Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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Grazie Foli, Tommy e Belindo per le considerazioni :)

...Argoponzo o Argoponzio... :D sarà il mio gemello, avventuriero e menefreghista?

EDIT: grazie anche a spx

Carissimo Arpa, la tua inquietudine la capisco al volo perchè è anche la mia, di ora e di sempre! Mi ricordo ancora che 25 o 30 anni fa durante una delle infinite crisi molti guru predicavano di investire al massimo in bot a 3 o 6 mesi perchè il consolidamento del debito pubblico era ormai dietro l'angolo...
La mia operatività prosegue con piccoli cippettini sul 41i, per esempio ora ho messo una piccola esca 92,30, se va, bene, altrimenti è lo stesso.
Quello che mi rompe in questo periodo non è tanto il calo dei Btp quanto quello del Cct eu 17 che già ha una cedola da fame e in più scende pure :wall:.
 
Carissimo Arpa, la tua inquietudine la capisco al volo perchè è anche la mia, di ora e di sempre! Mi ricordo ancora che 25 o 30 anni fa durante una delle infinite crisi molti guru predicavano di investire al massimo in bot a 3 o 6 mesi perchè il consolidamento del debito pubblico era ormai dietro l'angolo...
La mia operatività prosegue con piccoli cippettini sul 41i, per esempio ora ho messo una piccola esca 92,30, se va, bene, altrimenti è lo stesso.
Quello che mi rompe in questo periodo non è tanto il calo dei Btp quanto quello del Cct eu 17 che già ha una cedola da fame e in più scende pure :wall:.

Invece chi investiva in trentennali si è costruito ora la sua pensione ;).
 
Italia, no anomalie negative su spread titoli Stato - Tremonti

mercoledì 17 novembre 2010 15:57




BRUXELLES, 17 novembre (Reuters) - L'andamento del differenziale tra i rendimenti dei titoli di Stato italiani e quelli tedeschi non è stato condizionato da fattori anomali nel corso della crisi.
Lo ha sottolineato il ministro dell'Economia italiano, Giulio Tremonti, parlando nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin.
"Non abbiamo mai visto anomalie negative sull'Italia, anzi abbiamo visto sviluppi positivi", ha detto Tremonti rispondendo a una domanda sullo spread tra i rendimenti di Btp e Bund.
Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro, ha aggiunto: "anche oggi l'Italia si è leggermente rafforzata... e, in ogni caso, con questa crisi c'è stato un generale re-ranking degli spread. Seppur con tassi più bassi, l'Italia prima era sopra tutti gli altri, esclusa la Grecia. Ora, se guardiamo, da Portogallo a Irlanda, a Spagna... sono sopra".
Tutti gli spread si sono mossi allargandosi proporzionalmente, anche gli spread francesi si sono allargati, ha riconosciuto Grilli.
Il differenziale tra i rendimenti di Btp e Bund a dieci anni ha toccato un massimo storico dall'introduzione dell'euro lo scorso 12 novembre quando ha raggiunto un picco di 191,2 centesimi in base a dati Tradeweb sull'acuirsi delle tensioni sull'Irlanda. Il picco precedente risaliva all'8 giugno con 185,4 punti base.
Poco prima delle 16 di oggi lo spread oscilla intorno a 160 punti base IT10DE10=TWEB dopo un massimo in area 172,4 pb e un minimo a 158,7 pb. I titoli benchmark a cui si riferiscono i dati TradeWeb sono il Btp marzo 2021 e il Bund settembre 2020.
"Noi siamo passati negli ultimi giorni da 120 a 150 [punti base]. I francesi da 30 a 48 pb. In momenti di tensione la volatilità c'è in tutti i mercati, ma non c'è niente di specifico che riguardi l'Italia, anzi, rispetto a quello che doveva essere il nostro gruppo di riferimento, ci siamo staccati", ha detto ancora il direttore generale del Tesoro.
"Lo spread con la Spagna era una settimana fa a 20-25 [punti base], ora è a 50. Questo è un segno che i mercati non sono nervosi sull'Italia".
Tremonti ha aggiunto: "non ci sono segnali negativi critici".
Il ministro ha parlato di segnali di "solidità sistemica", ha riconosciuto che "l'unica grande criticità è il debito pubblico", ma "tutto il resto è a posto".
"Dobbiamo continuare con la politica fatta. Dobbiamo ringraziare gli italiani per la condotta avuta negli anni recenti", ha aggiunto Tremonti. "L'Italia non crea problemi, concorre alla soluzione".
 
bene liquidità: missili pronti

Ciao a tutti

Sono liquido al 50% ca, dentro al 41 a 95 e al 37 a 86.7x, operazioni della scorsa settimana.

Sono un po' inquieto per queste dichiarazioni di allarme, specialmente di Rompuy, dei gg scorsi... faccio male?

:ciao: Bene, buoni PMC, se il 37 ridiscende a 85 si potrebbe entrare ancora. Tanto i ns. titoli a zero non ci vanno! ;)
Ciao, ciao, Giuseppe
 
MILANO, 17 novembre (Reuters) - Messosi alle spalle l'appuntamento con la Bce che ha lasciato un consistente livello di liquidità in eccesso, il mercato monetario allenta i tassi a brevissimo. Si fanno intanto largo gli interrogativi circa le prossime decisioni di politica monetaria della Bce nell'attuale contesto di nuove tensioni sui mercati.
La Banca europea ha detto che in occasione del meeting del board di inizio dicembre darà indicazioni sulle prossime operazioni di finanziamento, dopo che quelle di tipo straordinario, che scadevano tra ottobre e novembre, sono state prorogate fino all'inizio di gennaio.
Tale decisione era stata presa dopo l'estate, in un momento in cui le preoccupazioni erano soprattutto per le eventuali tensioni che le banche avrebbero potuto incontrare con lo scavalco d'anno. Ancora non si erano riacutizzate le tensioni sull'Irlanda e sugli altri paesi periferici.
Ora si parla di una nuova proroga delle condizioni straordinarie, almeno per le operazioni a tre mesi, fino a marzo, nonostante il 'falco' Juergen Stark ieri abbia dato indicazioni opposte.
La liquidtà in eccesso ammonta ora a circa 70 miliardi, lontanissima dai 220/300 miliardi visti nei mesi scorsi ma anche dai minimi sui 40 miliardi.
Sul mercato l'ovenight quota intorno alle 12,00 a 0,65/70% dopo che il fixing Eonia era a 0,745% ieri. Il fixing mattutino ha limato l'Euribor a 1,044% da 1,046% ieri. Tra i derivati sull'Euribor, il contratto a dicembre è a 98,84 (-0,005) e marzo a 98,77 (+0,020).
Per dettagli sulla situazione della liquidità consultare le pagine Reuters ECB40 e ECB24.
 
Tutto rimandato!!!

Ecofin straordinario il 16 dicembre

Si parlera' di bilancio Ue 2011 e di 'governance economica'

17 novembre, 16:24


(ANSA) - BRUXELLES, 17 NOV - Il mancato accordo tra stati membri sul bilancio Ue 2011 e lo spettro di esercizio provvisorio per l'Ue saranno argomento di una riunione straordinaria dell'Ecofin che si terra' nella mattinata del 16 dicembre prima del vertice dei capi di Stato e di Governo a Bruxelles. Lo ha riferito il presidente di turno belga, Reynder, nella conferenza stampa a conclusione della riunione odierna dei 27 ministri economici. La riunione si occupera' anche della 'governance economica'.
 
Invece chi investiva in trentennali si è costruito ora la sua pensione ;).
concordo tommy...avendo avuto un bar quasi trent'anni da bambino, c'erano i vecchi saggi he venivano e che oggi chiamerei anziani per rispetto:)e mi dicevano;"copra di btp tabac sota a zent" (compra dei btp ragazzo sotto a 100)e allora c'erano solo i biennali quinquennali e decennali. ho dato retta privilegiando il 90% del portafoglio con i trentennali dal 1996 quando ho iniziato questo meraviglioso lavoro con il florido 9% di cedola ora un po altino come prezzo . conosco gente che in 10 anni ha raddoppiato il capitale:up:
 
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