivato il momento di unirci tutti in una protesta non violenta a scala globale.
Chi esercita il potere agisce a beneficio di una minoranza, ignorando la volontà della grande maggioranza e senza tenere conto del costo umano o ecologico che dobbiamo pagare. Questa situazione intollerabile deve finire.
Uniti in una sola voce, faremo sapere ai politici e alle elite finanziarie a cui sono asserviti, che ora siamo noi i popoli che decideremo il nostro futuro. Non siamo merce nelle mani di politici e banchieri che non ci rappresentano.
Il 15 Ottobre ci troveremo in piazza per mettere in moto il cambiamento globale che vogliamo. Manifesteremo pacificamente, dibatteremo e ci organizzeremo fino a riuscirci.
È ora che ci uniamo. È ora che ci ascoltino.
Facciamo nostre le strade del mondo il 15 Ottobre!.
Le richieste degli Indignados in punti:
- ripudio del debito pubblico,
- rifiuto del pareggio di bilancio come regola aurea della finanza pubblica,
- tassazione delle rendite finanziarie, delle transazioni, dei patrimoni mobiliari e immobiliari,
- rifiuto delle privatizzazioni e difesa dell’acqua come bene comune,
- cambiamento dal basso della scuola e dell’università,
- difendere una generazione esclusa dai diritti e dal benessere oggi dipendente dal welfare familiare.